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01/05/2025 - Circle S.p.A.: Circle Spa: Bilancio e Nota Integrativa 2024

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Circle spa: bilancio e nota integrativa 2024

Informazioni generali sull'impresa

Dati anagrafici Denominazione: CIRCLE SPA

Sede: VIA G.BATTISTA PERGOLESI 26 MILANO MI

Capitale sociale: 321.055,00 Capitale sociale interamente versato: sì

Codice CCIAA: MI

Partita IVA: 07869320965

Codice fiscale: 07869320965

Numero REA: 1987108

Forma giuridica: SOCIETA' PER AZIONI Settore di attività prevalente (ATECO): 620100

Società in liquidazione: no Società con socio unico: no

Società sottoposta ad altrui attività di direzione e no

coordinamento: Denominazione della società o ente che esercita l'attività di direzione e coordinamento:

Appartenenza a un gruppo: sì Denominazione della società capogruppo: CIRCLE SPA

Paese della capogruppo: ITALIA Numero di iscrizione all'albo delle cooperative:

Bilancio al 31/12/2024

Stato Patrimoniale Ordinario

31/12/2024 31/12/2023

Attivo

B) Immobilizzazioni

I - Immobilizzazioni immateriali - -

  1. costi di impianto e di ampliamento 200.376 62.430

3) diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere 860.916

624.937

4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili

8.502

9.214

5) avviamento

-

-

7) altre

81.383

108.493

Totale immobilizzazioni immateriali 1.151.177 805.074

II - Immobilizzazioni materiali

-

-

4) altri beni

59.934

53.899

Totale immobilizzazioni materiali 59.934 53.899

III - Immobilizzazioni finanziarie

-

-

1) partecipazioni in

-

-

a) imprese controllate

6.946.026

3.558.030

b) imprese collegate

179.726

153.750

d-bis) altre imprese

7.502

7.502

dell'ingegno

Totale partecipazioni 7.133.254 3.719.282

Totale immobilizzazioni finanziarie 7.133.254 3.719.282

Totale immobilizzazioni (B) 8.344.365 4.578.255

C) Attivo circolante

I - Rimanenze - -

4) prodotti finiti e merci 16.280 16.280

Totale rimanenze 16.280 16.280

II - Crediti

-

-

1) verso clienti

3.202.419

2.285.982

esigibili entro l'esercizio successivo

3.202.419

2.285.982

2) verso imprese controllate

3.056.704

1.904.637

esigibili entro l'esercizio successivo

3.056.704

1.904.637

3) verso imprese collegate

96.250

-

esigibili entro l'esercizio successivo

96.250

-

5-bis) crediti tributari

179.688

200.502

esigibili entro l'esercizio successivo

179.688

200.502

5-ter) imposte anticipate

30.123

11.142

5-quater) verso altri

1.623.054

1.095.601

esigibili entro l'esercizio successivo

1.611.756

1.084.303

Totale crediti 8.188.238 5.497.864

esigibili oltre l'esercizio successivo 11.298 11.298

III - Attivita' finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni - -

4) altre partecipazioni - 1.800

Totale attivita' finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni - 1.800

IV - Disponibilita' liquide

-

-

1) depositi bancari e postali

2.139.462

1.023.090

3) danaro e valori in cassa

133

134

Totale disponibilita' liquide

2.139.595

1.023.224

Totale attivo circolante (C)

10.344.113

6.539.168

D) Ratei e risconti

30.093

5.425

Totale attivo

18.718.571

11.122.848

Passivo

A) Patrimonio netto

14.373.391

8.043.375

I - Capitale

321.055

270.277

II - Riserva da soprapprezzo delle azioni

8.813.730

3.683.864

IV - Riserva legale

54.056

54.056

VI - Altre riserve, distintamente indicate

-

-

Varie altre riserve

1

1

Totale altre riserve 1 1

VIII - Utili (perdite) portati a nuovo

4.141.159

3.044.074

IX - Utile (perdita) dell'esercizio

1.335.881

1.097.085

X - Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio

(292.491)

(105.982)

Totale patrimonio netto

14.373.391

8.043.375

B) Fondi per rischi e oneri

4) altri

5.000

5.000

Totale fondi per rischi ed oneri

5.000

5.000

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

242.532

219.639

D) Debiti

4) debiti verso banche

1.260.538

388.910

esigibili entro l'esercizio successivo

1.125.618

131.303

esigibili oltre l'esercizio successivo

134.920

257.607

6) acconti

113.029

133.311

esigibili entro l'esercizio successivo

113.029

133.311

7) debiti verso fornitori

735.344

618.115

esigibili entro l'esercizio successivo

735.344

618.115

9) debiti verso imprese controllate

963.804

862.556

esigibili entro l'esercizio successivo

963.804

862.556

10) debiti verso imprese collegate

-

76.875

esigibili entro l'esercizio successivo

-

76.875

11) debiti verso controllanti

-

20.000

esigibili entro l'esercizio successivo

-

20.000

12) debiti tributari

126.747

208.385

esigibili entro l'esercizio successivo

126.747

208.385

13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

146.784

116.786

esigibili entro l'esercizio successivo

146.784

116.786

14) altri debiti

731.329

361.398

esigibili entro l'esercizio successivo

731.329

361.398

Totale debiti

4.077.575

2.786.336

E) Ratei e risconti

20.073

68.498

Totale passivo

18.718.571

11.122.848

Conto Economico Ordinario

31/12/2024 31/12/2023

A) Valore della produzione

1) ricavi delle vendite e delle prestazioni

5.503.919

5.157.101

4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni

597.111

314.794

5) altri ricavi e proventi

-

-

contributi in conto esercizio

1.040.122

780.599

altri

46.797

13.949

Totale altri ricavi e proventi

1.086.919

794.548

Totale valore della produzione

7.187.949

6.266.443

B) Costi della produzione

6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci

24.838

22.970

7) per servizi

2.750.776

2.475.203

8) per godimento di beni di terzi

205.020

189.065

9) per il personale

-

-

a) salari e stipendi

1.414.773

1.135.592

b) oneri sociali

432.276

339.295

c) trattamento di fine rapporto

92.928

73.882

e) altri costi

27.763

35.594

Totale costi per il personale 1.967.740 1.584.363

10) ammortamenti e svalutazioni

-

-

a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali

489.674

388.564

b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali

15.053

12.735

Totale ammortamenti e svalutazioni 615.279 456.230

d) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilita' liquide

110.552 54.931

14) oneri diversi di gestione 91.752 195.043

Totale costi della produzione

5.655.405

4.922.874

Differenza tra valore e costi della produzione (A - B)

1.532.544

1.343.569

C) Proventi e oneri finanziari

  1. altri proventi finanziari - -

    d) proventi diversi dai precedenti - -

    Totale proventi diversi dai precedenti

    25.864

    11

    Totale altri proventi finanziari

    25.864

    11

    altri 25.864 11

  2. interessi ed altri oneri finanziari - -

Totale interessi e altri oneri finanziari 7.545 7.986

altri 7.545 7.986

17-bis) utili e perdite su cambi (23) 451

Totale proventi e oneri finanziari (15+16-17+-17-bis)

18.296

(7.524)

Risultato prima delle imposte (A-B+-C+-D)

1.550.840

1.336.045

20) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate

imposte correnti

233.940

188.755

imposte differite e anticipate

(18.981)

50.205

Totale delle imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate 214.959 238.960

21) Utile (perdita) dell'esercizio 1.335.881 1.097.085

Rendiconto finanziario, metodo indiretto

Importo al Importo al 31/12/2024 31/12/2023

A) Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa (metodo indiretto)

Utile (perdita) dell'esercizio

1.335.881

1.097.085

Imposte sul reddito

214.959

238.960

Interessi passivi/(attivi)

(18.319)

7.975

1) Utile (perdita) dell'esercizio prima d'imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da 1.532.521 1.344.020

cessione

Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto

Accantonamenti ai fondi

92.928

73.882

Ammortamenti delle immobilizzazioni

504.727

401.298

Altre rettifiche in aumento/(in diminuzione) per elementi non monetari

(597.111)

(314.794)

Totale rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto

544

160.386

2) Flusso finanziario prima delle variazioni del capitale circolante netto

1.533.065

1.504.406

Variazioni del capitale circolante netto

Decremento/(Incremento) dei crediti verso clienti

(916.437)

186.342

Incremento/(Decremento) dei debiti verso fornitori

117.229

(138.432)

Decremento/(Incremento) dei ratei e risconti attivi

(24.668)

13.594

Incremento/(Decremento) dei ratei e risconti passivi

(48.425)

68.498

Altri decrementi/(Altri Incrementi) del capitale circolante netto

(1.332.575)

(1.362.400)

Totale variazioni del capitale circolante netto (2.204.876) (1.232.398)

3) Flusso finanziario dopo le variazioni del capitale circolante netto (671.811) 272.008

Altre rettifiche

Interessi incassati/(pagati)

18.319

(7.975)

(Imposte sul reddito pagate)

(353.939)

(7.534)

(Utilizzo dei fondi)

(42.592)

Altri incassi/(pagamenti)

(70.035)

Totale altre rettifiche

(405.655)

(58.101)

Flusso finanziario dell'attività operativa (A)

(1.077.466)

213.907

B) Flussi finanziari derivanti dall'attività d'investimento

Importo al Importo al 31/12/2024 31/12/2023

Immobilizzazioni materiali

(Investimenti)

(21.088)

(14.892)

Immobilizzazioni immateriali

(Investimenti)

(238.666)

(8.453)

Immobilizzazioni finanziarie

(Investimenti)

(3.413.972)

(119.692)

Attività finanziarie non immobilizzate

(Investimenti)

(1.800)

Disinvestimenti

1.800

Flusso finanziario dell'attività di investimento (B) (3.671.926) (144.837)

C) Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento

Mezzi di terzi

Incremento/(Decremento) debiti a breve verso banche

1.343

Accensione finanziamenti

1.000.000

(Rimborso finanziamenti)

(129.715)

(127.647)

Mezzi propri

Aumento di capitale a pagamento

5.180.644

Cessione/(Acquisto) di azioni proprie

(186.509)

(55.241)

Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C)

5.865.763

(182.888)

Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A ± B ± C)

1.116.371

(113.818)

Disponibilità liquide a inizio esercizio

Depositi bancari e postali

1.023.090

1.136.958

Danaro e valori in cassa

134

84

Totale disponibilità liquide a inizio esercizio

1.023.224

1.137.042

Disponibilità liquide a fine esercizio

Depositi bancari e postali

2.139.462

1.023.090

Danaro e valori in cassa

133

134

Totale disponibilità liquide a fine esercizio

2.139.595

1.023.224

Differenza di quadratura

Informazioni in calce al rendiconto finanziario

Commento

La società ha predisposto il rendiconto finanziario che rappresenta il documento di sintesi che raccorda le variazioni intervenute nel corso dell'esercizio nel patrimonio aziendale con le variazioni nella situazione finanziaria; esso pone in evidenza i valori relativi alle risorse finanziarie di cui l'impresa ha avuto necessità nel corso dell'esercizio nonché i relativi impieghi.

In merito al metodo utilizzato si specifica che la stessa ha adottato, secondo la previsione dell'OIC 10, il metodo indiretto in base al quale il flusso di liquidità è ricostruito rettificando il risultato di esercizio delle componenti non monetarie.

Nota integrativa, parte iniziale

Introduzione

Signori Azionisti,

la presente nota integrativa costituisce parte integrante del bilancio al 31/12/2024.

Il bilancio risulta conforme a quanto previsto dagli articoli 2423 e seguenti del codice civile ed ai principi contabili nazionali così come pubblicati dall'Organismo Italiano di Contabilità; esso rappresenta pertanto con chiarezza ed in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società ed il risultato economico dell'esercizio.

Il contenuto dello stato patrimoniale e del conto economico è quello previsto dagli articoli 2424 e 2425 del codice civile, mentre il rendiconto finanziario è stato redatto ai sensi dell'art. 2425-ter.

La nota integrativa, redatta ai sensi dell'art. 2427 del codice civile, contiene inoltre tutte le informazioni utili a fornire una corretta interpretazione del bilancio.

Criteri di formazione

Redazione del bilancio

Le informazioni contenute nel presente documento sono presentate secondo l'ordine in cui le relative voci sono indicate nello stato patrimoniale e nel conto economico.

In riferimento a quanto indicato nella parte introduttiva della presente nota integrativa, si attesta che, ai sensi dell'art. 2423, comma 3 del codice civile, qualora le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non siano sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione aziendale vengono fornite le informazioni complementari ritenute necessarie allo scopo.

Il bilancio d'esercizio, così come la presente nota integrativa, sono stati redatti in unità di euro.

Principi di redazione

Commento

La valutazione delle voci di bilancio è avvenuta nel rispetto del principio della prudenza, della rilevanza e nella prospettiva di continuazione dell'attività. In particolare, tenendo in considerazione le informazioni disponibili, si ritiene che:

  • non sussistano squilibri di carattere patrimoniale o economico-finanziario

  • ricorrano le condizioni affinché l'azienda continui a costituire un complesso economico funzionante destinato alla produzione di reddito per un prevedibile arco temporale futuro, relativo a un periodo di almeno dodici mesi dalla data di riferimento del bilancio.

Nella valutazione prospettica circa il presupposto della continuità aziendale non sono emerse significative incertezze.

Ai sensi dell'art. 2423-bis c.1 punto 1-bis C.C., la rilevazione e la presentazione delle voci è effettuata tenendo conto della sostanza dell'operazione o del contratto. Nella redazione del bilancio d'esercizio gli oneri e i proventi sono stati iscritti secondo il principio di competenza indipendentemente dal momento della loro manifestazione numeraria e sono stati indicati esclusivamente gli utili realizzati alla data di chiusura dell'esercizio. Si è peraltro tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell'esercizio, anche se conosciuti dopo la chiusura di questo. La valutazione degli elementi componenti le singole voci delle attività o passività è avvenuta separatamente, per evitare che i plusvalori di alcuni elementi possano compensare i minusvalori di altri.

Nei casi in cui la compensazione è ammessa dalla legge, sono indicati nella nota integrativa gli importi lordi oggetto di compensazione.

Struttura e contenuto del prospetto di bilancio

Lo stato patrimoniale, il conto economico, il rendiconto finanziario e le informazioni di natura contabile contenute nella presente nota integrativa sono conformi alle scritture contabili, da cui sono stati direttamente desunti.

Nell'esposizione dello stato patrimoniale e del conto economico non sono stati effettuati raggruppamenti delle voci precedute da numeri arabi, come invece facoltativamente previsto dall'art. 2423 ter del codice civile.

Ai sensi dell'art. 2424 del codice civile si conferma che non esistono elementi dell'attivo o del passivo che ricadano sotto più voci del prospetto di bilancio.

Casi eccezionali ex art. 2423, quinto comma, del Codice Civile

Commento

Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all'art. 2423, commi 4 e 5 del codice civile.

Cambiamenti di principi contabili

Commento

Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all'art. 2423-bis comma 2 del codice civile.

Problematiche di comparabilità e di adattamento

Commento

Come espressamente richiesto dall'art. 2423 ter del Codice Civile per ogni voce dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico è stato indicato l'importo corrispondente dell'esercizio precedente che, comunque, non ha richiesto alcun adattamento risultando comparabile con quello dell'esercizio in esame.

Criteri di valutazione applicati

Commento

I criteri applicati nella valutazione delle voci di bilancio e nelle rettifiche di valore sono conformi alle disposizioni del codice civile e alle indicazioni contenute nei principi contabili emanati dall'Organismo Italiano di Contabilità. Gli stessi inoltre non sono variati rispetto all'esercizio precedente.

Ai sensi dell'art. 2427, comma 1, n. 1 del codice civile si illustrano i più significativi criteri di valutazione adottati nel rispetto delle disposizioni contenute all'art. 2426 del codice civile, con particolare riferimento a quelle voci di bilancio per le quali il legislatore ammette diversi criteri di valutazione e di rettifica o per le quali non sono previsti specifici criteri.

La società, alla data di chiusura dell'esercizio, non detiene crediti o debiti in valuta estera.

Immobilizzazioni immateriali

Le immobilizzazioni immateriali, ricorrendo i presupposti previsti dai principi contabili, sono iscritte nell'attivo di stato patrimoniale al costo di acquisto e/o di produzione e vengono ammortizzate in quote costanti in funzione della loro utilità futura.

Il valore delle immobilizzazioni è esposto al netto dei fondi di ammortamento e delle svalutazioni.

L'ammortamento è stato operato in conformità ad un piano prestabilito, che si ritiene assicuri una corretta ripartizione del costo sostenuto lungo la vita utile delle immobilizzazioni in oggetto.

Il criterio di ammortamento delle immobilizzazioni immateriali è stato applicato con sistematicità ed in ogni esercizio, in relazione alla residua possibilità di utilizzazione economica di ogni singolo bene o spesa.

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 10 della legge 19 marzo 1983, n. 72, e così come anche richiamato dalle successive leggi di rivalutazione monetaria, si precisa che per i beni immateriali tuttora esistenti in patrimonio non è stata mai eseguita alcuna rivalutazione monetaria.

Si evidenzia che su tali oneri immobilizzati non è stato necessario operare svalutazioni ex art. 2426 comma 1, n. 3 del codice civile in quanto, come previsto dal principio contabile OIC 9, non sono stati riscontrati indicatori di potenziali perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni immateriali.

Costi di impianto e di ampliamento

I costi di impianto e di ampliamento sono stati iscritti nell'attivo di stato patrimoniale con il consenso del Collegio Sindacale poiché aventi utilità pluriennale; tali costi sono stati ammortizzati entro un periodo non superiore a cinque anni.

Beni immateriali

I beni immateriali sono rilevati al costo di acquisto comprendente anche i costi accessori e sono ammortizzati entro il limite legale o contrattuale previsto per gli stessi.

I beni immateriali generati internamente sono rilevati al costo di fabbricazione comprendente tutti i costi direttamente imputabili ai beni stessi.

Immobilizzazioni materiali

I cespiti appartenenti alla categoria delle immobilizzazioni materiali, rilevati alla data in cui avviene il trasferimento dei rischi e dei benefici connessi al bene acquisito, sono iscritti in bilancio al costo di acquisto, aumentato degli eventuali oneri accessori sostenuti fino al momento in cui i beni sono pronti all'uso e comunque nel limite del loro valore recuperabile.

Le immobilizzazioni realizzate internamente in economia sono state valutate sulla base dei costi direttamente imputabili per la loro realizzazione fino al momento dal quale i beni sono pronti all'uso. I costi sono capitalizzabili nel limite del valore recuperabile.

Tali beni risultano esposti nell'attivo di bilancio al netto dei fondi di ammortamento e di svalutazione.

Il valore contabile dei beni, raggruppati in classi omogenee per natura ed anno di acquisizione, viene ripartito tra gli esercizi nel corso dei quali gli stessi verranno presumibilmente utilizzati. Tale procedura è attuata mediante lo stanziamento sistematico a conto economico di quote di ammortamento corrispondenti a piani prestabiliti, definiti al momento in cui il bene è disponibile e pronto all'uso, con riferimento alla presunta residua possibilità di utilizzo dei beni stessi. Detti piani, oggetto di verifica annuale, sono formati con riferimento al valore lordo dei beni e supponendo pari a zero il valore di realizzo al termine del processo.

L'ammortamento delle immobilizzazioni materiali, il cui utilizzo è limitato nel tempo, è stato operato in conformità ad un piano prestabilito.

I criteri di ammortamento delle immobilizzazioni materiali non sono variati rispetto a quelli applicati nell'esercizio precedente.

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 10 della legge 19 Marzo 1983, n.72, così come anche richiamato dalle successive leggi di rivalutazione monetaria, si precisa che per i beni materiali tuttora esistenti in patrimonio non è stata mai eseguita alcuna rivalutazione monetaria.

Si evidenzia che non è stato necessario operare svalutazioni ex art. 2426 comma 1, n. 3 del codice civile in quanto, come previsto dal principio contabile OIC 9, non sono stati riscontrati indicatori di potenziali perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni materiali.

Immobilizzazioni finanziarie

Partecipazioni

Tutte le partecipazioni iscritte in bilancio sono state valutate con il metodo del costo, dove per costo s'intende l'onere sostenuto per l'acquisto, indipendentemente dalle modalità di pagamento, comprensivo degli eventuali oneri accessori (commissioni e spese bancarie, bolli, intermediazione bancaria, ecc.).

Rimanenze

Le rimanenze di beni sono valutate al minore tra il costo di acquisto e/o di produzione e il valore di realizzo desumibile dall'andamento del mercato.

Il costo di acquisto comprende gli eventuali oneri accessori di diretta imputazione.

Il costo di produzione non comprende i costi di indiretta imputazione in quanto questi ultimi non sono risultati imputabili secondo un metodo oggettivo.

Prodotti finiti

Gli acconti ai fornitori per l'acquisto di beni rientranti nelle rimanenze iscritti nella voce C.1.5 sono rilevati inizialmente alla data in cui sorge l'obbligo al pagamento di tali importi o, in assenza di un tale obbligo, al momento in cui sono versati.

Crediti iscritti nell'attivo circolante

I crediti iscritti nell'attivo circolante sono stati rilevati in bilancio secondo il criterio del costo ammortizzato, come definito dall'art.2426 c.2 c.c., tenendo conto del fattore temporale e del valore di presumibile realizzo, conformemente a quanto previsto dall'art. 2426, comma 1, n. 8 del codice civile.

Per i crediti per i quali sia stata verificata l'irrilevanza dell'applicazione del metodo del costo ammortizzato e/o dell'attualizzazione, ai fini dell'esigenza di dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale ed economica societaria, è stata mantenuta l'iscrizione secondo il presumibile valore di realizzo. Tale evenienza si è verificata ad esempio in presenza di crediti con scadenza inferiore ai dodici mesi o, in riferimento al criterio del costo ammortizzato, nel caso in cui i costi di transazione, le commissioni e ogni altra differenza tra valore iniziale e valore a scadenza sono di scarso rilievo o, ancora, nel caso di attualizzazione, in presenza di un tasso di interesse desumibile dalle condizioni contrattuali non significativamente diverso dal tasso di interesse di mercato.

Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Partecipazioni

Le partecipazioni che non costituiscono immobilizzazioni sono state valutate a costi specifici, tenendo conto, se minore, del valore di realizzo desumibile dall'andamento di mercato.

Disponibilità liquide

Le disponibilità liquide sono valutate con i seguenti criteri:

  • denaro, al valore nominale;

  • depositi bancari e assegni in cassa, al presumibile valore di realizzo. Nel caso specifico, il valore di realizzo coincide con il valore nominale.

Ratei e risconti attivi

I ratei e risconti sono stati calcolati sulla base del principio della competenza, mediante la ripartizione dei ricavi e/o costi comuni a più esercizi.

Patrimonio netto

Le voci sono esposte in bilancio al loro valore contabile secondo le indicazioni contenute nel principio contabile OIC 28.

Fondi per rischi e oneri

I fondi per rischi e oneri sono stati stanziati a copertura delle passività la cui esistenza è ritenuta certa o probabile, per le quali alla chiusura dell'esercizio non sono determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza.

La costituzione dei fondi è stata effettuata in base ai principi di prudenza e di competenza, osservando le prescrizioni del principio contabile OIC 31. Gli accantonamenti correlati sono rilevati nel conto economico dell'esercizio di competenza, in base al criterio di classificazione "per natura" dei costi.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Il TFR è stato calcolato conformemente a quanto previsto dall'art. 2120 del codice civile, tenuto conto delle disposizioni legislative e delle specificità dei contratti e delle categorie professionali, e comprende le quote annue maturate e le rivalutazioni effettuate sulla base dei coefficienti ISTAT.

L'ammontare del fondo è rilevato al netto degli acconti erogati e delle quote utilizzate per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel corso dell'esercizio e rappresenta il debito certo nei confronti dei lavoratori dipendenti alla data di chiusura del bilancio.

Debiti

I debiti sono stati rilevati in bilancio secondo il criterio del costo ammortizzato, come definito dall'art.2426 c.2 c.c., tenendo conto del fattore temporale, conformemente a quanto previsto dall'art. 2426, comma 1, n. 8 del codice civile. Per i debiti per i quali sia stata verificata l'irrilevanza dell'applicazione del metodo del costo ammortizzato e/o dell'attualizzazione, ai fini dell'esigenza di dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale ed economica societaria, è stata mantenuta l'iscrizione secondo il valore nominale. Tale evenienza si è verificata ad esempio in presenza di debiti con scadenza inferiore ai dodici mesi o, in riferimento al criterio del costo ammortizzato, nel caso in cui i costi di transazione, le commissioni e ogni altra differenza tra valore iniziale e valore a scadenza sono di scarso rilievo o, ancora, nel caso di attualizzazione, in presenza di un tasso di interesse desumibile dalle condizioni contrattuali non significativamente diverso dal tasso di interesse di mercato. La classificazione dei debiti tra le varie voci di debito è effettuata sulla base della natura (o dell'origine) degli stessi rispetto alla gestione ordinaria a prescindere dal periodo di tempo entro cui le passività devono essere estinte.

Ratei e risconti passivi

I ratei e risconti sono stati calcolati sulla base del principio della competenza, mediante la ripartizione dei costi e/o ricavi comuni a più esercizi.

Altre informazioni

Commento

Operazioni con obbligo di retrocessione a termine

La società, ai sensi dell'art.2427 n. 6-ter del codice civile, attesta che nel corso dell'esercizio non ha posto in essere alcuna operazione soggetta all'obbligo di retrocessione a termine.

Nota integrativa, attivo

Introduzione

Di seguito si analizzano nel dettaglio i movimenti delle singole voci di bilancio, secondo il dettato della normativa vigente.

Immobilizzazioni

Immobilizzazioni immateriali

Movimenti delle immobilizzazioni immateriali

Introduzione

Nel presente paragrafo della nota integrativa si analizzano i movimenti riguardanti le immobilizzazioni in oggetto. Per ciascuna voce delle immobilizzazioni è stato specificato:

  • il costo storico;

  • le precedenti rivalutazioni, svalutazioni ed ammortamenti delle immobilizzazioni esistenti all'inizio dell'esercizio;

  • le acquisizioni, gli spostamenti da una voce ad un'altra, le alienazioni e le eliminazioni avvenute nell'esercizio;

  • le rivalutazioni, le svalutazioni e gli ammortamenti effettuati nell'esercizio;

  • la consistenza finale dell'immobilizzazione

    Dopo l'iscrizione in conto economico delle quote di ammortamento dell'esercizio, pari ad Euro 388.564, le immobilizzazioni immateriali ammontano ad Euro 805.074.

    Nella tabella sono esposte le movimentazioni delle immobilizzazioni in oggetto.

    Analisi dei movimenti delle immobilizzazioni immateriali

    Diritti di brevetto industriale e

    Costi di impianto diritti di

    e ampliamento utilizzazione delle

    opere dell'ingegno

    Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

    Avviamento

    Altre immobilizzazioni immateriali

    Totale immobilizzazioni immateriali

    Valore di inizio esercizio

    Costo 182.436 2.316.390 127.180 72.926 821.942 3.520.874

    Diritti di brevetto industriale e

    Costi di impianto diritti di

    e ampliamento utilizzazione delle

    opere dell'ingegno

    Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

    Altre

    Totale

    Avviamento

    immobilizzazioni immobilizzazioni

    immateriali

    immateriali

    (Fondo 120.006

    ammortamento)

    1.691.453

    117.966

    72.926

    713.449

    2.715.800

    Valore di bilancio 62.430

    624.937

    9.214

    -

    108.493

    805.074

    Variazioni nell'esercizio

    Incrementi per 211.452

    616.141

    8.185

    -

    -

    835.778

    Ammortamento 73.505

    380.162

    8.897

    -

    27.109

    489.673

    Ammortamenti

    Totale variazioni

    137.947

    235.979

    (712)

    -

    (27.109)

    346.105

    Valore di fine esercizio

    acquisizioni dell'esercizio

    Costo

    393.887

    2.932.531

    135.365

    72.926

    821.942

    4.356.651

    Ammortamenti (Fondo

    193.511

    2.071.615

    126.863

    72.926

    740.559

    3.205.474

    ammortamento)

    Valore di bilancio

    200.376

    860.916

    8.502

    -

    81.383

    1.151.177

    Commento

    Il valore delle immobilizzazioni immateriali ha subito nel corso dell'esercizio in esame incrementi a seguito di nuovi investimenti per Euro 835.778 e una variazione diminutiva dovuta all'ordinario processo di ammortamento per quote imputate a conto economico per un totale complessivo di Euro 489.673.

    Immobilizzazioni materiali

    Movimenti delle immobilizzazioni materiali

    Introduzione

    Nel presente paragrafo della nota integrativa si analizzano i movimenti riguardanti le immobilizzazioni in oggetto. Per ciascuna voce delle immobilizzazioni è stato specificato:

  • il costo storico;

  • le precedenti rivalutazioni, svalutazioni ed ammortamenti delle immobilizzazioni esistenti all'inizio dell'esercizio;

  • le acquisizioni, gli spostamenti da una voce ad un'altra, le alienazioni e le eliminazioni avvenute nell'esercizio;

  • le rivalutazioni, le svalutazioni e gli ammortamenti effettuati nell'esercizio;

  • la consistenza finale dell'immobilizzazione

    Le immobilizzazioni materiali al lordo dei relativi fondi ammortamento ammontano ad Euro 136.664 i fondi di ammortamento risultano essere pari ad Euro 76.731.

    Nella tabella che segue sono esposte le movimentazioni delle immobilizzazioni in oggetto.

    Analisi dei movimenti delle immobilizzazioni materiali

    Altre immobilizzazioni materiali Totale immobilizzazioni materiali

    Valore di inizio esercizio

    Costo

    115.576

    115.576

    Ammortamenti (Fondo ammortamento)

    61.677

    61.677

    Valore di bilancio

    53.899

    53.899

    Variazioni nell'esercizio

    Incrementi per acquisizioni

    21.088

    21.088

    Ammortamento dell'esercizio

    15.053

    15.053

    Totale variazioni 6.035 6.035

    Valore di fine esercizio

    Costo

    136.664

    136.664

    Ammortamenti (Fondo ammortamento)

    76.730

    76.730

    Valore di bilancio

    59.934

    59.934

    Commento

    Il valore delle immobilizzazioni materiali ha subito nel corso dell'esercizio in esame incrementi a seguito di nuovi investimenti per Euro 21.088, una variazione diminutiva dovuta all'ordinario processo di ammortamento per quote imputate a conto economico per un totale complessivo di Euro 15.053.

    Operazioni di locazione finanziaria

    Introduzione

    La società alla data di chiusura dell'esercizio non ha in corso alcun contratto di leasing finanziario.

    Immobilizzazioni finanziarie

    Movimenti di partecipazioni, altri titoli e strumenti finanziari derivati attivi immobilizzati

    Introduzione

    Nella seguente tabella vengono esposte le movimentazioni delle immobilizzazioni in oggetto.

    Analisi dei movimenti di partecipazioni, altri titoli, strumenti finanziari derivati attivi immobilizzati

    Partecipazioni in imprese Partecipazioni in imprese Partecipazioni in altre Totale partecipazioni controllate collegate imprese

    Valore di inizio esercizio

    Costo

    3.558.030

    153.750

    7.502

    3.719.282

    Valore di bilancio

    3.558.030

    153.750

    7.502

    3.719.282

    Variazioni nell'esercizio

    Incrementi per acquisizioni

    3.387.996

    25.976

    -

    3.413.972

    Totale variazioni

    3.387.996

    25.976

    -

    3.413.972

    Valore di fine esercizio

    Costo

    6.946.026

    179.726

    7.502

    7.133.254

    Valore di bilancio

    6.946.026

    179.726

    7.502

    7.133.254

    Commento

    Il valore delle immobilizzazioni finanziarie ha subito nel corso dell'esercizio in esame

    • un incremento netto di Euro 3.387.996 riferito alla controllata Exyond s.r.l., che nel corso del mese di dicembre 2024 ha deliberato la trasformazione da "rete di imprese" a s.r.l., con un aumento contestuale di capitale sociale sottoscritto da Circle S.p.A.;

    • un incremento netto di Euro 25.976 per l'aumento di capitale sottoscritto nella collegata Accudire S.r.l.

Dettagli sulle partecipazioni immobilizzate in imprese controllate

Introduzione

Nel seguente prospetto sono indicate le partecipazioni relative ad imprese controllate nonché le ulteriori indicazioni richieste dall'art 2427 del codice civile.

Dettagli sulle partecipazioni iscritte nell'attivo immobilizzato in imprese controllate possedute direttamente o per tramite di società fiduciaria o per interposta persona

Codice Utile Valore a

Città, se in fiscale (per Capitale in (Perdita) Patrimonio Quota Quota bilancio o Denominazione Italia, o Stato imprese euro ultimo netto in euro posseduta in posseduta in corrispondente

estero italiane) esercizio in euro % credito

euro

MAGELLAN PORTOGALLO

40.000

39.236

751.004

20.400

51,000

941.885

INFO.ERA S.R.L. TRIESTE (TS)

00918410325

500.000

159.792

2.750.376

255.000

51,000

894.733

NEXTFREIGHT MILANO (MI)

01413270990

25.000

44.622

908.438

100.000

100,000

1.213.762

CARGO START ROMA (RM)

15382341004

40.850

(287.399)

302.499

20.850

51,040

500.000

NEXT Customs MILANO (MI)

13416160961

10.000

380

10.380

5.100

51,000

5.100

Totale

6.946.026

EXYOND GENOVA (GE) 02264680998 91.875 5.663 3.635.314 84.525 92,000 3.390.546

CIRCLE LDA

S.r.l. SRL

S.r.l.

Commento

Le informazioni fornite per le società controllate si riferiscono al bilancio per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, in corso di approvazione. Le società sono stata rilevate al costo di acquisto;

  1. per la partecipata Nextfreight S.r.l. il mantenimento del valore di acquisto (Euro 1.213.762) a fronte di patrimonio netto inferiore (Euro 908.438) trova fondamento nelle aspettative di rendimento degli esercizi futuri nonché nella perizia giurata redatta nel corso del mese di aprile 2021 che ha determinato in Euro 1.470.000 il valore del software (rivalutato nell'esercizio chiuso al 31/12/2020 per euro 820.413);

  2. per la partecipata Cargo Start S.r.l. il mantenimento del valore di acquisto (Euro 500.000) a fronte di un patrimonio netto inferiore (Euro 302.499) trova fondamento nelle aspettative di sviluppo di questa realtà societaria.

Dettagli sulle partecipazioni immobilizzate in imprese collegate

Introduzione

Nel seguente prospetto sono indicate le partecipazioni relative ad imprese collegate nonché le ulteriori indicazioni richieste dall'art 2427 del codice civile.

Dettagli sulle partecipazioni iscritte nell'attivo immobilizzato in imprese collegate possedute direttamente o per tramite di società fiduciaria o per interposta persona

Codice Utile Valore a

Città, se in fiscale (per Capitale in (Perdita) Patrimonio Quota Quota bilancio o Denominazione Italia, o imprese euro ultimo netto in euro posseduta in posseduta in corrispondente

Stato estero italiane) esercizio in euro % credito

euro

ACCUDIRE VERONA (VR) 04679020232 1.118.870 (162.413) 811.112 235.233 21,020 179.725

Commento

Le informazioni fornite per la società Accudire S.r.l. si riferiscono al bilancio per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, in corso di approvazione.

Valore delle immobilizzazioni finanziarie

Introduzione

Le immobilizzazioni finanziarie presenti in bilancio non sono state iscritte ad un valore superiore al loro "fair value".

Attivo circolante

Introduzione

Gli elementi dell'attivo circolante sono valutati secondo quanto previsto dai numeri da 8 a 11-bis dell'articolo 2426 del codice civile. I criteri utilizzati sono indicati nei paragrafi delle rispettive voci di bilancio.

Rimanenze

Introduzione

Le rimanenze di beni sono valutate al minore tra il costo di acquisto e/o di produzione e il valore di realizzo desumibile dall'andamento del mercato.

Il costo di acquisto comprende gli eventuali oneri accessori di diretta imputazione.

Il costo di produzione non comprende i costi di indiretta imputazione in quanto questi ultimi non sono risultati imputabili secondo un metodo oggettivo.

Nella seguente tabella vengono esposte le informazioni relative alle variazioni delle rimanenze.

Valore di inizio esercizio Valore di fine esercizio

Analisi delle variazioni delle rimanenze

prodotti finiti e merci 16.280 16.280

Totale 16.280 16.280

Crediti iscritti nell'attivo circolante

Introduzione

La società si è avvalsa della facoltà di non applicare il criterio del costo ammortizzato ai crediti nei casi in cui gli effetti siano irrilevanti. Con l'applicazione del costo ammortizzato il valore di iscrizione iniziale del credito corrisponde al valore nominale (al netto di tutti i premi, gli sconti e gli abbuoni), rettificato per tener conto del fattore temporale (attraverso il processo di attualizzazione al tasso di interesse effettivo) e degli eventuali costi direttamente attribuibili alla transazione che ha generato il credito. In ogni esercizio il valore del credito viene adeguato per tenere conto della ripartizione ("ammortamento") della differenza tra il valore iniziale di iscrizione e il valore a scadenza. Inoltre, i crediti vengono adeguati al presumibile valore di realizzo, tramite lo stanziamento di apposito fondo svalutazione crediti.

Variazioni e scadenza dei crediti iscritti nell'attivo circolante

Introduzione

Nella seguente tabella vengono esposte le informazioni relative alle variazioni dei crediti iscritti nell'attivo circolante nonché, se significative, le informazioni relative alla scadenza degli stessi.

Analisi delle variazioni e della scadenza dei crediti iscritti nell'attivo circolante

Valore di inizio Variazione Valore di fine Quota scadente Quota scadente esercizio nell'esercizio esercizio entro l'esercizio oltre l'esercizio

Crediti verso clienti

2.285.982

916.437

3.202.419

3.202.419

-

Crediti verso imprese controllate

1.904.637

1.152.067

3.056.704

3.056.704

-

Crediti verso imprese collegate

-

96.250

96.250

96.250

-

Crediti tributari

200.502

(20.814)

179.688

179.688

-

Imposte anticipate

11.142

18.981

30.123

-

-

Crediti verso altri

1.095.601

527.453

1.623.054

1.611.756

11.298

Totale 5.497.864 2.690.374 8.188.238 8.146.817 11.298

Commento

Le variazioni dei crediti derivano dalla ordinaria attività di gestione. Non esistono poste aventi scadenza oltre il quinquennio.

Si segnala che la voce "crediti verso altri", passata da Euro 1.095.601 a Euro 1.623.054 è riferita, principalmente a progetti europei (fra cui Ebridge, Raise e Fenix) di cui controparte (debitoria) risulta essere la Commissione Europea.

Si precisa altresì che i conteggi di alcune rilevanti quote di spettanza delle società appartenenti al gruppo sono state determinate, sulla base dei contratti in essere, solo nel mese di gennaio 2025 con la conseguente impossibilità di liquidare le posizioni reciproche entro la fine dell'esercizio, sarà cura del Gruppo procedere nel 2025 in anticipo su tali componenti al fine di ridurre i residui alla fine dei semestri.

Suddivisione dei crediti iscritti nell'attivo circolante per area geografica

Introduzione

Non si fornisce la ripartizione per area geografica poiché l'informazione non è significativa.

Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Variazioni delle attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Introduzione

Nella seguente tabella vengono esposte le informazioni relative alle variazioni delle attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni.

Analisi delle variazioni delle attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Descrizione voce Valore di inizio esercizio Variazioni nell'esercizio

altre partecipazioni 1.800 (1.800)

Totale 1.800 (1.800)

Disponibilità liquide

Introduzione

Nella seguente tabella vengono esposte le informazioni relative alle variazioni delle disponibilità liquide.

Analisi delle variazioni delle disponibilità liquide

Valore di inizio esercizio Variazioni nell'esercizio Valore di fine esercizio

depositi bancari e postali

1.023.090

1.116.372

2.139.462

danaro e valori in cassa

134

(1)

133

Totale 1.023.224 1.116.371 2.139.595

Commento

Le variazioni delle disponibilità liquide derivano dalla ordinaria attività di gestione.

Ratei e risconti attivi

Introduzione

Nella seguente tabella vengono esposte le informazioni relative alle variazioni dei ratei e risconti attivi.

Valore di inizio esercizio Variazione nell'esercizio Valore di fine esercizio

Analisi delle variazioni dei ratei e risconti attivi

Risconti attivi 5.425 24.668 30.093

Totale ratei e risconti attivi 5.425 24.668 30.093

Commento

I risconti relativi sono stati calcolati secondo il criterio del "tempo economico" dal momento che le prestazioni contrattuali ricevute non hanno un contenuto economico costante nel tempo e quindi la ripartizione del costo (e dunque l'attribuzione all'esercizio in corso della quota parte di competenza) è effettuata in rapporto alle condizioni di svolgimento della gestione come precisato nel principio contabile OIC 18. Le variazioni intervenute nel corso dell'esercizio in esame sono conseguenza dell'ordinaria attività di gestione.

Oneri finanziari capitalizzati

Introduzione

Tutti gli interessi e gli altri oneri finanziari sono stati interamente spesati nell'esercizio. Ai fini dell'art. 2427, comma 1, n. 8 del codice civile si attesta quindi che non sussistono capitalizzazioni di oneri finanziari.

Nota integrativa, passivo e patrimonio netto

Introduzione

Di seguito si analizzano nel dettaglio i movimenti delle singole voci di bilancio, secondo il dettato della normativa vigente.

Patrimonio netto

Introduzione

Le voci del passivo sono classificate in base alla loro origine.

I criteri di valutazione di ciascun elemento del passivo sono conformi a quelli previsti dall'art. 2426 del codice civile e dai principi contabili nazionali di riferimento.

Le indicazioni obbligatorie previste dall'art. 2427 del codice civile, dalle altre norme del codice civile stesso, nonché dai principi contabili, unitamente alle informazioni che si è ritenuto di fornire per una rappresentazione pienamente veritiera e corretta, seguono l'ordine delle voci di bilancio delineato dall'art. 2424 del codice civile.

Variazioni nelle voci di patrimonio netto

Introduzione

Con riferimento all'esercizio in chiusura nelle tabelle seguenti vengono esposte le variazioni delle singole voci del patrimonio netto, nonché il dettaglio delle altre riserve, se presenti in bilancio.

Analisi delle variazioni nelle voci di patrimonio netto

Valore di inizio esercizio

Destinazione del risultato dell'es. prec. - Altre destinazioni

Altre variazioni - Risultato d'esercizio Incrementi

Valore di fine esercizio

Capitale 270.277

-

50.778

-

321.055

Riserva da

soprapprezzo delle 3.683.864

azioni

-

5.129.866

-

8.813.730

Riserva legale 54.056

-

-

-

54.056

Varie altre riserve 1

-

-

-

1

Totale altre riserve 1

-

-

-

1

Utili (perdite) portati 3.044.074

1.097.085

-

-

4.141.159

Utile (perdita) 1.097.085

(1.097.085)

-

1.335.881

1.335.881

Riserva negativa per

azioni proprie in (105.982) portafoglio

-

(186.509)

-

(292.491)

Totale 8.043.375

-

4.994.135

1.335.881

14.373.391

a nuovo dell'esercizio

Commento

La riserva per azioni proprie in portafoglio, acquistate anche in precedenti esercizi, è valorizzata al prezzo sostenuto dalla società per tali acquisizioni.

Disponibilità e utilizzo del patrimonio netto

Introduzione

Nei seguenti prospetti sono analiticamente indicate le voci di patrimonio netto, con specificazione della loro origine, possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché della loro avvenuta utilizzazione nei precedenti tre esercizi.

Origine, possibilità di utilizzo e distribuibilità delle voci di patrimonio netto

Descrizione

Importo

Origine/Natura

Possibilità di utilizzazione

Quota disponibile

Capitale

321.055 Capitale

B

321.055

Descrizione Importo Origine/Natura Possibilità di utilizzazione Quota disponibile

Riserva da soprapprezzo delle azioni

8.813.730 Capitale

A;B

8.813.730

Riserva legale

54.056 Utili

A;B

54.056

Varie altre riserve

1 Capitale

A;B;C

1

Totale altre riserve

1 Capitale

A;B;C

1

Utili (perdite) portati a nuovo

Totale 13.037.510 13.037.510

Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio

4.141.159 Utili A;B;C 4.141.159

(292.491) Capitale B (292.491)

Quota non distribuibile 9.188.842

Residua quota distribuibile

3.848.668

Legenda: A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C: per distribuzione ai soci; D: per altri vincoli statutari; E: altro

Commento

Non sussistono vincoli nello Statuto sociale agli utilizzi suddetti, per le riserve presenti in bilancio.

Fondi per rischi e oneri

Introduzione

I fondi per rischi e oneri sono stati stanziati a copertura delle passività la cui esistenza è ritenuta certa o probabile, per le quali alla chiusura dell'esercizio non sono determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza.

La costituzione dei fondi è stata effettuata in base ai principi di prudenza e di competenza, osservando le prescrizioni del principio contabile OIC 31. Gli accantonamenti correlati sono rilevati nel conto economico dell'esercizio di competenza, in base al criterio di classificazione "per natura" dei costi.

Nella seguente tabella vengono esposte le informazioni relative alle variazioni dei fondi per rischi e oneri.

Analisi delle variazioni dei fondi per rischi e oneri

Valore di inizio esercizio Valore di fine esercizio

Altri fondi 5.000 5.000

Totale 5.000 5.000

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Introduzione

Il TFR è stato calcolato conformemente a quanto previsto dall'art. 2120 del codice civile, tenuto conto delle disposizioni legislative e delle specificità dei contratti e delle categorie professionali, e comprende le quote annue maturate e le rivalutazioni effettuate sulla base dei coefficienti ISTAT.

L'ammontare del fondo è rilevato al netto degli acconti erogati e delle quote utilizzate per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel corso dell'esercizio e rappresenta il debito certo nei confronti dei lavoratori dipendenti alla data di chiusura del bilancio

Nella seguente tabella vengono esposte le informazioni relative alle variazioni del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato.

Analisi delle variazioni del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Valore di inizio Variazioni Variazioni Variazioni Variazioni Valore di fine esercizio nell'esercizio - nell'esercizio - nell'esercizio - nell'esercizio - esercizio

Accantonamento Utilizzo Altre variazioni Totale

TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO

219.639 92.928 42.997 (27.038) 22.893 242.532

Totale 219.639 92.928 42.997 (27.038) 22.893 242.532

Commento

Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato ha visto nel corso dell'esercizio in esame una variazione aumentativa imputabile agli accantonamenti dovuti per i lavoratori in forza a fine periodo.

Debiti

Introduzione

La società si è avvalsa della facoltà di non applicare il criterio del costo ammortizzato ai debiti nei casi in cui gli effetti siano irrilevanti.

Per il criterio del costo ammortizzato si veda quanto riportato con riferimento ai crediti.

Non sussistono né debiti verso soci per finanziamenti, né operazioni con obbligo di retrocessione a termine, nè ancora debiti assistiti da garanzie reali.

Variazioni e scadenza dei debiti

Introduzione

Nella seguente tabella vengono esposte le informazioni relative alle variazioni dei debiti e le eventuali informazioni relative alla scadenza degli stessi.

Analisi delle variazioni e della scadenza dei debiti

Valore di inizio Variazione Valore di fine Quota scadente Quota scadente esercizio nell'esercizio esercizio entro l'esercizio oltre l'esercizio

Debiti verso banche

388.910

871.628

1.260.538

1.125.618

134.920

Acconti

133.311

(20.282)

113.029

113.029

-

Debiti verso fornitori

618.115

117.229

735.344

735.344

-

Debiti verso imprese controllate

862.556

101.248

963.804

963.804

-

Debiti verso imprese collegate

76.875

(76.875)

-

-

-

Debiti verso imprese controllanti

20.000

(20.000)

-

-

-

Debiti tributari

208.385

(81.638)

126.747

126.747

-

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

116.786

29.998

146.784

146.784

-

Altri debiti

361.398

369.931

731.329

731.329

-

Totale 2.786.336 1.291.239 4.077.575 3.942.655 134.920

Disclaimer

Circle S.p.A. ha pubblicato questo contenuto il 29 aprile 2025, ed è responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da , senza apportare modifiche o alterazioni, il 01 maggio 2025 alle 08:14 UTC.

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