Per rivedere un calo congiunto di Azionario, Obbligazionario e Liquidità (in termini reali), occorre tornare indietro agli anni '70:
Parliamo quindi di un 2022 che probabilmente entrerà nella storia dei mercati (e nei back-test), e che oggi logora gli investitori non solo per l'entità del drawdown, congiunto, dei vari asset, quanto per la sua durata; l'Orso vero infatti non sparisce in un mese, come nel corso del 2020, ma resta per più tempo.
E' un calo deciso, importante, questo a cui stiamo assistendo, a rappresentare la fine del "denaro facile", dei consigli finanziari per arricchirsi facilmente condivisi su Twitter, su Tik Tok e sui forum online, e sancisce una fase di transizione economica/finanziaria, verso un nuovo punto di equilibrio, in cui nuovamente ci assesteremo e ripartiremo, per quanto la negatività oggi regni sovrana, amplificata dai cali stessi di Borsa.
Investire resta un'attività di fiducia, di pazienza, in cui il premio al rischio non viene regalato, ma va meritato, attraverso percorsi lastricati anche di paura e timori.
Chi pensa che il mondo finisca domani, che dal capitalismo si torni al baratto, o che siamo tutti destinati a fallire e scappare su Marte, è giusto che non investa.
Per tutti gli altri, le ferite attuali si rimargineranno e torneremo presto alla normalità.
Keep Calm & Keep Investing.
Chi avesse piacere ad approfondire i temi in evidenza, può contattarmi per un consulto.