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01/10/2024 - Digital Value S.p.A.: Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2024

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Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2024

DIGITAL VALUE S.p.A.

RELAZIONE FINANZIARIA

SEMESTRALE CONSOLIDATA

Al 30 giugno 2024

1

INDICE

CORPORATE GOVERNANCE

3

Consiglio di amministrazione

3

Comitati Consiliari

3

Collegio sindacale

3

Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

3

Organismo di vigilanza

3

Società di revisione

3

Premessa

4

Principali azionisti e andamento del titolo

5

Modello di business

7

Quadro macroeconomico

9

Sviluppo della domanda e andamento del settore in cui opera il Gruppo

11

Analisi della situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo

16

Area di consolidamento e criteri di consolidamento

20

Andamento delle società del Gruppo

21

Principali rischi ed incertezze connessi all'attività

23

Altre informazioni

27

PROSPETTI CONTABILI

33

NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE

37

2

Consiglio di amministrazione

Presidente Esecutivo

Massimo Rossi

Consigliere Delegato

Paolo Vantellini

Consigliere

Riccardo Benedini

Consigliere

Marco Patuano

Consigliere Indipendente

Maria Grazia Filippini

Consigliere Indipendente

Mario Vitale

Consigliere Indipendente

Maria Luisa Mosconi

Comitati Consiliari

Comitato per il Controllo e i Rischi: composto dai Consiglieri: Maria Luisa Mosconi (Presidente), Maria Grazia Filippini, Mario Vitale;

Comitato per le Nomine e la Remunerazione: composto dai Consiglieri: Maria Grazia Filippini (Presidente), Maria Luisa Mosconi, Marco Patuano;

Comitato Parti Correlate: composto dai Consiglieri: Maria Grazia Filippini (Presidente), Maria Luisa Mosconi, Mario Vitale;

Comitato Sostenibilità: Mario Vitale (Presidente), Marco Patuano, Riccardo Benedini.

Collegio sindacale

Presidente

Sergio Marchese

Sindaco effettivo

Paola Ginevri Latoni

Sindaco effettivo

Gian Luca Succi

Sindaco supplente

Alessandra Tella

Sindaco supplente

Lucia Calore

Dirigente preposto alla redazione

Alessandro Pasqualin

dei documenti contabili societari

Organismo di vigilanza

Alessia Egidi

Michele Bencini

Agostino Scarano

Società di revisione

BDO ITALIA S.p.A.

3

PREMESSA

Le informazioni numeriche inserite nella presente Relazione finanziaria semestrale ed i commenti ivi riportati hanno l'obiettivo di fornire una visione della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica del Gruppo Digital Value (di seguito anche il "Gruppo"), delle relative variazioni intercorse nel periodo di riferimento, nonché degli eventi significativi che si sono verificati influenzando il risultato del periodo.

La Relazione Finanziaria semestrale 30 giugno 2024 del Gruppo Digital Value (di seguito anche la "Relazione semestrale") è stata redatta ai sensi del D.Lgs. 58/1998 e successive modifiche, nonché del Regolamento emittenti emanato dalla Consob, comprende la Relazione intermedia sulla gestione, il bilancio consolidato semestrale abbreviato e l'Attestazione ai sensi dell'art. 154-bis, comma 2 e 3 del D.Lgs. 58/1998.

La presente Relazione semestrale è stata predisposta in conformità agli International Financial Reporting Standards ("IFRS") omologati dall'Unione Europea ed in vigore al 30 giugno 2024, ed in particolare nel rispetto del principio IAS 34 - Bilanci intermedi relativo all'informativa finanziaria infrannuale.

Nella Relazione intermedia sulla gestione vengono presentati la situazione patrimoniale e finanziaria ed il conto economico in forma riclassificata unitamente ad alcuni indicatori alternativi di performance. Ciò al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economico-finanziaria del Gruppo.

Nell'ambito della relazione intermedia sulla gestione, in aggiunta alle grandezze finanziarie previste dagli IFRS, sono illustrate alcune grandezze derivate da queste ultime, ancorché non previste dagli IFRS (Non-GAAP Measures). Tali grandezze sono presentate al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione di Gruppo e non devono essere considerate alternative a quelle previste dagli IFRS.

La presente Relazione semestrale evidenzia un utile netto di 22.390 migliaia €.

Digital Value S.p.A., ammessa al sistema multilaterale di negoziazione denominato "Euronext-Growth Milan", organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., a far data dal 8 novembre 2018, è il risultato del processo di integrazione di due imprese primarie del segmento Large Account del settore Technology & Service Solutions: Italware S.r.l e ITD Solutions S.p.A., nonché della successiva acquisizione di TT Tecnosistemi S.p.A. Società Benefit. Borsa Italiana con provvedimento n. 8943 del 2 maggio 2023 ha disposto l'ammissione a quotazione sul mercato regolamento Euronext Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana ("Euronext Milan"), delle azioni ordinarie della Società. Con lo stesso provvedimento Borsa Italiana ha disposto la contestuale revoca dalle negoziazioni sul sistema multilaterale di negoziazione Euronext Growth Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana ("Euronext Growth Milan"), delle azioni ordinarie della Società.

4

L'inizio delle negoziazioni delle azioni all'Euronext Milan, è avvenuto a partire da mercoledì 10 maggio 2023.

Il Comitato Tecnico di FTSE Italia Index Series ha inserito Digital Value dal 18 settembre 2023 nel FTSE MIB Mid Cap, uno dei principali indici di Borsa Italiana, che include le 60 azioni più liquide e capitalizzate quotate sui mercati Euronext Milan e Euronext MIV Milan e non incluse nell'indice FTSE MIB (che limita la sua composizione alle 40 azioni più liquide e capitalizzate del mercato).

Digital Value è, inoltre, inserita dal giugno 2023 nel segmento Euronext Tech Leaders, che raggruppa le società Tech ad alta crescita quotate su Euronext.

Il Gruppo svolge attività di ricerca, progettazione, sviluppo e commercializzazione di soluzioni e servizi ICT per la digitalizzazione di clienti large account operanti nei settori strategici dell'economia del paese - Telecomunicazioni, Trasporti, Utilities, Finance, Industria e Pubblica Amministrazione - che rappresentano il segmento trainante del mercato ICT). Digital Value consolida competenze uniche e specializzate, in grado di offrire una copertura completa del fabbisogno di innovazione tecnologica dei segmenti chiave di mercato, risultato di un percorso di crescita costante e significativa.

Il successo del Gruppo è basato sull'unicità di competenze, know-how e specializzazione delle proprie risorse umane nonché sulla riconosciuta capacità di pianificare, implementare e gestire soluzioni progettuali innovative e funzionali alla digitalizzazione della clientela.

PRINCIPALI AZIONISTI E ANDAMENTO DEL TITOLO

Il capitale sottoscritto e versato alla data odierna è pari a 1.572 migliaia € ed è rappresentato da n. 10.075.375 azioni prive di valore nominale.

La seguente tabella illustra, secondo le risultanze del libro soci nonché sulla base delle altre informazioni a disposizione di Digital Value S.p.A., gli azionisti che detengono una percentuale superiore al 5% del capitale sociale.

Azionista

N. azioni con diritto di voto

% sul capitale

DV Holding S.p.A.

6.241.833

61,95%

Ai sensi del Regolamento per il Voto Maggiorato - entrato in vigore dalla data di inizio delle negoziazioni delle azioni ordinarie della Società sul Euronext Milan organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., intervenuta in data 10 maggio 2023 - la maggiorazione del voto relativamente alle azioni esistenti prima della data di avvio delle negoziazioni Euronext Milan si intende maturata a decorrere dal 24 mesi dalla data di iscrizione all'elenco speciale. Il diritto matura altresì in ipotesi di possesso ininterrotto nei 24 mesi antecedenti l'introduzione del regolamento.

Di seguito si evidenziano gli Azionisti di Digital Value S.p.A. con una partecipazione superiore al 5% del capitale sociale che alla data della presente relazione hanno richiesto e ottenuto alla data l'iscrizione nell'Elenco per il conseguimento della maggiorazione del

5

diritto di voto.

Azionista

Data maggiorazione

Totale diritti di voto

% *

DV Holding S.p.A.

10 Maggio 2023

12.483.666

76,51%

*Percentuale determinata sulla base dell'ammontare complessivo dei diritti di voto, comunicato il 16 maggio 2023 ex art. 85-bis, comma 4-bis, del Regolamento Consob 11971/ 1999

Il valore del titolo al 300.06.2024 è stato pari a 60,20 €, rispetto alla quotazione rilevata al 31.12.2023, pari a 61,80 €. In data 13.09.2024 il titolo ha chiuso con una quotazione di 49,50 € ed una capitalizzazione di borsa pari ad 501,3 milioni €.

I grafici che seguono mostrano l'andamento del titolo DGV nel periodo 01.01.2024 - 13.09.2024 (Fig. 1)

Fig. 1 Andamento titolo DGV nel periodo 01/01/2024 - 13/09/2024

6

MODELLO DI BUSINESS

La catena del valore dell'Information & Communication Technology (nel seguito anche "ICT") Infrastrutturale, si compone tradizionalmente di tre fasi sequenziali che richiedono specifiche competenze distintive ed in cui operano tradizionalmente soggetti specializzati:

  1. La definizione delle tecnologie di riferimento: il continuo sviluppo di nuove soluzioni per rispondere ai fabbisogni ICT porta alla necessità di possedere competenze distintive sulle ultime tecnologie che si sviluppano sia per le componenti on premise, sia per le soluzioni cloud based; gli ICT Technology Advisors e gli Strategic Consultants si prefiggono lo scopo di analizzare la situazione specifica di un singolo cliente (sia in termini di gestione del parco installato, sia in termini di fabbisogno futuro) e di definire le traiettorie tecnologiche e le migliori strategie attuative per affrontare il percorso di digital transformation;
  2. La definizione del caso concreto: una volta definito il panorama teorico ottimale, i Business Consultants e i Demand Experts si prefiggono l'obiettivo di definire le migliori soluzioni per ciascun caso concreto e predisporre le Linee Guida di riferimento ed il relativo Design per la traduzione delle specifiche di alto livello in progetti attuativi;
  3. Il progetto di dettaglio e la sua implementazione: la terza fase del processo di Digital Transformation consiste nella predisposizione dei Piani Operativi di dettaglio, nella customizzazione dei prodotti standard rispetto alle esigenze puntuali del cliente, nell'installazione delle nuove tecnologie nella realtà aziendale, nell'integrazione delle nuove macchine (fisiche o virtuali) con le infrastrutture già installate, nella migrazione degli applicativi e delle relative basi dati sui nuovi apparati, nella misurazione delle performance e nella manutenzione (corrente ed evolutiva) delle soluzioni implementate. Le attività operative comprendono una ampia catena di processi che vanno dalla logistica dei materiali, alla fase di installazione operativa, all'integrazione e alla gestione delle soluzioni applicative che governano le infrastrutture (Security Operation Center, Network Operation Center, Orchestration, gestione dei software e delle applicazioni core, etc).

Il Gruppo si contraddistingue all'interno del mercato di riferimento per essere un operatore in grado di porsi come punto di contatto unico del cliente lungo tutte le fasi della catena del valore che si frappongono tra il cliente e i singoli fornitori di tecnologia, individuando i prodotti/soluzioni più adatti disponibili sul mercato che, in funzione delle specifiche esigenze del cliente, possano tradursi per quest'ultimo in significativi benefici in termini di efficienza di costo, miglioramento dei livelli di servizio e semplificazione operativa.

7

La proposizione ai propri clienti di un'ampia offerta di prodotti e servizi relativi ad una grande molteplicità di primari produttori di tecnologia globali ("Hyper Var" c.d. "multi- vendor") si configura per Digital Value non solo come fattore critico di successo ma anche quale primario elemento di mitigazione dei principali rischi connessi al relativo modello di business, in termini di ridotta di dipendenza da singoli/specifici fornitori, di non significativi rischi connessi a carenza distributiva di singoli/specifici fornitori e di costante possibilità di accesso alle più evolute tecnologie disponibili sul mercato.

Sul piano operativo, il Gruppo regolamenta le proprie relazioni commerciali con i principali fornitori e clienti mediante la sottoscrizione di transazioni una tantum, accordi quadro e contratti pluriennali. In linea con la prassi di mercato nel settore di appartenenza del Gruppo, taluni contratti prevedono penali per il caso di ritardata esecuzione delle forniture ovvero per il caso in cui i prodotti e/o i prodotti e servizi forniti non soddisfino le specifiche tecniche concordate.

L'attività di vendita di prodotti e servizi è considerata un'attività strategica, pertanto, viene posta in essere in prevalenza attraverso una rete commerciale interna al Gruppo.

Il Gruppo si avvale per lo svolgimento di alcune attività operative ed a minore complessità e strategicità, quali ad esempio la logistica e distribuzione, di partner esterni con i quali sussistono rapporti consolidati e pluriennali, mantenendo la progettazione ed il controllo delle attività citate all'interno.

Con i propri principali clienti, il Gruppo intrattiene rapporti consolidati da almeno cinque anni ed ha mantenuto sostanzialmente costante il numero dei propri clienti.

8

QUADRO MACROECONOMICO

Il quadro Macroeconomico si presenta sostanzialmente in linea con quanto già analizzato in sede di bilancio di esercizio 2023. In sintesi, l'andamento dell'economia globale nel 2023 ha registrato una crescita rallentata rispetto al 2022 (+2,7% il PIL globale, rispetto al +3,1% nel 2022) a causa del rialzo dei tassi di interesse in uno scenario di elevata inflazione (5,6% nel

2023) con una dinamica inversa nei due semestri.

Agli inizi del 2023 l'economia mondiale ha evidenziato una maggiore solidità rispetto alla fine del 2022, grazie alla riapertura dell'economia cinese e alla tenuta dei mercati del lavoro negli Stati Uniti. Le difficoltà che hanno interessato il settore bancario statunitense agli inizi di marzo hanno avuto delle ricadute sui mercati finanziari mondiali, ma, da allora, la maggior parte dei prezzi delle attività ha recuperato le perdite registrate nel periodo.

Alla fine del 2023, tuttavia, l'attività economica mondiale si è indebolita: la produzione manifatturiera ha continuato a ristagnare e la dinamica dei servizi ha perso vigore. Negli Stati Uniti, dopo la forte espansione dei consumi nel terzo trimestre, sono emersi alcuni segnali di rallentamento dell'attività; in Cina il protrarsi della crisi del settore immobiliare sta frenando la crescita, che rimane ben al di sotto del periodo pre-pandemico. Gli scambi internazionali hanno registrato una dinamica modesta, su cui hanno inciso la debolezza della domanda di beni e la stretta monetaria a livello globale. Dopo l'accentuata volatilità di inizio ottobre, i prezzi del greggio e del gas naturale sono diminuiti e sono rimasti contenuti nonostante gli attacchi al traffico navale nel Mar Rosso.

In deciso rallentamento la crescita dell'Europa (+0,5% nel 2023 rispetto al +3,5% nel 2022) per effetto della debolezza della domanda impattata dalla politica monetaria restrittiva (incremento dei tassi di interesse di 200 punti base durante l'anno, dopo i rialzi di 425 punti base nel 2022). L'andamento dell'economia degli Stati Uniti è stato migliore delle attese (+2,5% nel 2023 rispetto al +1,9% nel 2022) grazie alla resilienza del mercato del lavoro e al calo dell'inflazione che hanno sostenuto i consumi. Il rallentamento dell'inflazione (4,1% nel 2023 rispetto all'8,0% del 2022) ha consentito alla Federal Reserve di tenere i tassi d'interesse invariati da fine luglio dopo i rialzi di 100 punti base avvenuti nel primo semestre 2023. La crescita economica in Cina (+5,2% nel 2023 rispetto al +3,0% nel 2022) è stata sostenuta dai consumi e dal settore industriale.

9

Le divergenze delle aspettative dei mercati sull'inflazione e delle politiche monetarie delle banche centrali sono stati i fattori chiave che hanno guidato la dinamica dei tassi di cambio nel 2023. La riduzione dei differenziali dei tassi d'interesse tra USA ed Eurozona ha portato a un rafforzamento dell'euro sul dollaro USA. L'euro si è attestato a una media di 1,08 dollari USA nel 2023 apprezzandosi del 2,7% rispetto allo stesso periodo nel 2022 (1,05 dollari USA).

Nel corso dell'esercizio 2023 è continuata la fase di restrizione della politica monetaria; il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea ha alzato i tassi ufficiali per un totale di 200 punti base tra febbraio e settembre, con interventi che hanno portato i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale rispettivamente al 4,50%, al 4,75% e al 4,00%. Nelle successive sedute, inclusa quella del 24 gennaio 2024, il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea ha deciso di mantenere invariati i tre tassi di interesse di riferimento.

Per il 2024, gli esperti dell'Eurozona prevedono primi segnali di stabilizzazione che però non paiono coerenti con una significativa ripartenza della crescita che si stima arriverà nel secondo semestre dell'anno dopo un debole avvio di 2024 ed il superamento delle politiche di restrizione monetaria e creditizia con conseguente ripresa del potere di acquisto e degli investimenti fissi da parte delle amministrazioni pubbliche e delle imprese.

Il Pil è previsto con un tasso di incremento medio annuo in termini reali del +0,4%, rispetto allo +0,5% del 2023, e per poi stabilizzarsi all'1,3% nel 2025.

Il complesso contesto geopolitico continua a rappresentare un fattore di rischio.

10

Disclaimer

Digital Value S.p.A. ha pubblicato questo contenuto il 01 ottobre 2024 ed è responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da Public, senza apportare modifiche o alterazioni, il 01 ottobre 2024 06:54:17 UTC.

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