Massimiliano Simionato

Massimiliano Simionato

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Proteggere le performance

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  • Consulenza finanziaria
Scritto il 04.02.2019

Come proteggere la peformance del portafoglio Dopo tanti anni di crescita dei mercati molti investitori si trovato nella comoda di situazione Di ottime performance accumulate anche in tripla cifra e ora che fare,vendere ? perché si ha paura della Discesa o di crisi estreme come il 2008 per monetizzare e poi rientrare . Tenere le posizioni aperte ? incrementare ulteriormente ? Sono le domande che spesso i clienti si pongono e pongono al proprio consulente. Le recenti crisi hanno mostrato agli investitori l'importanza di proteggere il proprio portafoglio dal rischio la possibilità che possa accadare un avvenimento estremo non è impossibile, con conseguenze molto dannose per l'intero portafoglio. Per gestire gli avvenimenti estremi è importante analizzare i possibili scenari alternativi che potrebbero generare perdite importanti nel portafoglio e identificare la probabilità con la quale si possano verificare. Una volta identificati gli scenari altenativi, si può realizzare una prova di resistenza per l’insieme del portafoglio con l’obiettivo di definire l’importanza delle perdite globali in situazioni estreme, anche per i tipi di asset e per posizioni individuali. Questo può permettere di valutare il modo più efficiente per contribuire alla protezione del portafoglio anche in caso di perdite estreme. Nella condizione di molti clienti che hanno accumulato performance importanti nel proprio portafoglio c’è una complicazione in più il capital gain, infatti volendo monetizzare il profitto accumulato spesso ci si interroga se liquidare o meno le posizioni per poi dover versare il 26% allo stato in termini di capital gain. Volendo proteggere la performance del portafoglio in realtà il mercato grazie allo sviluppo dei mercati dei derivati, esistono attualmente numerose metodologie di protezione dal rischio di avvenimenti estremi  diverse possibilità che spesso i risparmiatori non conoscendoli non prendono in considerazione ma aiutati da un consulente si potrebbero sfruttare. Primi fra tutti tra i derivati  futures soprattutto per patrimoni importanti ma anche le opzioni sugli indici o le singole azioni. Ma anche strumenti magari più semplici da utilizzare per gli investitori come i certificates penso ai reverse bonus cap o gli etf short, ce ne sono di molti tipi che permettono di coprirsi dal rischio discesa su diversi indici mondiali. Questi strumenti utilizzati bene permettono di coprirci dal rischio di perdere le performance accumulate o da eventi senza dover incorrere vendendo le posizioni nel pagamento del capital gain.

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Strumenti a Target

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  • Prodotti finanziari
Scritto il 29.01.2019

Per la situazione di incertezza dei mercati in questo momento è difficile orientarsi per investire il nostro patrimonio uno degli strumenti adatto per affrontare questo tipo di situazioni è quello dei prodotti a Target cosa sono e come funzionano sono costruiti per consentire agli investitori un accesso graduale ai mercati azionari e al contempo affrontare in modo razionale la volatilità. Si può decidere il proprio profilo di rischio con la percentuale definitiva target di azionario a seconda delle proprie esigenze e si puo programmare in quanto tempo attivarci dai due anni fino ai 4-5 anni in questo modol’esposizione azionaria crescerà attraverso una modifica graduale e periodica dell’asset allocation complessiva , fino al raggiungimento dell’obiettivo prefissato. Questi strumenti sono flessibili spesso offrono anche la possibilità magari in situazioni favorevoli  l’opzione di aumentare la quota azionaria senza aspettare la cadenza temporale prefissata. Sono strumenti ideali per superare la paura dei mercati perché non è piu necessario identificare il momento giusto per investire elimonando l’emotività dell’investitore.

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Mercati in questo inizio 2019

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  • Mercati finanziari / economia
Scritto il 24.01.2019

Ci siamo lasciati alle spalle un 2018 con performance negative da parte di tutte le borse mondiali E tra un bicchiere di spumante e una fetta di panettone era un fiorire di previsioni negative su questo inizio 2019 e invece dopo 20 giorni ci ritroviamo qui a commentare  tutti i mercati positivi e con performance notevoli, pensiamo all’indice più importante l’ SP500 che da un minimo a 2330 è arrivato a toccare 2680 punti con un 15 % di rialzo. Quindi tutto sbagliato prima ? E’tornato tutto bello ? Ne una ne l’altra cosa probabilmente ci si è accorti che erano state eccessive le vendite a fine dell’anno e in questo inizio si sono ricostruite le posizioni. Le previsioni anche per quest’anno sono per una crescita moderata degli utili e dopo la discesa di Dicembre i multipli delle borse sono tornati interessanti con un rapporto prezzo utili negli Stati Uniti per il 2019 di 17,5. E adesso cosa aspettarsi ? Sicuramente non possiamo aspettarci che continuerà con questo ritmo la salita delle quotazioni ma ancora una volta il comportamento dei mercati ci insegna a non cercare di fare i Guru per anticipare i movimenti per battere il mercato infatti è capacità di pochissimi e famosi investitori primo tra tutti Warren Buffett. Non ci sono alternative all’investire il nostro denaro nella crescita mondiale costruendo un portafoglio adatto al nostro profilo di rischio pena perdere il nostro potere d’acquisto con l’inflazione.

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