Il 2021 ha segnato per lo S&P500 più di 50 ATH (All Time Highs) e puntualmente serpeggia nella testa degli investitori l’idea di vendere aspettandosi un ribasso.
La realtà è che il mercato non fa mai quello “che dovrebbe” o “immagineresti” che faccia.
Oggi voglio andare a confutare molti dei più noti pensieri che possono far perdere la giusta strada nel percorso di investimento e visto che una immagine conta più di mille parole utilizzerò grafici e testi presi e tradotti dal blog del noto Charlie Bilello.
I massimi storici sono un motivo per vendere...
È "ipervenduto" o "al supporto" e deve risalire...
È "ipercomprato" o "in resistenza" e non può assolutamente andare più in alto...
Gli investitori sono razionali e non comprerebbero mai azioni della società sbagliata a causa di un tweet ...
Un meme non può portare a una mania...
I fondamentali sono più importanti nel breve periodo del sentimento e del comportamento del gregge...
Puoi chiamare una bolla/top senza il beneficio del senno di poi...
Un recupero a forma di V è impossibile ..
L'aumento del debito nazionale è negativo per le azioni...
Le immagini puntualmente confutano il pensiero errato, questo perché nella realtà il mercato non devefare nulla, men che meno ciò che pensi che dovrebbe fare. Il mercato fa quello che vuole, quando vuole farlo. È la personificazione in tempo reale della psicologia umana collettiva, con la paura e l'avidità in piena mostra.
Questo è ciò che lo rende così difficile e allo stesso tempo così interessante.
Saper di non sapere prima e vivere la propria vita da investitore UMILE ed EQUILIBRATO sono le uniche vere doti realmente di successo negli investimenti.