Ci ha ricordato ad esempio l'importanza dell'asset allocation, piuttosto che della corsa ai titoli più performanti del momento (che sono esattamente quelli che più hanno sofferto YTD, fra Growth e Penny Stock), così come la fallacia del market timing (chi avrebbe scommesso ad esempio in una ripresa recente dei listini, proprio quando sembrava non esserci più via d'uscita se non la vendita delle posizioni a mercato, ed una conferma sulla frenata dell'inflazione?).
Ora sta a noi scegliere se fare tesoro di queste lezioni, e migliorare considerevolmente il nostro futuro percorso d'investimento, oppure, alla ripartenza dell'inevitabile Toro rialzista che presto o tardi tornerà a farci compagnia, riprendere con le vecchie abitudini (per parafrasare Warren Buffet: "Le persone iniziano a interessarsi a qualcosa perché sta salendo, non perché lo capiscono o qualcos'altro, e perchè il ragazzo della porta accanto, che sanno essere più stupido di loro, si sta arricchendo e loro no").
Sta a noi scegliere se ricadere nelle promozioni di guadagni facili che presto o tardi torneranno, modello FTX, nel tornare a credere che possa esistere una via rapida e semplice per fare soldi, nei corsi online venduti dal sedicente guru di turno, che svelano il "segreto" per fare soldi che nessuno vuole dirci, nel pensare di ottenere tutto, con poco. Perchè questa bolla non è colpa del mercato, è colpa di tutti noi (industria finanziaria compresa), e ora possiamo aver imparato la lezione o meno, la scelta sta a noi.
Perché presto o tardi, tutto tornerà come prima, ed il circo riprenderà esattamente da dov'era rimasto. Ricordiamoci tutti quindi di questo 2022.
Chi volesse approfondire i temi in evidenza, può contattarmi per un consulto.