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TORINO 28.04.2025
ASSEMBLEA CENTRALE DEL LATTE
Richiesta di :
- estrazione dal libro soci (art.2422 cc) dei primi 100 azionisti in un files da inviare prima dell'assemblea gratuitamente prima dell'assemblea all'email ideeconomiche@pec.it.
In risposta a : Con riferimento alla richiesta di estrazione dal libro soci dei primi 100 azionisti ed invio gratuito della stessa, si ricorda inoltre che l'art. 43 del "Provvedimento unico sul post-trading della Consob e della Banca d'Italia del 13 agosto 2018" prevede che il diritto di ispezione dei libri sociali di cui all'art. 2422 del codice civile possa essere esercitato solo se attestato da una apposita comunicazione all'emittente rilasciata proprio dall'intermediario: comunicazione che non accompagna suddetta richiesta. Tale richiesta e' rispettata dal certificato di ammissione
all'assemblea.
Inoltre si ricorda che lo stesso art. 2422 del codice civile imputa le spese di estrazione a carico del socio richiedente. Il files non ha costi per dati gia' disponibili.
Nello specifico poi si rappresenta che la richiesta appare generica e, per essere valutata, andrebbe anche meglio specificata con riferimento alla tipologia di dati richiesta e all'arco temporale di riferimento. Ovviamente per gli ultimi disponibili.
Ai sensi dell'art. 2422 c.c. il socio ha diritto di consultare il Libro Soci ed ottenerne estratti a sue spese. Fatta questa premessa, si evidenzia che il Libro Soci non è un libro sistematico ma cronologico ed è elaborato sulla
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base dei disposti del Regio Decreto 239 del 29/03/1942, della Legge 1745 del 29/12/1962, del D. Lgs 58/98 (TUF), del D.L. 213/98 (Decreto Euro) edi tutta la normativa più aggiornata vigente (compreso il Provvedimento congiunto Banca d'Italia - CONSOB nonché il Regolamento Emittenti). Pertanto qualunque estratto non può che contenere le registrazioni effettuate in un determinato lasso di tempo e in nessun caso è possibile "estrarre" i primi 100 azionisti dal Libro Soci.
B. RICHIESTA DI AZIONE DI RESPONSABILITA E DOMANDE DEL SOCIO MARCO BAVA
Art. 127-ter (D. Lgs n. 58/1998)
(Diritto di porre domande prima dell'assemblea)
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I soci possono porre domande sulle materie all'ordine del giorno anche prima dell'assemblea.
Alle domande pervenute prima dell'assemblea è data risposta al più tardi durante la stessa. La società può fornire una risposta unitaria alle domande aventi lo stesso contenuto. - Non è dovuta una risposta quando le informazioni richieste siano già disponibili in formato "domanda e risposta" in apposita sezione del sito Internet della società.
Presentazione di proposte di delibera da parte di coloro a cui spetta il diritto di voto Presentazione di proposte di deliberazione individuali su materie già all'ordine ai sensi dell'art. 135 undecies.1, comma 2 del TUF. In ragione delle modalità di intervento in Assemblea in precedenza indicate - con riferimento a quanto stabilito dall'art. 126-bis, comma 1, terzo periodo, del TUF - colui al quale spetta il diritto di voto può presentare individualmente proposte di deliberazione in Assemblea sui punti all'Ordine del Giorno.
Proposta di azione di responsabilità, per l'anticostituzionalità della delega obbligatoria per partecipare alle assemblee, che ai sensi dell'art. 2393 cc 2 comma, puo' essere fatta anche se non all'odg in occasione della discussione del bilancio:
RICHIESTA DI AZIONE DI RESPONSABILITA' NEI CONFRONTI DEL CDA e
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motivata dal fatto che nel 2024, 2025 ha utilizzato ed utilizza , fuori dell'emergenza sanitaria COVID una normativa autocratica anticostituzionale nei confronti degli art.3,21,47 della Costituzione. Il fatto che si continui ad utilizzare una forzatura giuridica pandemica dopo anni dalla dichiarazione di chiusura della pandemia da parte dell'OMS, e' la prova che l'obiettivo vero autocratico e' volto all'annullamento del diritto degli azionisti a partecipare all'assemblea. La circostanza e' comprovata anche oggi dall'art.11 della legge 21 del 2024, che stabilisce la proroga delle stesse disposizioni originariamente previste per lo svolgimento dell'assemblea dall'art. 106 del Decreto Cura Italia al 31 dicembre 2024 . Se fossi stato presente in assemblea avrei potuto contestare questa falsita' oltre che presentare direttamente l'azione di responsabilita'. Tutto cio' quindi dimostra una violazione congiunta degli art.3 , 21 e 47 della Costituzione.
L'articolo 11 della LEGGE 5 marzo 2024, n. 21 entrato in vigore il 27/03/2024 (GU
n.60 del 12-03-2024)consente, ove sia contemplato nello statuto, che le assemblee delle società quotate si svolgano esclusivamentetramite il
rappresentante designato dalla società . In tale ipotesi, non è consentita la presentazione di proposte di deliberazione in assemblea e il diritto di porre domande è esercitato unicamente prima dell'assemblea. Per effetto delle modifiche apportate al Senato, la predetta facoltà statutaria si applica anche alle società ammesse alla negoziazione su un sistema multilaterale di negoziazione. L'articolo 11 introduce un nuovo articolo 135-undecies.1 nel TUF - Testo Unico Finanziario (D. Lgs. n. 58 del 1998) il quale consente, ove sia contemplato nello statuto, che le assemblee delle società quotate si svolgano esclusivamente tramite il rappresentante pagato e designato dalla società.Le disposizioni in commento rendono permanente, nelle sue linee essenziali, e a condizione che lo statuto preveda tale possibilità, quanto previsto dall'articolo 106, commi 4 e 5 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, che ha introdotto specifiche disposizioni sullo svolgimento delle assemblee societarie ordinarie e straordinarie, allo scopo di contemperare il diritto degli azionisti alla partecipazione e al voto in assemblea con le misure di sicurezza imposte in relazione all'epidemia da COVID-19. Il Governo, nella Relazione illustrativa, fa presente che la possibilità di continuare a svolgere l'assemblea esclusivamente tramite il rappresentante designato tiene conto dell'evoluzione, da tempo in corso, del modello decisionale dei soci, che si articola,
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sostanzialmente, in tre momenti: la presentazione da parte del consiglio di amministrazione delle proposte di delibera dell'assemblea; la messa a disposizione del pubblico delle relazioni e della documentazione pertinente; l'espressione del voto del socio sulle proposte del consiglio di amministrazione. In questo contesto,
viene fatta una affermazione priva di ogni fondamento giuridico : che
l'assemblea ha perso la sua funzione informativa, di dibattito e di confronto essenziale al fine della definizione della decisione di voto da esprimere. Per cui non e' veroche la partecipazione all'assemblea si riduca, in particolar modo, per gli investitori istituzionali e i gestori di attività, nell'esercizio del diritto di voto in una direzione definita ben prima dell'evento assembleare, all'esito delle procedure adottate in attuazione della funzione di stewardship e tenendo conto delle occasioni di incontro diretto, chiuse ai risparmiatori, con il management della società in applicazione delle politiche di engagement. Ecco l'ennesima la dimostrazione della violazione dell'art.3 della Costituzione, unito all'art.21 in quanto gli in investitori istituzionale possono sia partecipare sia intervenire esprimendo tutti i loro pensieri agli amministratori, mentre gli azionisti no. Per cui possono esercitare il loro diritto statuito dall'art.47 della Costituzione se non possono piu' partecipare alle assemblee, come avviene in tutti i paesi del Mondo ?
Per cui in questo contesto, si verrebbe ad applicare una norma di esclusione dal diritto di partecipazione alle assemblee degli azionisti per una oggettiva differenza di diritti fra cittadini azionisti privati investitori, mentre lo possono fare gli azionisti istituzionali che invece godono di incontri diretti privati e riservati con il management della società in applicazione delle politiche di engagement. Camera e Senato non hanno mai spiegato perché mentre consentono agli investitori istituzionali di esprimere liberamente il loro pensiero sulle società e gli amministratori , tutti gli altri azionisti, che lo hanno sempre fatto nelle assemblee, con la chiusura delle assemblee , non lo possono più fare ?
Il che crea una palese ed illegittima asimmetria informativa, legalizzata in Italia rispetto al contesto internazionale in cui questo divieto di partecipazione non sussiste, mettendo un bavaglio agli azionisti che cosi perdono l'unico diritto che avevano per esprime il loro pensiero e tutelare il loro risparmio. Anzi gli orientamenti europei vanno da anni nella direzione opposta come dimostrano le lettere inviate dal Council of
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Institutional Investors ed International Corporate Governance Network, che alleghiamo.
L'unica ragione dichiarata e che sono state di fatto rese permanenti le misure introdotte in via temporanea per l'emergenza Covid-19 che e' stata prorogata sino al 31.12.25, quando questa emergenza sanitaria e' stata chiusa da 3 anni dall'OMS. La relativa vigilanza è esercitata, secondo le competenze, dalla Consob (articolo 62, comma 3 TUF e regolamenti attuativi) o dall'Autorità europea dei mercati finanziari - ESMA. Ma l'ESMA non e' stata mai sentita su questo articolo mentre la Consob ha espresso parere contrario che e' stato ha ignorato. Ma i soprusi non finiscono qui : il comma 3 del nuovo articolo 135- undecies.1 chiarisce che, nel caso previsto dalle norme in esame. il diritto di porre domande (di cui all'articolo 127-ter del TUF) è esercitato unicamente prima dell'assemblea. La società fornisce almeno tre giorni prima dell'assemblea le risposte alle domande pervenute. In sintesi, la società può fornire una risposta unitaria alle domande aventi lo stesso contenuto. Inoltre si considera fornita in assemblea la risposta in formato cartaceo messa a disposizione, all'inizio dell'adunanza, di ciascuno degli aventi diritto al voto. Come fa l'azionista che e' obbligato a delegare a farlo coscientemente e liberamente, se prima non legge le risposte alle sue domande ? Da cui una ulteriore violazione sempre dell'art.21 della Costituzione.
Conclusioni
Al termine di questa mia azione di responsabilità vorrei capire se in questo nostro paese esiste ancora uno spazio di rispettosa discussione democratica o di tutela giuridica nei confronti di una decisione arbitraria di una classe dirigente qui' palesemente opaca attraverso la palese violazione della Costituzione che avrebbe dovuto essere sollevata nelle sedi opportune che invece l'hanno approvata senza voti contrari. Per questa sola ragione auspico che gli azionisti votino questa azione di responsabilita' nei confronti di un cda che per l'art.11 della legge 21 del 2024 anticostituzionale impedisce , e che tutti gli azionisti possano tornare direttamente e liberamente in assemblea a manifestare il loro pensiero per la tutela del proprio risparmio nazionale.
Confido quindi in una risposta che garantisca il rispetto della libertà progressista di un paese evoluto , stabile e garante nei diritti delle minoranze . Anche se la storia dell'art.11 della legge 21 del 2024, finora
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ha consentito solo , da parte di un Parlamento , di togliere, in questo paese i diritti costituzionali , degli azionisti senza alcuna ragione sociale palese . Inoltre si replica il diritto di recesso per la modifica dell'art. 9 dello Statuto. Con questa richiesta di azione di responsabilita' non potrete dire in qualsiasi sede di non aver saputo che lo strumento che avete usato e' incostituzionale. Anche se il Presidente di Banca Intesa S.Paolo sostiene che : Ai sensi dell'art. 106, comma 4, del D. L. n. 18 del 17 marzo 2020, convertito dalla L. n. 27 del 24 aprile 2020, i cui effetti sono stati, da ultimo, prorogati dalla L. n. 15 del 21 febbraio 2025, la Società ha deciso di avvalersi della facoltà di prevedere che l'intervento e l'esercizio del voto degli aventi diritto in Assemblea saranno consentiti esclusivamente tramite il Rappresentante Designato ai sensi dell'art. 135-undecies del D. Lgs. n. 58/1998, secondo le indicazioni fornite nello specifico paragrafo del presente avviso.
La scelta tiene conto dell'esperienza di gestione assembleare sperimentata sin dal 2020, che ha fatto registrare negli anni un aumento del tasso di partecipazione dei soci rispetto agli anni precedenti.
La modalità prescelta di svolgimento dell'Assemblea in particolare:
- valorizza il processo di dialogo pre-assembleare nell'ottica di assicurare a tutti gli azionisti - ancorché non presenti in Assemblea - trasparenza informativa e parità di accesso alle informazioni necessarie per esercitare consapevolmente le decisioni di voto, tenuto conto che tutte le proposte, le domande e gli eventuali interventi scritti sugli argomenti all'Ordine del Giorno devono essere presentati con anticipo dagli azionisti prima dell'Assemblea in modo che la Società possa pubblicarli e renderli conoscibili al mercato, con un risultato di efficacia ulteriore e distintiva rispetto alle ipotesi di interazione dei soli soci presenti in riunioni fisiche;
- consente, quindi, a tutti gli azionisti di conoscere il contenuto delle domande presentate e delle relative risposte fornite dalla Società, nonché degli eventuali interventi scritti e proposte presentati dagli azionisti sugli argomenti all'Ordine del Giorno in tempo utile per poter formare il proprio convincimento ed esprimere le decisioni di voto in maniera consapevole e sulla base di un omogeneo set informativo che beneficia anche del dialogo pre-assembleare, mediante il conferimento
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della delega o subdelega e delle relative istruzioni di voto al Rappresentante Designato.
Le modalità di svolgimento dell'evento assembleare dettagliate nei paragrafi che seguono sono del tutto aderenti alle indicazioni operative emanate dalla Consob con comunicazione n. 3/2020 a garanzia di tutti gli azionisti.
Tutti argomenti fini esclusivamente a se stessi, dimostrano come il provvedimento sia solo personale, per cui nonostante sia incompatibile sia con la forma Repubblicana, sia con la Costituzione Italiana, e sia con quella Europea nessuno nei 2 rami del parlamento ha voluto accorgersene, votando contro e denunciandone la incostituzionalita'.
Certificazione Unicredito n:
- Avete un piano industriale in caso di 3^ GUERRA MONDIALE ? No. Nessun commento.
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Quanto si e' speso per attivita' di lobbing? Per cosa ? quando ?
Nessun commento. - I certificatori di bilancio fanno anche una consulenza fiscale ? No.
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Esiste un conto del Presidente ? di quale ammontare e' stato ? per cosa viene utilizzato? Che trattamento contabile ha ?
No. Nessun commento. - Avete avuto attacchi ai dati con richiesta di riscatti dagli hacker ? No.
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Quanto avete investito in cybersecurity ? CON CHI ? CHI SONO I VS
FORNITORI ?
Tutti i servizi di Cybersecurity sono inclusi nei costi di Gestione IT on cloud. Non possiamo fornire per questione di security i nominativi dei nostri fornitori. - Avete un programma di incentivazione e retribuzione delle idee ? No.
- AVETE ADOTTATO la ISO 37001 ed i Sistemi di Gestione Anti-Corruzione ?
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Non abbiamo adottato la ISO 37001, tuttavia, abbiamo da tempo adottato il Modello di organizzazione gestione controllo ai sensi del D.Lgs. 231/2001.
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IL PRESIDENTE, i consiglieri d'amministrazione ed i sindaci CREDONO NEL
PARADISO ? Nessun commento. - SONO STATE CONTESTATE MULTE INTERNAZIONALI ?
No.
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SONO STATE FATTE OPERAZIONI DI PING-PONG SULLE AZIONI PROPRIE CHUSE ENTRO IL 31.12 ? CON QUALI RISULTATI ECONOMICI DOVE SONO ISCRITTI A BILANCIO ?
No. -
A chi bisogna rivolgersi per proporre l'acquisto di cioccolatini promozionali, brevetti , marchi e startup ?
All'ufficio marketing. -
Avete intenzione di realizzare iniziative in favore degli azionisti come i centri medici realizzati dalla BANCA D'ALBA ?
Al momento no. -
TIR: TASSO INTERNO DI REDDITIVITA' MEDIO e WACC = TASSO
INTERESSI PASSIVI MEDIO PONDERATO ?
La relazione finanziaria contiene i dati relativi al WACC. -
AVETE INTENZIONE DI CERTIFICARVI BENEFIT CORPORATION ed ISO 37001?
Al momento no. - Avete intenzione di fare le assemblee anche via internet ?
Al momento no.
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A quanto sono ammontati i fondi europei per la formazione e per cosa li avete usati ?
Non sono stati utilizzati fondi europei per la formazione. - Avete in progetto nuove acquisizioni e/o cessioni ?
La Società valuta di volta in volta le opportunità che si presentano, fornendo informativa al mercato.
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Il gruppo ha cc in paesi ad alto rischio extra euro ?
No. -
Avete intenzione di trasferire la sede legale in Olanda ?
No.
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Avete intenzione di proporre le modifiche statutarie che raddoppiano il
voto ?
La maggiorazione era già prevista all'art. 5 dello statuto sociale. Inoltre, l'Assemblea dello scorso 29 aprile 2024 ha modificato lo statuto introducendo la maggiorazione del voto ai sensi dell'art. 127-quinquies, comma 2, del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (TUF), come modificato dalla Legge n. 21/2024. -
Avete call center all'estero ? se si dove, con quanti lavoratori, di chi e' la proprietà?
No. -
Siete iscritti a Confindustria ? se si quanto costa ? avete intenzione di uscirne ?
Sì, il costo annuo è di 32.000 Euro. Al momento la Società non è intenzionata ad uscirne. - Come e' variato l'indebitamento e per cosa ?
Si rimanda alla Relazione Finanziaria 2024.
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A quanto ammontano gli incentivi incassati come gruppo suddivisi per tipologia ed entità ?
Non sono stati incassati incentivi. - Da chi e' composto l'odv con nome cognome e quanto ci costa ?
Si rimanda alla Relazione Finanziaria 2024. Nel corso del 2024, il costo è stato pari ad Euro 5.000.
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Quanto costa la sponsorizzazione il Meeting di Rimini di Cl ed o altre? Per cosa e per quanto ?
Nessuna sponsorizzazione. -
POTETE FORNIRMI L'ELENCO DEI VERSAMENTI e dei crediti AI PARTITI,
ALLE FONDAZIONI POLITICHE, AI POLITICI ITALIANI ED ESTERI?
La Società non ha effettuato versamento a Partiti, fondazioni politiche e politici italiani e esteri. - AVETE FATTO SMALTIMENTO IRREGOLARE DI RIFIUTI TOSSICI ?
No.
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QUAL'E' STATO l' investimento nei titoli di stato, GDO, TITOLI
STRUTTURATI ?
Nessun investimento in titoli di stato, GDO, titoli strutturati. - Quanto e' costato lo scorso esercizio il servizio titoli ? e chi lo fa ?
Il servizio titoli è gestito da Monte Titoli S.p.A. per un costo pari ad Euro 5.650.
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Sono previste riduzioni di personale, ristrutturazioni ? delocalizzazioni ?
No. -
C'e' un impegno di riacquisto di prodotti da clienti dopo un certo tempo ? come viene contabilizzato ?
Non esistono impegni al riacquisto. -
Gli amministratori attuali e del passato sono indagati per reati ambientali, RICICLAGGIO, AUTORICLAGGIO O ALTRI che riguardano la società ? CON
QUALI POSSIBILI DANNI ALLA SOCIETA' ?
Nessun amministratore attuale o precedente è indagato. -
Ragioni e modalità di calcolo dell'indennità di fine mandato degli amministratori.
Si rimanda alla relazione sulla remunerazione. - Chi fa la valutazione degli immobili? Quanti anni dura l'incarico ?
Non è necessario effettuare la valutazione degli immobili in quanto sono a vita utile definitiva e non vi sono indicatori interni ed esterni di impairment.
- Esiste una assicurazione D&O (garanzie offerte importi e sinistri coperti, soggetti attualmente coperti, quando é stata deliberata e da che organo,
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componente di fringe-benefit associato, con quale broker é stata stipulata e quali compagnie la sottoscrivono, scadenza ed effetto scissione su polizza) e quanto ci costa ?
E' in essere una Polizza D&O di gruppo in convenzione Internazionale al costo annuo complessivo per tutto il gruppo di Euro 58.118,83 - Periodo 30 Giugno 2024 - 30 Giugno 2025
Broker: AON Compagnie:
1° RISCHIO - Zurich Insurance Europe AG - Premio € 27.646,00; 2° Rischio - QBE Europe SA - Premio € 19.481,00;
3° Rischio - AIG Europe SA - Premio € 10.991,33;
Massimale aggregato/Limite Indennizzo: € 30.000.000,00 di Gruppo;
Soggetti assicurati: Amministratori, Sindaci, Dirigenti del Gruppo.
Sinistri coperti: qualsiasi reale o presunta violazione di doveri statutari e/o fiduciari, inadempimento, violazione dei poteri conferiti, negligenza, omissione, atti dannosi relativi e controversie di lavoro. - Sono state stipulate polizze a garanzia dei prospetti informativi (relativamente ai prestiti obbligazionari)?
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