
COMUNICATO STAMPA
APPROVAZIONE DEL PROGETTO DI BILANCIO DI ESERCIZIO E DEL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2022
FORTE INCREMENTO DEI RICAVI A €137,6 MLN, +25% RISPETTO AL 2021
EBITDA ADJUSTED IN AUMENTO A €16,6 MLN (+3%) NONOSTANTE L'AUMENTO DEL COSTO DEI TRASPORTI E
L'ANDAMENTO SFAVOREVOLE DEI CAMBI NEL CORSO DELL'ESERCIZIO
PROPOSTA LA DISTRIBUZIONE DI UN DIVIDENDO STRAORDINARIO CONSISTENTE NELLA ASSEGNAZIONE DI N.
1 AZIONE OGNI N. 28 AZIONI POSSEDUTE (DIVIDEND YIELD 3,6%)1
- Ricavi delle vendite pari a Euro 137,6 milioni (Euro 110,6 milioni al 31 dicembre 2021).
- EBITDA Adjusted 2 pari a Euro 16,6 milioni (Euro 16,1 milioni al 31 dicembre 2021), in aumento nonostante l'andamento sfavorevole dei cambi e l'incremento del costo dei trasporti, fenomeni entrambi circoscritti all'anno 2022.
- Risultato Netto pari a Euro -75,2 milioni (Euro -3,8 milioni al 31 dicembre 2021), dopo aver scontato oneri estranei alla gestione ordinaria o non ricorrenti per Euro 78,2 milioni; tra cui l'effetto contabile della svalutazione dell'Avviamento per Euro 75,4 milioni rilevata a seguito del risultato dell'Impairment test.
- Risultato Netto Adjusted3 pari a Euro 5,7 milioni (Euro 7,4 milioni al 31 dicembre 2021).
- Indebitamento finanziario netto pari a Euro 40,4 milioni (Euro 37,4 milioni al 31 dicembre 2021); Leverage ratio4 a 2,4x al 31 dicembre 2022, principalmente per effetto dell'incremento del circolante, legato alla crescita dei Ricavi.
- Proposta la distribuzione di un dividendo straordinario consistente nella assegnazione di n. 1 azione ogni n. 28 azioni possedute (dividend yield 3,6%).
Reggio Emilia, 15 marzo 2023 - Il Consiglio di Amministrazione di Cellularline S.p.A. (di seguito "Cellularline" o "Società " o "Gruppo"), azienda leader in Europa nel settore degli accessori per smartphone e tablet, quotata su Euronext STAR Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., ha esaminato e approvato in data odierna il progetto di Bilancio di Esercizio e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2022.
Marco Cagnetta, Co-CEO del Gruppo Cellularline, ha commentato: "Nel 2022 i ricavi di Cellularline sono tornati ai livelli pre-Covid,e anche l'Ebitda Adjusted è cresciuto rispetto al precedente esercizio, nonostante un contesto macroeconomico particolarmente sfidante e caratterizzato da rilevanti impatti esogeni, tra cui un significativo aumento dei costi delle materie prime, dell'energia e dei costi di trasporto. Tali aspetti si sono riflessi in particolar modo sul nostro modello di business, influenzato anche dal significativo apprezzamento del Dollaro USA rispetto all'Euro. Le operazioni strategiche concluse nei primi mesi del 2023, in particolare il perfezionamento dell'acquisizione della società tedesca Peter Jäckel e l'accordo distributivo con MediaMarktSaturn Germany, conferiscono un ulteriore slancio alla crescita, in particolare in Germania,
- Il totale dividendi è stato calcolato considerando n. 743.499 azioni gratuite assegnate; Dividend Yield calcolato % tra le azioni assegnate e le azioni in circolazione.
- EBITDA Adjusted è dato dall'EBITDA rettificato da: i) oneri/(proventi) non ricorrenti, ii) effetti derivanti da eventi non caratteristici, iii) effetti legati ad operazioni straordinarie e iv) utili/(perdite) su cambi operativi.
- Risultato Netto Adjusted è calcolato come Risultato del Periodo aggiustato per: i) le rettifiche incorporate nel EBITDA Adjusted, ii) le rettifiche degli ammortamenti derivanti dalla Purchase Price Allocation, iii) le rettifiche degli oneri/(proventi) finanziari non ricorrenti, iv) l'impatto fiscale teorico di tali rettifiche.
- Leverage ratio è il rapporto tra Indebitamento Finanziario Netto ed EBITDA Adjusted.
1
piazza da sempre considerata cruciale in quanto primo mercato europeo di accessori per smartphone. Tutto il management di Cellularline rimane focalizzato sui piani di crescita e internazionalizzazione della Società, al fine di perseguire gli sfidanti obiettivi che ci siamo prefissati".
Analisi dei Ricavi Consolidati
Nell'esercizio 2022 il Gruppo ha realizzato Ricavi delle vendite pari a Euro 137,6 milioni, in aumento del 25% rispetto all'anno precedente (Euro 110,6 milioni), grazie al contributo positivo delle più importanti linee di prodotto, a seguito sia della ripresa della domanda del mercato domestico e internazionale - spinta anche dal processo di unbundling, ovvero la recente tendenza dei produttori di dispositivi elettronici a eliminare taluni accessori come i caricabatteria dalle confezioni.
Ricavi per linee di prodotto
(In milioni di Euro) |
Esercizio chiuso al |
Variazione |
||||
31/12/2022 |
% sui ricavi |
31/12/2021 |
% sui ricavi |
Δ |
% |
|
Red - Italia |
49,3 |
35,8% |
46,0 |
41,6% |
3,3 |
7,1% |
Red - International |
60,8 |
44,1% |
43,1 |
39,0% |
17,6 |
40,9% |
Ricavi delle Vendite - Red |
110,1 |
80,0% |
89,2 |
80,6% |
20,9 |
23,4% |
Black - Italia |
4,1 |
2,9% |
4,0 |
3,6% |
0,1 |
2,2% |
Black - International |
3,8 |
2,7% |
4,2 |
3,8% |
(0,4) |
-9,7% |
Ricavi delle Vendite - Black |
7,8 |
5,7% |
8,1 |
7,3% |
(0,3) |
-3,9% |
Blue - Italia |
18,1 |
13,1% |
9,1 |
8,2% |
9,0 |
99,2% |
Blue - International |
1,2 |
0,9% |
3,8 |
3,4% |
(2,6) |
-68,0% |
Ricavi delle Vendite - Blue |
19,3 |
14,0% |
12,8 |
11,6% |
6,5 |
50,3% |
Altri - Italia |
0,5 |
0,3% |
0,5 |
0,4% |
0,0 |
4,4% |
Ricavi delle Vendite - Altri |
0,5 |
0,3% |
0,5 |
0,4% |
0,0 |
4,4% |
Totale Ricavi delle Vendite |
137,6 |
100,0% |
110,6 |
100,0% |
27,1 |
24,5% |
La precedente tabella mostra i ricavi, suddivisi per linea di prodotto, per i periodi analizzati:
- la Linea Red, che rappresenta il core business del Gruppo attraverso la commercializzazione degli accessori per smartphone e tablet e i prodotti audio dei brand di proprietà del Gruppo, ha registrato un deciso incremento rispetto all'anno precedente, pari a circa il 23% (Euro 110,1 milioni nel 2022 rispetto a Euro 89,2 milioni nel 2021). Nel 2022 l'incidenza delle vendite della linea Red è stata pari a circa l'80% del totale dei ricavi, in linea con il precedente esercizio. La crescita è stata trainata dalla ripresa della domanda nei mercati internazionali (+40,9%) grazie al contributo dei prodotti sia a marchio Cellularline, sia a marchio SKROSS;
- la Linea Black, che comprende gli accessori per motociclisti a marchio Interphone, ha registrato vendite pari a Euro 7,8 milioni, rispetto a Euro 8,2 milioni nel 2021 (-4%);
- la Linea Blue, dedicata alla vendita di prodotti di brand terzi ha registrato una significativa crescita, pari al 50,3%, attestandosi nel 2022 a Euro 19,3 milioni, rispetto a Euro 12,8 milioni nel 2021. Il trend positivo è principalmente imputabile a strategici accordi distributivi stipulati con importanti player del settore.
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Ricavi per area geografica
Nella tabella di seguito vengono riportate le vendite per area geografica:
Esercizio chiuso al |
Variazione |
|||||
(In milioni di Euro) |
||||||
31/12/2022 |
% sui ricavi |
31/12/2021 |
% sui ricavi |
Δ |
% |
|
Italia |
71,9 |
52,3% |
59,5 |
53,8% |
12,4 |
20,8% |
Spagna/Portogallo |
12,0 |
8,7% |
11,0 |
10,0% |
1,0 |
9,2% |
DACH |
11,3 |
8,2% |
8,2 |
7,4% |
3,1 |
37,8% |
Est Europa |
10,9 |
7,9% |
8,3 |
7,5% |
2,6 |
31,0% |
Benelux |
6,6 |
4,8% |
7,0 |
6,3% |
(0,3) |
-4,7% |
Francia |
6,5 |
4,7% |
6,1 |
5,5% |
0,4 |
6,6% |
Nord Europa |
5,1 |
3,7% |
5,4 |
4,8% |
(0,2) |
-3,9% |
Regno Unito |
5,4 |
3,9% |
0,6 |
0,5% |
4,8 |
>100% |
Medio Oriente |
2,2 |
1,6% |
1,5 |
1,4% |
0,7 |
45,4% |
Nord America |
1,0 |
0,7% |
0,0 |
0,0% |
1,0 |
100,0% |
Altri |
4,7 |
3,4% |
3,0 |
2,7% |
1,7 |
56,6% |
Totale Ricavi delle Vendite |
137,6 |
100% |
110,6 |
100,0% |
27,1 |
24,5% |
(*) Nel 2021 il Regno Unito era classificato all'interno degli "Altri" Paesi.
L'analisi delle vendite per area geografica mostra una significativa crescita dei ricavi nei principali mercati in cui opera il Gruppo, in particolar modo si segnalano le performance nell'area DACH (Germania, Austria e Svizzera), in crescita del 38% rispetto al 2021, nell'Est Europa (+31%), in Italia (+21%). Inoltre si segnala la notevole crescita nel Regno Unito pari a 5,4 milioni, grazie alle vendite dei prodotti del marchio SKROSS. In forte crescita anche le vendite in Medio Oriente (+45% rispetto al precedente esercizio). I numeri riflettono la spinta all'internazionalizzazione della Società: la quota delle vendite nei mercati esteri rappresenta circa il 48% delle vendite complessive del Gruppo.
Analisi del Risultato operativo e del Risultato d'esercizio consolidato
Per quanto riguarda l'analisi dei costi per l'anno 2022, si segnala che:
-
il Costo del venduto del periodo è stato pari ad Euro 84,2 milioni, rispetto ad Euro 62,4 milioni del
2021, corrispondente al 61,2% dei ricavi, rispetto al 56,4% dell'anno precedente. L'incremento dell'incidenza del costo del venduto sul totale dei ricavi è riconducibile, oltre che al mix prodotto, principalmente a due fenomeni esogeni intervenuti nel corso del 2022: l'apprezzamento del Dollaro USA rispetto all'Euro e l'incremento dei costi di trasporto, in parte compensato dalla scelta di privilegiare un maggior utilizzo dei trasporti via mare rispetto a quelli via aria. - i Costi di vendita e distribuzione, i Costi generali ed amministrativi e gli Altri proventi non operativi sono stati pari a Euro 129,7 milioni nel periodo in esame (Euro 53,4 milioni al 31 dicembre 2021) e risultano influenzati principalmente dall'Impairment (svalutazione) dell'Avviamento, pari a Euro 75,4 milioni, registrato nella voce Costi generali e amministrativi; al netto della svalutazione dell'avviamento (effetto contabile non ricorrente per il quale si rimanda al paragrafo "Impairment Test" del presente comunicato stampa) la voce risulta pari a 54,3 milioni: in miglioramento l'incidenza sui Ricavi che passa da 41,8% nel 2021 a 39,4% nel 2022, anche grazie alle azioni di controllo dei costi di struttura.
Il Risultato operativo dell'esercizio 2022 risulta essere pari a Euro -76,3 milioni (Euro -5,2 milioni nell'esercizio 2021); il Risultato Operativo Adjusted - calcolato al netto di Euro 75,4 milioni per detta
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svalutazione dell'avviamento, di Euro 6,5 milioni per Purchase Price Allocation, di Euro 2,7 milioni per costi non ricorrenti e incrementato di Euro 1,9 milioni per le differenze cambio operative risultanti dai contratti di copertura valutaria stipulati durante l'esercizio) si è attestato a Euro 10,3 milioni, in linea con il precedente esercizio (Euro 10,7 milioni).
L'EBITDA Adjusted, indicatore ritenuto dalla Società rappresentativo dell'andamento della redditività operativa del Gruppo, si è attestato nel 2022 a Euro 16,6 milioni, in crescita rispetto all'esercizio precedente (Euro 16,1 milioni) nonostante la crescita dei costi delle materie prime, dei costi di trasporto e dell'energia e dell'apprezzamento del Dollaro USA rispetto all'Euro. Tale indicatore viene ottenuto aggiungendo all'EBIT Adjusted gli ammortamenti operativi, pari a Euro 6,4 milioni.
L'EBITDA Adjusted margin risulta pari al 12,1% nel periodo in esame (14,6% nell'esercizio esercizio precedente); questo indicatore, in assenza dei fenomeni di rivalutazione del Dollaro USA e incremento del costo dei trasporti, sarebbe stato nettamente superiore.
Gli Oneri finanziari netti si attestano a Euro 0,7 milioni, in diminuzione rispetto al 2021 (Euro 2,1 milioni). La differenza è attribuibile principalmente alla variazione del fair value dei warrant in circolazione, che ha generato nel 2022 un provento pari a Euro 1,2 milioni, mentre aveva generato un onere di Euro 0,8 milioni nell'esercizio 2021.
Il Risultato Netto del periodo risulta - per effetto degli oneri netti non ricorrenti sopra citati pari ad - Euro - 75,2 milioni rispetto a Euro -3,8 milioni nell'esercizio 2021.
Al netto degli aggiustamenti correlati a voci straordinarie e non ricorrenti, il Risultato Netto Adjusted risulta positivo per Euro 5,7 milioni (Euro 7,5 milioni nell'esercizio precedente).
Analisi dell'Indebitamento finanziario netto consolidato e del Cash-flow operativo
L'Indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2022 risulta pari a Euro 40,4 milioni (Euro 37,4 al 31 dicembre 2021) ed include la contabilizzazione degli effetti IFRS 16 relativi ad alcuni nuovi contratti di affitto e noleggio stipulati con decorrenza 1° gennaio 2022, di cui il più significativo ha un effetto pari ad Euro 2,6 milioni. La variazione dell'indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2022 rispetto alla stessa data dell'esercizio precedente, oltre a risentire dell'effetto IFRS 16 derivante da detto contratto, è influenzato dal maggiore assorbimento di circolante (riconducibile sia all'incremento delle rimanenze necessario a sostenere l'elevato tasso di crescita dei volumi di vendita, sia al metodo di trasporto privilegiato nel corso del 2022 al fine di contenere i costi, quello via mare, che rispetto al trasporto aereo implica un maggiore volume di merci in transito), nonché dal pagamento di dividendi per Euro 1,0 milione nel corso del primo semestre 2022. Il Leverage ratio a fine 2022 risulta pari a 2,4x in linea con quanto consuntivato nel 2021 (2,3x). Pertanto risulta rispettato il covenant del finanziamento in essere.
Il Cash-flow operativo del 2022 è stato positivo per Euro 4,8 milioni, rispetto a Euro 19,1 milioni del precedente esercizio. L'andamento è dovuto principalmente all'assorbimento di cassa derivante dall'Operating Working Capital pari a Euro 5,7 milioni, commentato nel paragrafo precedente (riduzione Euro 7,7 milioni nel 2021).
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Impairment Test
Ai fini della redazione del bilancio e del bilancio consolidato annuale al 31 dicembre 2022, Il Gruppo ha provveduto a verificare la recuperabilità del valore dell'Avviamento, anche con il supporto di un Esperto Contabile Indipendente, mediante l'effettuazione di un impairment test coerente nell'impostazione metodologica con quella già adottata in sede di bilancio semestrale al 30 giugno 2022, aggiornando tutti i parametri rilevanti - in base alle informazioni desumibili al 31 dicembre 2022 da fonti esterne - utilizzati per la determinazione del tasso di sconto (WACC) e del tasso di crescita perpetua successivo alla previsione esplicita (g-rate), e prevedendo nel calcolo del WACC anche l'innalzamento della componente di rischio di esecuzione (c.d. execution risk), visto il permanere di un complesso contesto macroeconomico.
Ad esito del test si è rilevata a conto economico una perdita di valore dell'Avviamento pari a Euro 75,4 milioni rispetto al valore iscritto al 31 dicembre 2021, che è da ricondursi principalmente all'effetto derivante dal significativo aumento del tasso di attualizzazione utilizzato ai fini del test, che in primo luogo sconta il rilevante peggioramento intervenuto nel corso del 2022 nei parametri di mercato di riferimento, nonché la prudenziale incorporazione del sopramenzionato execution risk, mentre in misura residuale è legata all'aggiornamento del Business Plan, che conferma tuttavia gli obiettivi di medio-lungo termine del Gruppo. In termini complessivi, il WACC determinato al 31 dicembre 2022 risulta essere pari al 11,8%, rispetto a quello al 31 dicembre 2021 pari al 7,7%.
Fatti di rilievo del 2022
- 1° febbraio: ottenuta la certificazione AEO (Authorized Economic Operator) dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il riconoscimento, conferito ai soggetti che rispondono a rigorosi standard di affidabilità e sicurezza, permetterà alla Società di beneficiare di numerose agevolazioni nei rapporti con le autorità doganali nazionali e internazionali, semplificando e velocizzando le procedure di controllo.
- 9 febbraio, nomina per cooptazione del dott. Davide Danieli - Group Chief Corporate & Financial Officer, Investor Relator e Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili e societari dal 21 aprile 2021 - quale Consigliere di Amministrazione esecutivo della Società.
- 30 marzo: acquisto del rimanente 25% del capitale sociale di Pegaso S.r.l., socio unico di Systema, società attiva nel mercato degli accessori per telefonia mobile nel canale Telco. L'operazione non modifica il contributo economico di Systema ai risultati consolidati del Gruppo Cellularline perché già consolidata al 100% sin dalla sua inclusione nel perimetro contabile avvenuta ad aprile 2019.
- 20 aprile: costituzione di Cellularline USA Inc., società commerciale per lo sviluppo dei prodotti del Gruppo Cellularline per USA e Canada;
-
27 aprile: l'Assemblea degli azionisti ha approvato tutti i punti all'ordine del giorno ed in particolare: o il Bilancio d'esercizio e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2021, così come proposto dal
Consiglio di Amministrazione in data 17 marzo 2022;
o la distribuzione di un dividendo in parte in contanti ed in parte attraverso l'assegnazione di azioni proprie detenute in portafoglio, secondo le modalità di seguito indicate: -
- per la parte in contanti: la distribuzione di un importo pari ad Euro 0,05 lordi per ogni azione ordinaria in circolazione (escluse le azioni proprie);
-
per la parte in azioni: l'assegnazione di azioni proprie in portafoglio nel rapporto di
1 azione ogni 32 azioni ordinarie Cellularline S.p.A. (con arrotondamento per difetto all'unità), per complessive massime n. 632.240 azioni (corrispondenti al 2,9% del capitale sociale) interamente prelevabili dalle azioni proprie in portafoglio della Società, con conseguente riduzione della relativa Riserva.
- 8 maggio: il Consiglio di Amministrazione si è riunito per esaminare la manifestazione d'interesse non vincolante ricevuta da Esprinet S.p.A. in data 6 maggio, volta a promuovere un'offerta pubblica
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Allegati
Disclaimer
Cellularline S.p.A. ha pubblicato questo contenuto il 15 marzo 2023 ed è responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da Public, senza apportare modifiche o alterazioni, il 15 marzo 2023 23:12:13 UTC.