10/03/2025 - Bifire S.p.A.: ✓10.03.2025 – Bifire: approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2024 (08 CS BIFIRE Risultati2024 10marzo2025)

Comunicato stampa

BIFIRE: APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2024

RICAVI E REDDITIVITÀ A LIVELLI FISIOLOGICI DOPO IL PICCO 2023

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA POSITIVA (CASSA) IN FORTE MIGLIORAMENTO

LA CRESCENTE SENSIBILITÀ VERSO L'EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E LE POLITICHE

ANTINCENDIO OFFRONO A BIFIRE OTTIME PROSPETTIVE DI CRESCITA NEI PROSSIMI ANNI

CONVOCATA L'ASSEMBLEA IN PRIMA CONVOCAZIONE PER IL 29 APRILE 2025

IL CDA RINGRAZIA IL SIG. VARINI PER IL DECISIVO LAVORO SVOLTO NEL CORSO DEGLI ANNI

LUCA NEGRI NOMINATO NUOVO DIRETTORE GENERALE

Risultati economico-finanziari al 31 dicembre 2024:

• Ricavi Totali1 a € 35,0 milioni, -26,2% vs. € 47,4 milioni al 31 dicembre 2023
• Margine Operativo Lordo (EBITDA) pari a € 7,0 milioni, -45% vs. € 12,8 milioni nel 2023
• Risultato Operativo (EBIT) pari a € 4,1 milioni, -61% vs. € 10,5 milioni nel 2023
• EBITDA Margin2 al 20,0%, vs. il picco di 27,1% nel 2023 e 20,0% nel 2022
• Utile Netto a € 3,3 milioni, -57,7% vs. € 7,8 milioni nel 2023
• Posizione Finanziaria Netta positiva per € 3,5 milioni, in forte miglioramento da € 1,4 milioni a fine 2023

Desio (MB), 10 marzo 2025 - Il Consiglio di Amministrazione di BIFIRE® (EGM:FIRE) - società specializzata nella produzione di prodotti per l'isolamento termico e per la protezione al fuoco in edilizia e industria - riunitosi in data odierna sotto la presidenza di Alberto Abbo ha approvato il progetto di bilancio per l'esercizio 2024.

Alberto Abbo, Amministratore Delegato di Bifire, ha dichiarato: "I risultati del 2024 sono in linea con la normale marginalità di BIFIRE. Possiamo dire di essere tornati allo standard del mercato cosa che ci consente di essere maggiormente focus sugli investimenti, fondamentali per poter garantire la crescita futura. Nell'ultimo anno, in particolare abbiamo accelerato il completamento dei nostri due nuovi impianti di produzione che possiamo dire essere oggi operativi in Varedo e Seregno, fattore che ci consentirà di migliorare la gestione della produzione e cogliere le opportunità di business future, in particolare quelle legate alle nuove prospettive europee ed a una maggiore sensibilizzazione sui prodotti a risparmio energetico ed antincendio, di cui Bifire è leader di mercato.

Dopo la recente espansione della nostra capacità produttiva, inoltre, stiamo intensificando gli sforzi commerciali forti di una gamma di prodotto che offre performance al top per ogni esigenza dei clienti. Bifire inoltre sta rafforzando la propria presenza sul mercato tedesco aprendo nel 2024 una filiale a

• Ricavi Totali = Ricavi di Vendita + Variazioni WIP + Altri Ricavi
  2 EBITDA Margin calcolato sui Ricavi Totali

Monaco di Baviera dedita alla promozione del marchio Bifire sul mercato teutonico. La solidità finanziaria, unita alla ricca pipeline di prodotti ad alta tecnologia, ci rendono fiduciosi circa le prospettive di crescita e reddituali di Bifire. Guardiamo al futuro con ottimismo perché il settore delle costruzioni sta attraversando una trasformazione verso pratiche più sostenibili ed ecocompatibili, a favore di prodotti innovativi in tema energetico, ambiti in cui Bifire è pronta con nuovi impianti e nuovi prodotti che soddisferanno a pieno le esigenze del mercato".

PRINCIPALI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI AL 31 DICEMBRE 2024

I risultati 2024 di Bifire sono positivi in un momento di mercato molto complesso. La diminuzione dei Ricavi Netti di vendita, ampiamente attesa, è principalmente dovuta al venir meno della spinta dell'effetto degli incentivi fiscali che aveva positivamente contribuito nel biennio precedente alla generazione dei ricavi. Di conseguenza, anche l'EBITDA è calato, pur mantenendosi ai livelli standard della società pari al 20% dei ricavi totali. Si osserva infine il miglioramento della Posizione Finanziaria Netta, che denota una crescita senza l'appoggio del debito e alla leva finanziaria.

Bifire ha consolidato la propria posizione nel settore della protezione al fuoco e dei rivestimenti esterni e mantenuto una quota di mercato importante nel settore antincendio. Ha inoltre aumentato la propria quota nel campo dell'isolamento termico, in particolare con prodotti di alta tecnologia con la gamma Vacunanex oltre che aver introdotto nuove tecnologie e prodotti quali l'Aquaglass e Bilife.

Infine, l'Azienda ha completato il ciclo di investimenti volti all'espansione della capacità produttiva (terzo e quarto impianto ormai operativi), e prosegue la ricerca e sviluppo di nuovi prodotti ad alta tecnologia e totalmente ignifughi (in particolare per l'isolamento termico), così da poter cogliere al meglio tutte le opportunità di sviluppo nel medio-lungo periodo derivanti dalla transizione energetica, sia nel nostro Paese che sui mercati esteri (specialmente DACH).

Il seguente prospetto riassume i principali risultati economico-finanziari di Bifire al 31 dicembre 2024:

€ Milioni	31-dic-24	31-dic-23	% Variazione
2024 / 2023
Ricavi Totali3	35,0	47,4	-26,2%
EBITDA	7,0	12,8	-45,3%
EBITDA Margin4	20,0%	27,1%
EBIT	4,1	10,5	-61,1%
Reddito ante Imposte	4,0	10,3	-61,2%
Utile Netto	3,3	7,8	-57,7%
€ Milioni	31-dic-24	31-dic-23	% Variazione
2024 / 2023
Capitale Investito Netto	35,0	37,0	-5,4%
Patrimonio Netto	39,1	38,5	1,6%
Posizione Finanziaria Netta	(3,5)	(1,4)	150%

• Ricavi Totali = Ricavi di Vendita + Variazioni WIP + Altri Ricavi
  4 EBITDA Margin calcolato sui Ricavi Totali

I Ricavi Totali (dato che comprende i Ricavi di Vendita e gli Altri Ricavi) si sono attestati a € 35,0 milioni, in calo del 26,2% rispetto all'esercizio 2023, principalmente a causa del rallentamento del settore dell'edilizia, più marcato nella seconda parte dell'anno e imputabile sia allo scenario macroeconomico penalizzato da tassi di interesse ancora elevati, che alla ormai definitiva cancellazione degli incentivi statali.

L'EBITDA è stato pari a € 7,0 milioni, -45,7% vs. il 2023, un dato che mostra chiaramente la resilienza di Bifire in un contesto di mercato molto complesso a livello globale, caratterizzato da una domanda in flessione e una generale incertezza economica. Il buon livello dell'EBITDA, nonostante il calo della produzione, è il risultato anche della costante attenzione verso la riduzione dei costi e il recupero di efficienza.

L'EBITDA Margin al 20,0% è ritornato sui livelli fisiologici del 2022, dopo il picco del 27,1% nell'esercizio 2023. Il costante impegno del management, rivolto al continuo miglioramento ed aggiornamento dei processi produttivi, ha portato ad importanti abbattimenti dei costi di produzione.

L'EBIT è stato pari a € 4,1 milioni, -61% vs. 2023 (€ 10,5 milioni), dopo € 2,9 milioni di Ammortamenti e svalutazioni (vs. € 2,3 milioni nel 2023).

L'esercizio 2024 chiude con un Utile Netto di € 3,3 milioni, in calo del 57,7% vs. il livello record di € 7,8 milioni nel 2023.

Gli Investimenti ammontano complessivamente a € 2,9 milioni, pari al 8,3% del fatturato, vs. € 5,5 milioni nel 2023 (12% del fatturato). L'attività di investimento è stata principalmente rivolta all'avvio dell'operatività del terzo impianto industriale sito in Varedo e, nel secondo semestre, del quarto impianto industriale sito in Seregno.

I costi di Ricerca & Sviluppo sostenuti da Bifire nell'esercizio 2024 sono stati pari a € 3,0 milioni, pari al 8,6% del fatturato (vs. € 2,2 milioni nel 2023, pari al 4,8% del fatturato), principalmente volti alla prosecuzione delle attività di sviluppo di nuovi prodotti e soluzioni per il settore della protezione passiva al fuoco, dell'isolamento acustico e dell'isolamento termico.

Il Patrimonio Netto si attesta a € 39,1 milioni al 31 dicembre 2024, sostanzialmente in linea rispetto a € 38,5 milioni a fine 2023.

La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2024 risulta cash positive per € 3,5 milioni, in forte miglioramento da 1,4 milioni al 31 dicembre 2023.

PROPOSTA DI DESTINAZIONE DEL RISULTATO D'ESERCIZIO

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti la destinazione dell'utile di € 3.278.360 interamente a riserva straordinaria.

EVOLUZIONE DEL MERCATO DI RIFERIMENTO

Dopo un triennio di espansione, il settore edile e in particolare il segmento delle ristrutturazioni residenziali è in una fase di contrazione, essenzialmente legata alla riduzione degli incentivi fiscali, ai tassi di interesse ancora elevati nonostante i tagli applicati da settembre 2024 e alla continua instabilità a livello macroeconomico.

L'Associazione Nazionale dei Costruttori Edili (Ance), prevede per il 2025 una flessione del 7% nei livelli produttivi del settore delle costruzioni rispetto al 2024. Questo calo è attribuibile principalmente alla diminuzione degli investimenti in manutenzione straordinaria abitativa, stimata in una riduzione del 30% su base annua.

Nonostante le difficoltà di cui sopra, il settore delle costruzioni sta attraversando una trasformazione verso pratiche più sostenibili ed ecocompatibili, che sostiene la produzione e la vendita di prodotti innovativi per l'efficientamento energetico e l'antincendio. L'adozione di nuove tecnologie, e di nuovi materiali, sta diventando sempre più diffusa, contribuendo alla transizione energetica e al miglioramento dell'efficienza degli edifici.

Le opportunità offerte dalla transizione sostenibile e dall'innovazione tecnologica rappresenteranno nuovi ambiti di sviluppo e crescita per il settore, in cui Bifire è leader e pronta con nuovi impianti e nuovi prodotti che soddisferanno a pieno le esigenze del mercato.

Nonostante le difficoltà di settore e l'incertezza di mercato, il comportamento della concorrenza non ha rilevato significativi cambiamenti rispetto all'esercizio precedente, non innescando spirali al ribasso dei prezzi, rimasti sostanzialmente stabili rispetto all'esercizio 2023.

In definitiva, si conferma il trend positivo di lungo periodo per i prodotti Bifire grazie a:

• Aumento dell'attenzione verso l'ambiente, le emissioni in atmosfera, la salubrità dei materiali, la riciclabilità dei prodotti.
• Necessità di risparmio energetico per ridurre la dipendenza dell'Europa da fonti esterne.
• Approvazione delle direttive Europee verso abitazioni ecosostenibili ed a basso impatto energetico.

DIRETTIVA EUROPEA "CASE GREEN"

In data 12 marzo 2024 il Parlamento Europeo ha approvato la direttiva Case Green.

Ogni Stato membro dovrà adottare un piano nazionale che preveda la riduzione progressiva del consumo di energia degli edifici residenziali: l'obiettivo è un taglio del 16% entro il 2030 e del 20-22% entro il 2035. Entro il 2050 il parco residenziale dovrà essere a zero emissioni. I Paesi potranno decidere su quali edifici concentrarsi. L'unico vincolo sarà garantire che almeno il 55% della riduzione del consumo medio di energia primaria sia ottenuto attraverso la ristrutturazione degli edifici con le peggiori prestazioni, quelli più energivori.

Tale direttiva in uno scenario immobiliare come quello italiano, in cui il 75% delle strutture edili hanno una datazione antecedente gli anni Ottanta, rappresenta una grande opportunità per Bifire per i prossimi anni.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI NELL'ESERCIZIO 2024

Nel mese di febbraio è stata costituita in Monaco di Baviera la società Bifire Deutschland Gmbh, quale primo passo per presidiare meglio il mercato DACH.

Sempre a febbraio Bifire ha deciso di proseguire la campagna televisiva sulle reti nazionali.

Nel mese di luglio 2024 è stato ultimato il quarto stabilimento di Seregno, in provincia di Monza Brianza - che si aggiunge a quelli di Desio (MB), Paderno Dugnano (MI) e Varedo (MB) -, con un ampliamento della la gamma di prodotti per la protezione passiva dal fuoco, principalmente orientati al mercato DACH anche grazie ad Aquafire, una lastra altamente innovativa, totalmente ignifuga e modulabile sulle dimensioni specificamente richieste dal cliente.

Nel corso del 2024 è proseguito il programma di acquisto di azioni proprie finalizzato ai piani di incentivazione. A seguito di tali operazioni Bifire possiede, alla data del 10 marzo 2025, un totale di n. 147.000 azioni proprie, pari allo 0,84% del Capitale Sociale.

FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO IL 31 DICEMBRE 2024

Dopo il 31 dicembre 2024 non si sono verificati fatti che abbiano reso necessario l'adeguamento dei valori della relazione di bilancio né che possano compromettere la continuità aziendale.

Nel 2025 prosegue l'impegno dell'Azienda per portare all'attenzione del grande pubblico generalista i prodotti Bifire partecipando ad eventi primari a livello internazionale quali la fiera del BAU a Monaco di Baviera, a gennaio.

Sempre a gennaio Bifire ha partecipato anche ad un altro evento fieristico di riferimento nel settore

housing, Klimahouse a Bolzano.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Lo scenario di mercato in cui opera Bifire permane molto complesso: in particolare l'esercizio 2025 presenta criticità legate ad una generale instabilità globale legata alle guerre in Ucraina e in Medio Oriente.

La prospettiva di riduzione progressiva dei tassi di interesse auspica un rilancio del settore a partire già dalla seconda parte del 2025, dando una spinta principalmente al ramo ristrutturazioni con ottime prospettive di crescita dei prodotti Bifire.

In aggiunta all'ampliamento della capacità produttiva e alla costante innovazione di prodotto, il 2025 prevede il proseguimento di investimenti in comunicazione legati a campagne pubblicitarie con Edilportale e Safety Village.

La previsione di business complessiva per l'esercizio 2025 è di un anno di transizione e assestamento, influenzato dalla riduzione delle agevolazioni fiscali e da un generale rallentamento degli investimenti nel comparto delle costruzioni.

Le nuove direttive Europee, la previsione di un proseguimento nella riduzione dei tassi di interesse e non ultima una maggiore sensibilità nei confronti dell'efficientamento energetico e delle politiche antincendio posizionano Bifire in una prospettiva di crescita e sviluppo per i prossimi anni.

NOMINA DEL DIRETTORE GENERALE

A gennaio 2025 Bifire ha attuato un processo di selezione con l'obiettivo di rafforzare la struttura manageriale, che ha portato all'individuazione del dott. Luca Negri che, a decorrere dal 31 marzo 2025, andrà a svolgere il ruolo di Direttore Generale.

Il Consiglio di Amministrazione ha preso atto delle dimissioni del Direttore Commerciale Sig. Alfredo Varini con efficacia dal 1 maggio 2025. Ad Alfredo Varini, che ha svolto la sua attività in Bifire per molti anni, il Consiglio di Amministrazione ha espresso un sentito ringraziamento per l'importante contributo allo sviluppo della società.

ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI E PROPOSTA DESTINAZIONE DELL'UTILE

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l'Assemblea degli Azionisti in sede Ordinaria, in prima convocazione, per il giorno 29 aprile 2025 alle ore 11:00 per l'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024.

Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti di destinare l'utile di esercizio pari a € 3.278.360 interamente a riserva straordinaria.

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PROPOSTA RINNOVO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E DEL COLLEGIO SINDACALE

Con l'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024, vengono a scadenza il Consiglio di Amministrazione e il Collegio Sindacale della Società, nominati dall'Assemblea ordinaria del 19 aprile 2022.

Pertanto, l'Assemblea convocata, in prima convocazione, per il 29 aprile 2025 dovrà deliberare, sulla base delle liste che saranno presentate dagli azionisti, in merito a: (i) determinazione del numero dei componenti il Consiglio di Amministrazione; (ii) determinazione della durata dell'incarico del Consiglio di Amministrazione; (iii) nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione; (iv) nomina del Presidente del Consiglio di Amministrazione e (v) determinazione del compenso dei componenti il Consiglio di Amministrazione.

Relativamente, invece, all'organo di controllo, la medesima Assemblea dovrà deliberare, sulla base delle liste che saranno presentate dagli azionisti, in merito a: (i) nomina dei componenti del Collegio Sindacale e del Presidente del Collegio Sindacale e (ii) determinazione del compenso dei componenti del Collegio Sindacale.

VERIFICA DEI REQUISITI DI INDIPENDENZA DELL'AMMINISTRATORE INDIPENDENTE

Il Consiglio di Amministrazione, esaminata la dichiarazione presentata dall'amministratore indipendente Domenico Paolo Zaccone, con la quale ha confermato il possesso dei requisiti di indipendenza di cui all'art. 148, comma 3, TUF ha accertato la sussistenza, ai sensi dell'articolo 6-bis del Regolamento Emittenti Euronext Growth Milan, in capo al consigliere Domenico Paolo Zaccone dei requisiti di indipendenza previsti dallo Statuto.

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PIANI DI INCENTIVAZIONE

Con riferimento ai piani di incentivazione in essere (i.e. il "Piano fidelizzazione Dipendenti Bifire 2022- 2025" e il "Piano di Incentivazione Bifire 2022-2025", complessivamente "Piani"), si segnala che, non essendo stati raggiunti gli obiettivi di performance definiti per l'esercizio 2024, nel corso del 2025 non verranno assegnate ai beneficiari di tali Piani le azioni relative alla terza e ultima tranche dei diritti a ricevere.

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DEPOSITO DELLA DOCUMENTAZIONE

Il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024 e la relazione finanziaria saranno resi disponibili entro i termini di legge presso la sede legale in via Lavoratori dell'Autobianchi, 1 a Desio (MB), in Borsa Italiana S.p.A. e nella Sezione "Investor Relations" del sito internet aziendale www.bifire.com, oltre che sul meccanismo di stoccaggio autorizzato www.1info.it gestito da Computershare S.p.A.

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Il presente comunicato stampa è disponibile nella sezione Investor Relations sul sito www.bifire.it, oltre che sul meccanismo di stoccaggio autorizzato www.1info.itgestito da Computershare S.p.A..

About Bifire

BIFIRE® è una società attiva nella produzione di materiali per la protezione al fuoco e l'isolamento termico nei settori dell'edilizia e dell'industria. I materiali Bifire trovano applicazione per la maggior parte nel campo delle ristrutturazioni edilizie, in particolare sul mercato delle ristrutturazioni effettuate con tecniche cosiddette "a secco". La diffusione di tecniche costruttive a secco ha permesso di ridurre i tempi e i costi di costruzione senza che ciò comporti una perdita di prestazioni. Infatti, con le tecniche costruttive a secco si possono prevedere in maniera precisa i tempi e le fasi di lavoro, limitando al massimo i tempi morti nella realizzazione, che provocano inevitabilmente l'innalzamento dei costi di costruzione. In più i sistemi a secco sono maggiormente ecosostenibili, in quanto gli elementi, grazie anche alla facilità di montaggio-smontaggio, possono essere riciclati, sostituiti (in caso di elementi degradati) o riutilizzati rendendo meno impattante l'eventuale futura dismissione. Questo tipo di tecnologia dà la possibilità di progettare e realizzare le parti dell'edificio in luoghi diversi da quello in cui sorgerà il manufatto, in cantiere è dunque possibile svolgere la fase ultima di assemblaggio che quindi avverrà in tempi brevi e controllati.

Contatti:	Euronext Growth Advisor
Investor Relations Bifire	Alantra Capital Markets
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investor.relations@bifire.it	ega@alantra.com
Tel: 0362 364570	Tel. +39 335 605 8447
Investor Relations	Media Relations
CDR Communication SRL	CDR Communication SRL
Paola Buratti	Lorenzo Morelli
Paola.buratti@cdr-communication.it	Lorenzo.morelli@cdr-communication.it
Tel. +39 335 226561	Tel. +39 347 7640744

ALLEGATI

Bilancio Annuale riclassificato al 31 dicembre 2024

Conto Economico

Eur 000	31-dic-24	31-dic-23
Ricavi delle vendite	32.175		45.461
Variazioni WIP	0		0
Altri ricavi	2.862		1.923
RICAVI TOTALI	35.037	100,00%	47.384	100,00%
Consumi di materia prima	-10.509	-29,99%	-15.577	-32,87%
Costi per servizi	-11.078	-31,62%	-13.527	-28,55%
Costi per godimento beni di terzi	-1.104	-3,15%	-996	-2,10%
Oneri diversi di gestione	-108	-0,31%	-168	-0,35%
VALORE AGGIUNTO	12.238	34,93%	17.116	36,12%
Costo del personale	-5.218	-14,89%	-4.283	-9,04%
EBITDA	7.020	20,04%	12.833	27,08%
Ammortamenti e svalutazioni	-2.865	-8,18%	-2.153	-4,54%
Altri accantonamenti	-25	-0,07%	-140	-0,30%
RISULTATO OPERATIVO (EBIT)	4.130	11,79%	10.540	22,24%
proventi e oneri finanziari	-145	-0,41%	-202	-0,43%
rettifiche di valore finanziarie	0	0,00%	0	0,00%
REDDITO ANTE IMPOSTE	3.986	11,38%	10.338	21,82%
Imposte sul reddito d'esercizio corr / diff /	-707	-2,02%	-2.555	-5,39%
anticipate
REDDITO NETTO	3.278	9,36%	7.784	16,43%

Bilancio Annuale riclassificato al 31 dicembre 2024

Stato Patrimoniale

Eur 000	31-dic-24	31-dic-23
A) IMMOBILIZZAZIONI NETTE	24.831	24.082
Immobilizzazioni immateriali	1.305	1.251
Immobilizzazioni materiali	21.198	20.981
Immobilizzazioni finanziarie	2.329	1.850
B) CAPITALE CIRCOLANTE NETTO	11.526	13.717
Rimanenze	5.666	5.230
Acconti da clienti
Crediti commerciali	8.600	17.331
Altri Crediti	44	304
Debiti commerciali	-3.563	-7.258
Altri Crediti/(Debiti)	544	-1.953
Fondi per rischi e oneri	-65	-150
Altre attività/passività	301	212
C) CAPITALE INVESTITO LORDO	36.358	37.799
D) TFR	-868	-750
E) CAPITALE INVESTITO NETTO	35.490	37.049
coperto da
F) CAPITALE PROPRIO	38.986	38.506
G) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA	-3.495	-1.457
Debiti finanziari a medio lungo	4.121	4.590
Debiti finanziari a breve	1.088	1.505
Disponibilità liquide	-8.705	-7.552
H) TOTALE COPERTURE	35.490	37.049

Bilancio Annuale riclassificato al 31 dicembre 2024

Rendiconto Finanziario

€/000	31-dic-24	31-dic-23
Utile (perdita di esercizio)	3.278	7.784
Effetto fiscale	707	2.555
Interessi passivi (interessi attivi)	145	196
Plus/Minus daa cessioni attività	0	2
Accantonamenti e svalutazioni	267	199
Ammortamenti	2.820	2.064
Altre rettifiche	25	229
Flusso di cassa reddituale	7.242	13.028
Variazioni capitale circolante
Rimanenze	-389	2.263
Crediti commerciali	8.731	-6.323
Ratei e Risconti attivi	-89	-87
Ratei e Risconti passivi	0	0
Debiti verso Fornitori	-3.695	-208
Altri decrementi/(incrementi) del CCN	-1.224	-1.211
Altre rettifiche	-2.429	-1.771
Variazioni capitale circolante	904	-7.337
Flusso di cassa operativo (Free cash flow)	8.146	5.691
Investimenti materiali & immateriali netti	-3.303	-5.456
Variazione altre attività fisse	0	0
Rettifiche di valore finanziarie	-25	0
Flusso di cassa da attività di investimento	-3.328	-5.456
Incremento (decremento) debiti a breve verso	53	291
banche
Accensione finanziamenti	0	2.000
Rimborso finanziamenti	-975	-1.190
Aumenti/(diminuzioni) capitale sociale	0	0
Cessione/(Acquisto) di azioni proprie	-1.268	-546
(Dividendi pagati)	-1.475	0
Flusso di cassa da attività di finanziamento	-3.665	554
Cash flow netto	1.152	790
Disponibilità liquide di inizio periodo	7.552	6.762
Disponibilità liquide di fine periodo	8.705	7.552
Incremento (decremento) netto di cassa	1.152	790