07/11/2024 - BFF Bank S.p.A.: BFF Banking Group annuncia i risultati consolidati dei primi nove mesi del 2024

COMUNICATO STAMPA

BFF Banking Group annuncia i risultati consolidati dei primi nove mesi del 2024

• Utile Netto Contabile dei primi nove mesi 2024 pari a €189,9mln, +65% anno su anno. Utile Netto Rettificato pari a €103,2mln.
• Stato Patrimoniale solido a €12,3mld, con il Portafoglio crediti che si attesta a €5,4mld.
• Ampia liquidità con i depositi che si attestano a €8,0mld (+7%), minore "asset encumbrance" grazie a una riduzione dei Repo passivi (-€1,5mld anno su anno). Coefficiente Prestiti/Depositi in miglioramento anno su anno al 68%.
• Sofferenze Nette pari allo 0,1% dei crediti, escludendo i Comuni italiani in dissesto.
• Ratio di capitale al di sopra dei requisiti regolamentari e dei target di capitale della Banca: CET1 ratio al 12,3% e TCR al 15,2%.
• Confermati dalla Banca d'Italia alla fine di set-24 i requisiti MREL 2025, ampiamente coperti con un'obbligazione social senior preferred a breve scadenza pari a €300mln emessa a ott-24, con un buffer significativo rispetto ai requisiti.
• Riposizionato il business per incrementare la spinta sulla crescita dei volumi del Factoring & Lending e sulla riduzione del past due. I primi risultati positivi sono già visibili da ott-24: vinto un contratto di factoring per €700mln annui e depositati c. 500 decreti ingiuntivi su debitori che rappresentano c. 34% dell'esposizione in past due.

Milano, 7 novembre 2024 - In data odierna, il Consiglio di Amministrazione di BFF Bank S.p.A. ("BFF", la "Banca" o il "Gruppo") ha approvato gli schemi di bilancio consolidato dei primi nove mesi 2024.

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

I Ricavi Totali Rettificati al 30 settembre 2024 sono stati pari a €589,3mln (+8% anno su anno), di cui €322,5mln provenienti dal dipartimento Factoring, Lending & Credit Management, €49,4mln da Payments, €18,0mln dai Securities Services e €199,4mln da Altri Ricavi, di cui

1

€152,2mln relativi al Portafoglio Titoli di Stato. Il Costo del funding del primo semestre 2024 è stato pari a €298,8mln (+20% anno su anno) e i Ricavi Netti Totali Rettificati pari a €290,5mln, +4% anno su anno escludendo €19,8mln di plusvalenza realizzata nel primo trimestre 2023 dovuta alla vendita di alcuni Titoli di Stato italiani.

I costi operativi totali Rettificati, considerando anche ammortamenti e deprezzamenti, sono stati €140,1mln (€130,7mln al 30 settembre 2023), e le rettifiche su crediti e gli accantonamenti per rischi e oneri rettificati sono stati pari a €7,9mln (€2,2mln al 30 settembre 2023), dovuti principalmente all'applicazione della metodologia IFRS 9 all'esposizione addizionale in Past Due derivante dalla riclassificazione dei crediti di giugno 2024 pari a €0,7mln (si prega di fare riferimento alla nota numero 3), ad un credito IVA in Italia e all'allungamento dei tempi di incasso di una posizione verso un ospedale pubblico in Polonia.

Questo ha determinato un Utile Ante Imposte Rettificato di €142,5mln, e un Utile Netto Rettificato di €103,2mln, -4% su base annua escludendo €19,8mln di plusvalenza realizzata nel primo trimestre 2023 dovuta alla vendita di alcuni Titoli di Stato italiani, -16% anno su anno includendo la plusvalenza del primo trimestre 2023. L'Utile Netto Contabile1 dei primi nove mesi 2024 è stato di €189,9mln, (+65% anno su anno).

Con riferimento ai KPIs e ai dati rettificati di Conto Economico delle business unit, si rinvia alla presentazione "9M 2024 Results" pubblicata nella sezione Investors > Risultati > Risultati finanziaridel sito Internet del Gruppo BFF. Si rammenta che il Corporate Center comprende tutti i ricavi e i costi non direttamente allocati alle tre business unit core (Factoring, Lending & Credit Management, Payments e Securities Services).

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO

Al 30 settembre 2024, lo Stato Patrimoniale Consolidato è pari a €12,3mld, con una

diminuzione di €0,2mld (-2%) rispetto al 30 settembre 2023.

1 L'Utile Netto Contabile include:

• l'impatto negativo di rettifiche contabilizzate nelle seguenti voci:
• • -€3,5mlnpost tasse, -€5,0mln pre tasse, relativi a piani di Stock Options & Stock Grant;
  • -€1,9mlnpost tasse, -€2,7mln pre tasse, in relazione ad altre attività non ricorrenti;
  • -€1,5mlnpost tasse, -€2,1mln pre tasse, relativi al contributo straordinario al FITD;
  • -€1,4mlnpost tasse, -€2,0mln pre tasse, in relazione all'ammortamento del "Customer Contract".
• l'impatto positivo di rettifiche contabilizzate nelle seguenti voci:
• • +€0,6mln post tasse, +€0,8mln pre tasse, relativi all'accordo transattivo dell'Amministratore Delegato;
  • +€94,3mln post tasse, +€132,5mln pre tasse, relativi alla variazione alcune poste dell'attivo, compresi gli

Interessi di Mora, l'indennizzo forfettario per il recupero del credito e l'impatto dell'allungamento del tempo di ammortamento dei crediti fiscali (art. 4-bis del Decreto-legge del 29-mar-24 n. 39).

2

A fine settembre 2024, il Portafoglio crediti è pari a €5.396mln2, in crescita di €70mln anno su anno (+1%), con i volumi in crescita del 2% anno su anno a €5.673mln.

Al 30 settembre 2024, il Portafoglio Titoli di Stato è interamente classificato come Held to Collect or "HTC". Il portafoglio titoli si attesta a €5,0mld alla fine di settembre 2024, rispetto ai €5,3mld di fine settembre 2023, con i titoli a tasso fisso pari al 19% del totale portafoglio nei primi nove mesi 2024, rispetto al 20% nei primi nove mesi 2023. La vita media residua del portafoglio dei titoli a tasso fisso è pari a 36 mesi, con un rendimento di 0,60%; la vita media residua del portafoglio dei titoli a tasso variabile è pari a 59 mesi, con uno spread di +0,90% rispetto all'Euribor a 6 mesi, e un current yield del 4,90% al 30 settembre 2024. Alla fine di settembre 2024, il mark to market lordo dei titoli a tasso fisso è pari a -€50,7mln, e a €35,4mln per i titoli a tasso variabile.

Per quando riguarda il Totale Passivo, di seguito vengono elencate le principali differenze rispetto a fine settembre 2023:

• i depositi da Transaction Services sono pari a €5,3mld a fine settembre 2024, sostanzialmente in linea anno su anno (-€0,1mld anno su anno).
• i depositi retail on-line, alla fine di settembre 2024, ammontano a €2,7mld, contro i €2,1mld al 30 settembre 2023, in aumento di €0,6mld, +27% anno su anno, raccolti principalmente in Spagna e Polonia;
• i Repo passivi (operazioni di rifinanziamento in relazione al Portafoglio dei Titoli di Stato italiani) si sono ridotti significativamente a €2,2mld a fine settembre 2024, rispetto a €3,7mld a fine settembre 2023 (-41% anno su anno);
• il prestito obbligazionario social unsecured senior preferred emesso ad aprile 2024 per un valore nominale di €300mln e con durata di 5 anni a un tasso fisso del 4,750% annuo, con un ammontare in circolazione pari a €305mln a settembre 2024. Inoltre, nel mese di ottobre 2024, la Banca ha anche emesso ulteriori €300mln con durata di 3,5 anni (per maggiori dettagli si prega di fare riferimento al paragrafo "Eventi significativi successivi alla chiusura dei primi nove mesi 2024").

Il costo del funding a fine settembre 2024 è pari a 3,72%, inferiore alla media dei tassi di riferimento di mercato. BFF non ha prestiti da rifinanziare con la Banca Centrale Europea "BCE" (PELTRO, TLTRO, ecc.).

Il Gruppo ha mantenuto un solido livello di liquidità, con un Liquidity Coverage Ratio (LCR) del 255,3% al 30 settembre 2024. Il Net Stable Funding Ratio (NSFR) è pari a 129,2%.

Il Coefficiente di Leva Finanziaria al 30 settembre 2024 è pari a 6,4%, in significativo miglioramento rispetto al 4,7% di fine settembre 2023 e al 4,8% di fine dicembre 2023, riflettendo

2 Il portafoglio crediti include: i crediti fiscali "Ecobonus" per €379mln, che negli schemi di bilancio al 30 settembre 2024 sono contabilizzati in "Altre Attività" e lo stock degli IdM e dei diritti di incasso sui costi di recupero che sono pari a €725mln.

3

un livello di capitale più alto in seguito all'incremento al 65% della contabilizzazione per competenza degli interessi di mora ("IdM") e dell'indennizzo forfettario per il recupero del credito al 30 giugno 2024.

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Qualità degli attivi

Il Gruppo continua a beneficiare di un'esposizione molto bassa verso il settore privato. Le Sofferenze ("non-performingloans", "NPLs") nette, escludendo i Comuni italiani in dissesto, si sono attestate a €5,6mln, pari allo 0,1% dei crediti netti, con un Coverage ratio al 73%, rispetto al 75% a dicembre 2023 e al 76% a settembre 2023. I Comuni italiani in dissesto sono classificati come NPLs per disposizione normativa, nonostante BFF abbia diritto a ricevere il 100% del capitale e degli interessi di mora alla fine del processo.

A fine settembre 2024, il Costo del rischio annualizzato è pari a 11,7 punti base.

Alla fine di settembre 2024, i Crediti scaduti netti ("Past Due") ammontano a €1.771,1mln, in aumento rispetto a €219,9mln di fine dicembre 2023 e a €199,9mln alla fine di settembre 2023, principalmente in relazione alla riclassificazione dei crediti ai fini prudenziali richiesta dalla Banca d'Italia3.

Il totale dei Crediti deteriorati netti (sofferenze, inadempienze e Past Due) ammonta a €1.916,5mln a settembre 2024, in aumento rispetto ai €333,4mln a fine dicembre 2023 e rispetto ai €309,3mln a fine settembre 2023, principalmente come conseguenza della riclassificazione sopracitata (si prega di fare riferimento alla nota numero 3). Il totale dei Crediti deteriorati netti verso la Pubblica Amministrazione alla fine dei primi nove mesi del 2024 è pari al 95%.

Coefficienti patrimoniali

Il Common Equity Tier 1 ("CET1") della Banca è pari a del 12,3% rispetto al 9,0% di SREP, superiore al target di capitale della stessa pari al 12% del CET1. Il Total Capital ratio ("TCR") è pari al 15,2% rispetto al 12,5% di SREP. Entrambi i coefficienti includono l'Utile Netto dei primi nove mesi 2024.

La distribuzione dei dividendi rimane soggetta alla temporanea sospensione della distribuzione di utili richiesta dalla Banca d'Italia in seguito al Rapporto Ispettivo (si veda per ulteriori dettagli

3 Si prega di fare riferimento al paragrafo "Riclassificazione ai fini prudenziali del portafoglio crediti" contenuto nel

Comunicato Stampa relativo ai risultati finanziari consolidati 1H24.

4

il paragrafo dedicato nella sezione "Eventi significativi successivi alla chiusura del primo trimestre 2024" del comunicato stampa del 9 maggio 2024).

Il calcolo delle attività ponderate per il rischio ("RWAs") si basa sul Modello Standard di Basilea. Al 30 settembre 2024, gli RWAs sono pari a €5,1mld, in aumento rispetto ai €3,1mld di fine dicembre 2023 e rispetto ai €2,9mld del 30 settembre 2023, principalmente come conseguenza della riclassificazione sopracitata (si prega di fare riferimento alla nota numero 3), con una densità 4 del 72%, rispetto al 43% a fine dicembre 2023 e al 42% a fine settembre 2023.

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Focus sulla spinta commerciale, riduzione del past due e capital management

BFF ha riposizionato il proprio business per incrementare la spinta sulla crescita dei volumi del Factoring & Lending e sulla riduzione del past due. Da fine di settembre 2024, la struttura organizzativa del F&L è stata potenziata ed è stata posta in essere una nuova strategia di gestione del credito e legale volta all'accelerazione della riduzione del past due. I primi risultati sono già visibili, con l'acquisizione in Italia nel mese di ottobre 2024 di un contratto di factoring da €700mln annui e con il deposito a ottobre 2024 di c. 500 decreti ingiuntivi su debitori che rappresentano c. 34% dell'esposizione totale in past due.

Investimenti nella spinta commerciale del F&L

Da fine settembre 2024 è stata posta in essere una vera e propria struttura matriciale del F&L al fine di migliorare la spinta commerciale e l'incasso del past due. I principali cambiamenti includono: (i) una nuova posizione di Direttore Commerciale di Gruppo da settembre 2024, (ii) un nuovo Direttore Commerciale Italia da luglio 2024 e (iii) 5 nuove risorse nel team commerciale italiano (su un totale di 13 persone). Sono peraltro previste nuove assunzioni in Spagna, Portogallo e Polonia.

Focus degli incassi sulla riduzione del past due

BFF ha avviato una serie di iniziative per accelerare la riduzione del past due: i) ha rivolto il focus degli incassi sulla riduzione del portafoglio contagiante, ii) è stato avviato il processo legale basato sui decreti ingiuntivi verso i debitori in past due. I primi effetti positivi sono già visibili con:

1. la riduzione del portafoglio contagiante per €24mln rispetto a giugno 2024, (ii) €134mln di esposizione in cure period sul totale dell'esposizione in past due a settembre 2024 (il cure period consiste in un periodo di 3 mesi necessario prima di riclassificare un'esposizione da past due a in bonis, nel caso in cui vengano meno le condizioni per la classificazione in past due, i.e. tramite l'incasso o un accordo con il debitore) e (iii) c. 500 decreti ingiuntivi depositati alla fine di ottobre

4 Calcolato come RWAs/Totale attivo escludendo il portafoglio titoli HTC e Cassa e Disponibilità Liquide.

5

2024 nei confronti di debitori che rappresentano c. il 34% dell'esposizione in past due a settembre 2024. Si prevede che l'incasso del past due aumenti parallelamente all'incremento del numero di decreti ingiuntivi depositati.

Completato il piano di capital management

A fine di settembre 2024, BFF ha ricevuto dalla Banca d'Italia i nuovi requisiti minimi consolidati per i fondi propri e le passività ammissibili ("MREL"), sostanzialmente in linea con quelli precedenti, che entreranno in vigore dal 1° gennaio 2025. In data 22 ottobre 2024, BFF ha emesso un'obbligazione social senior preferred a breve scadenza pari a €300mln, generando un buffer significativo rispetto ai requisiti MREL (TREA 9M24 pro forma pari a 27,1% rispetto al requisito pari a 22,6%, LRE 9M24 pro forma pari a 11,3% rispetto al requisito pari a 5,4%), senza alcun impatto sui target finanziari al 2026. La breve scadenza (3,5 anni richiamabile dopo 2,5 anni) dell'obbligazione è coerente con la riduzione attesa del past due e degli RWAs.

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Eventi significativi successivi alla chiusura dei primi nove mesi 2024

Tasso Interessi di Mora

Sulla base delle recenti diminuzioni dei tassi di interesse da parte della BCE, da ultimo quella del 17 ottobre 2024, e sulla base delle modifiche al proprio quadro operativo5, in assenza di ulteriori variazioni, dal 1° gennaio 2025 il tasso legale eurozona degli Interessi di Mora dovrebbe passare dal 12,25% al 11,40%.

Collocamento di un prestito obbligazionario social unsecured senior preferred con durata di 3,5 anni a un tasso fisso del 4,875% annuo

Come annunciato al mercato con comunicato stampa del 22 ottobre 2024, BFF ha collocato con successo un nuovo prestito obbligazionario social unsecured senior preferred a breve scadenza per un ammontare complessivo pari a €300mln (durata di 3,5 anni con opzione di rimborso anticipato dopo 2,5 anni) a un tasso fisso del 4,875% annuo, come parte del Programma EMTN (Euro Medium Term Note) da €2,5mld dell'Emittente. La durata breve è coerente con la riduzione attesa del past due e degli RWAs. Le obbligazioni hanno ottenuto un rating pari a Ba2 da parte dell'agenzia Moody's e BB (High) da parte di DBRS e sono quotate su Euronext Dublin. Tale emissione, coerente con il piano di funding della Banca, è stata realizzata per consentire il rispetto

1. Il cambio nel framework operativo della BCE prevede che il differenziale tra il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali e il tasso sui depositi presso la banca centrale è stato ridotto a 15 punti base dai precedenti

1. punti base.

6

dei requisiti MREL, obbligatori per BFF dal 1° gennaio 2025.

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Dichiarazione del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Giuseppe Manno, dichiara, ai sensi del comma 2 dell'articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza (Decreto Legislativo n° 58/1998), che l'informativa contabile contenuta nel presente documento corrisponde alle risultanze documentali, ai libri, e alle scritture contabili della Banca.

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Conference call sui risultati

I risultati consolidati dei primi nove mesi del 2024 saranno illustrati oggi, 7 novembre, alle ore 18:30 CET (17:30 WET), nel corso di una conference call, che potrà essere seguita dopo la registrazione a questo link. L'invito è pubblicato nella sezione Investors > Risultati > Risultati finanziaridel sito Internet del Gruppo BFF.

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Il presente comunicato stampa è disponibile on-line sul sito del Gruppo BFF www.bff.comnella sezione Investors > PR & Presentazioni.

BFF Banking Group

BFF Banking Group è il più grande operatore di finanza specializzata in Italia, nonché tra i leader in Europa nella gestione e nello smobilizzo pro soluto di crediti commerciali vantati nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni, nei securities services e nei servizi di pagamento. Il Gruppo opera in Italia, Croazia, Francia, Grecia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Spagna. BFF è quotata in Borsa Italiana. Nel 2023 ha registrato un Utile Netto consolidato e Rettificato di €183,2mln, con un coefficiente CET1 di Gruppo, a fine settembre 2024, pari a 12,3%.

www.bff.com

Contatti

BFF Banking Group

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Stefania Bassi - s.bassi@barabino.it+39 335 628 2667

Sabrina Ragone - s.ragone@barabino.it+39 338 25 19 534

Elena Magni - e.magni@barabino.it+39 348 478 7490

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Stato Patrimoniale consolidato (Valori in € migliaia)

Voci dell'attivo	30-set-23	31-dic-23	30-set-24
Cassa e disponibilità liquide	420.690	257.208	167.571
Attività finanziarie valutate al fair value con	150.791	166.023	181.580
impatto a conto economico
a) attività finanziarie detenute per la negoziazione	2.118	1.167	667
b) attività finanziarie designate al fair value	-	-	-
c) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair	148.673	164.856	180.913
value
Attività finanziarie valutate al fair value con	130.653	137.520	139.714
impatto sulla redditività complessiva
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato	10.933.654	10.805.826	10.886.030
a) crediti verso banche	578.233	593.561	823.147
b) crediti verso clientela	10.355.421	10.212.265	10.062.884
Derivati di copertura	-	-	-
Partecipazioni	13.155	13.160	12.989
Attività materiali	65.244	60.690	80.320
Attività immateriali	69.147	74.742	70.287
di cui: avviamento	30.957	30.957	30.957
Attività fiscali	104.040	113.658	100.154
a) correnti	46.606	57.414	44.722
b) anticipate	57.434	56.244	55.431
Attività non correnti e gruppi di attività in via di	-	8.046	8.046
dismissione
Altre attività	571.280	655.393	614.128
Totale attivo consolidato	12.458.653	12.292.266	12.260.818

9

	Voci del passivo e del patrimonio netto	30-set-2023	31-dic-2023	30-set-2024
Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato	11.240.629	10.814.197	10.497.936
a)	debiti verso banche	1.551.603	2.269.074	1.730.912
b)	debiti verso clientela	9.689.023	8.545.110	8.461.898
c)	titoli in circolazione	3	14	305.126
Passività finanziarie di negoziazione	535	1.215	1.751
Derivati di copertura	20	-	77
Passività fiscali	124.167	123.790	165.800
a)	correnti	2.899	2.472	4.528
b)	differite	121.268	121.318	161.273
Altre passività	358.945	555.354	714.793
Trattamento di fine rapporto del personale	3.074	3.033	3.440
Fondi per rischi e oneri:	32.207	35.864	37.872
a)	impegni e garanzie rilasciate	615	530	115
b)	quiescenza e obblighi simili	7.187	7.009	6.403
c) altri fondi per rischi e oneri	24.404	28.325	31.354
Riserve da valutazione	5.672	7.993	9.118
Strumenti di capitale - AT1	150.000	150.000	150.000
Riserve	277.219	277.762	282.826
Acconto su dividendi	(54.451)	(54.451)	-
Sovrapprezzi di emissione	66.277	66.277	66.277
Capitale	143.798	143.947	144.639
Azioni proprie	(4.474)	(4.377)	(3.628)
Patrimonio di pertinenza di terzi	10	-	-
Utile (Perdita) di periodo	115.026	171.662	189.917
Totale passivo e patrimonio netto consolidato	12.458.653	12.292.266	12.260.818

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