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2024
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2024
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INDICE
CARICHE SOCIALI |
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RELAZIONE SULLA GESTIONE |
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STATO PATRIMONIALE |
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CONTO ECONOMICO |
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RENDICONTO FINANZIARIO |
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NOTA INTEGRATIVA |
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RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE |
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CARICHE SOCIALI
Consiglio di amministrazione (1)
Amministratore delegato: Nicola Occhinegro
Presidente del consiglio di amministrazione: Stefano Tana
Consigliere: Luca Lo Po'
Consigliere indipendente: Raffaele D'Arienzo
Consigliere: Sergio Occhinegro
Consigliere: Marilena Bianco
Consigliere: Arsenio Siani
Collegio sindacale (2)
Presidente: Antonio Grieco
Sindaco Effettivo: Giancarlo Pagliuca
Sindaco Effettivo: Gian Maria Manzo
Società di revisione (3)
Audirevi S.p.A.
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L'intero consiglio di amministrazione è stato nominato con delibera assembleare del 02 Aprile 2024.
Il consiglio di amministrazione durerà in carica per un triennio, fino all'approvazione del bilancio d'esercizio che si chiuderà al 31 dicembre 2026. - L'intero collegio sindacale è stato nominato con delibera assembleare del 02 Aprile 2024. Il collegio sindacale durerà in carica per un triennio, fino all'approvazione del bilancio d'esercizio che si chiuderà al 31 dicembre 2026.
- La società di revisione è stata nominata con delibera assembleare del 23 giugno 2023 con l'incarico della revisione legale dei conti per gli esercizi 2023-2025.
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RELAZIONE SULLA GESTIONE
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RELAZIONE
SULLA GESTIONE
Relazione sulla gestione consolidata al 31 dicembre 2024
PREMESSA
Il presente bilancio consolidato al 31 dicembre 2024, costituito da Stato Patrimoniale, Conto Economico, Rendiconto Finanziario, Nota Integrativa e corredato dalla presente Relazione sulla Gestione, è redatta, per quanto applicabile, in base a quanto previsto dal D. Lgs. 127/91.
Finanza.tech S.p.A. SB (d'ora in avanti "FT") è quotata dal 2021 all'Euronext Growth Milan (già AIM Italia), organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A e, quale Emittente, ai sensi delle previsioni contenute nel "Regolamento Emittenti", "Parte Seconda - Linee Guida", "Relazioni Semestrali e Bilanci Annuali", è tenuta all'obbligo di redazione del bilancio consolidato, salvo il caso di esonero previsto all'articolo 27 del D. Lgs. 127/91, comma 3bis (irrilevanza delle partecipate).
Il documento è stato sottoposto a revisione contabile da parte di Audirevi S.p.A.
AREA DI CONSOLIDAMENTO
La relazione consolidata comprende la situazione di FT Consulting S.r.l. e FT Broker S.p.A. sulle quali FINANZA.TECH S.P.A. SB esercita direttamente o indirettamente il controllo.
Le attività e le passività delle società consolidate sono assunte secondo il metodo dell'integrazione globale. Il valore di carico delle partecipazioni detenute dalla società capogruppo è stato eliminato contro il relativo patrimonio netto.
Non si sono riscontrate differenze in sede di acquisizione tra costo di acquisto iniziale e patrimonio netto delle controllate; pertanto, non ci sono differenze da consolidamento da allocare.
La quota di patrimonio netto di competenza di azionisti terzi delle controllate consolidate viene iscritta nella voce "Capitale e riserve di terzi" del patrimonio netto, mentre la quota dei terzi del risultato netto viene evidenziata separatamente nel conto economico consolidato nella voce "Utile (perdita) dell'esercizio di pertinenza di terzi".
Sono consolidate proporzionalmente le imprese sulle quali si esercita un controllo sulle politiche finanziarie e operative congiuntamente con altri soci in base ad accordi contrattuali.
Le altre partecipazioni in imprese collegate sulle quali si esercita un'influenza notevole, ma non oggetto di controllo congiunto come sopra definito, sono valutate applicando il metodo del Patrimonio netto.
Sono state escluse dall'area di consolidamento le seguenti società di cui il gruppo detiene il controllo, considerata l'irrilevanza della loro attività:
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- Invest Gate
- Ft Software
- CM Tech
- Finanza tech direct funds
- Soluzioni Alternative
Tale esclusione non determina quindi un effetto negativo sulla chiarezza del bilancio consolidato. Le partite di debito e di credito e quelle di costo e di ricavo tra le società incluse nell'area di consolidamento sono state eliminate. In particolare, sono eliminati, se significativi, gli utili e le perdite derivanti da operazioni fra società del Gruppo non ancora realizzati nei confronti di terzi.. Non si registrano società, rientranti nel perimetro di consolidamento, con date di chiusura diverse dalla data di chiusura del periodo amministrativo del bilancio consolidato.
LA SOCIETÀ IN SINTESI
Finanza.tech S.p.A. Società Benefit, costituita nel 2012, si caratterizza per essere un abilitatore tecnologico di prodotti e processi nel mondo finanziario (cd. Finance Enabler). Il Gruppo Finanza.tech opera a supporto delle PMI mediante la fornitura di servizi di mediazione creditizia (anche al fine di favorire la circolazione della c.d. moneta fiscale) e di consulenza in tutte le operazioni di riorganizzazione aziendale o di business recovery. L'esperienza del nostro team spazia dal private equity al credito, dalle situazioni speciali al concordato fallimentare.
Attraverso l'erogazione dei propri servizi, il Gruppo Finanza.tech si prefigge l'obiettivo di semplificare l'accesso al credito delle PMI italiane riducendo, grazie all'utilizzo della tecnologia proprietaria sviluppata internamente, l'asimmetria informativa che caratterizza tipicamente il rapporto tra banca e impresa.
Ai fini dello svolgimento delle proprie attività, il Gruppo si avvale di una piattaforma tecnologica proprietaria (denominata "finanza.tech") consistente in una rete interconnessa alimentata costantemente con una molteplicità di dati e informazioni, in un ecosistema sicuro che connette tra loro imprese e prestatori. Attraverso la piattaforma "finanza. tech", il Gruppo (i) mette a disposizione dei clienti un vasto paniere di servizi erogabili,
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propone, grazie al motore di intelligenza artificiale "Know Your Match" (che sfrutta i database di terzi e proprietari per produrre analisi economico-finanziarie, statistiche e soluzioni di ottimizzazione), la soluzione migliore per le esigenze specifiche del cliente nonché (iii) consente agli istituti di credito e agli intermediari finanziari di disporre di una rete di potenziali clienti interessati all'acquisto dei loro prodotti finanziari.
Il Gruppo Finanza.tech si propone, quindi, al mercato come un interlocutore in grado di offrire alla propria clientela soluzioni personalizzate che consentano a quest'ultima di individuare le opportunità che soddisfino al meglio le proprie esigenze finanziarie.
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In particolare, le principali attività svolte dal Gruppo possono ricondursi alle seguenti service line:
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"Finance": service line relativa a servizi finalizzati all'ottenimento di risorse finanziarie da parte dei clienti, tra i quali il servizio di mediazione di prodotti bancari, l'assistenza alla clientela per l'individuazione e l'esecuzione di finanziamenti agevolati nonché, facilitazione nella compravendita di crediti tributari. Tale service line si compone di due famiglie di servizi:
a) "Indirect Match" per cui l'erogazione del servizio (quali a titolo esemplificativo, mediazione creditizia per l'esecuzione di finanziamenti agevolati) avviene in parte sulla piattaforma "finanza.tech" e in parte off-line.
b) "Direct Match" per cui l'erogazione del servizio avviene interamente on-line sulla Piattaforma. Alla data attuale rientra in questa famiglia soltanto il c.d. Tax Credit, attività relativa alla facilitazione nella compravendita di crediti tributari rivenienti dalle agevolazioni governative (iniziate o riprese dal DL Rilancio del 2020); - "Business Information": service line relativa all'elaborazione di informazioni su imprese e mercati. Il Gruppo è in grado di fornire agli utenti della piattaforma "finanza.tech" una valutazione automatica circa il rischio di credito e l'enterprise value delle imprese registrate, mettendo a disposizione degli utenti in via semplice ed immediata un dossier approfondito per la valutazione della situazione economico-finanziaria delle stesse;
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"Finance Accelerator": service line relativa a tutti i servizi di consulenza finalizzati a supportare il processo di crescita delle PMI clienti, fornendo assistenza per la progettazione e l'esecuzione di riassetti societari, per la predisposizione di business plan e piani di marketing nonché servizi di advisory nei processi di ammissione a quotazione dei relativi strumenti finanziari (ivi inclusa la strutturazione di operazioni di emissione obbligazionaria).
La Società è diventata, inoltre, Società Benefit il 26 novembre 2021 concludendo, infine, il processo di IPO in data 29 dicembre 2021 a beneficio di investitori istituzionali, italiani ed esteri, professionali e retail, per una raccolta complessiva di euro 3,5 milioni.
Titoli di Finanza.Tech S.p.A. SB
Gli identificativi di mercato delle azioni ordinarie e dei warrant della Società sono i seguenti
Codice Alfanumerico: FTC (azioni ordinarie) e WFTC24 (warrant)
Codice ISIN: IT0005475162 (azioni ordinarie) e IT0005475147 (warrant)
Andamento generale e scenario di mercato
Lo scenario macroeconomico
Il 2024 si è rivelato un anno di transizione per l'economia globale. Dopo il ciclo di rialzi dei tassi della BCE e della Fed negli ultimi due anni, il 2024 ha visto una graduale stabilizzazione, visti i tagli
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riscontrati nella seconda metà dell'anno. Questo scenario è favorevole per il nostro settore: il costo del capitale potrebbe ridursi, favorendo gli investimenti in tecnologia e l'espansione commerciale. Tuttavia, l'accesso al credito per le PMI - target chiave per molte fintech - resta ancora selettivo, rendendo cruciale la nostra capacità di offrire soluzioni alternative di finanziamento.
L'Eurozona ha mostrato segnali di rallentamento, con la Germania in difficoltà e l'Italia che ha mantenuto una crescita modesta grazie a settori resilienti come il Made in Italy e la digitalizzazione. Negli USA, la crescita ha tenuto, ma il rischio di rallentamento è concreto, specialmente a causa delle turbolenze correlate alle alla recente introduzione dei dazi doganali che avranno efficacia a partire dall'esercizio 2025. Questo contesto richiede da parte nostra un focus sull'efficienza operativa e sulla scalabilità del modello di business, evitando dipendenze eccessive da mercati con bassa crescita.
Scenario nazionale
Nel 2024, l'economia italiana ha registrato una crescita del 0,7% in termini reali, evidenziando una progressiva decelerazione nel corso dell'anno. La crescita è stata trainata principalmente dalla domanda estera netta, con un contributo positivo di 0,7 punti percentuali al PIL, mentre la domanda interna ha avuto un impatto negativo di 0,2 punti percentuali. L'inflazione ha continuato la sua tendenza discendente nel 2024, con una riduzione significativa rispetto all'anno precedente. Questo ha portato la Banca Centrale Europea a considerare un allentamento della politica monetaria nella seconda metà dell'anno. In sintesi, il 2024 ha rappresentato per l'Italia un anno di crescita economica moderata, con una forte dipendenza dalla domanda estera e una performance settoriale eterogenea. Le prospettive per il 2025 indicano una crescita prevista dello 0,8%, con un contributo positivo atteso dalla domanda interna.
Dati di settore
Il settore fintech ha registrato negli ultimi anni una crescita significativa a livello globale, sebbene con alcune fluttuazioni negli investimenti. Nel primo semestre del 2024, gli investimenti globali nel fintech sono diminuiti, passando da 62,3 miliardi di dollari nel secondo semestre del 2023 a 51,8 miliardi di dollari, segnando il valore più basso dal primo semestre del 2020. Questo calo è attribuibile a preoccupazioni legate all'incertezza geopolitica e agli elevati tassi di interesse.
Nonostante la flessione degli investimenti, alcuni segmenti del fintech hanno mostrato resilienza. Il settore dei pagamenti ha continuato ad attrarre la quota maggiore di investimenti, con 21,4 miliardi di dollari nel primo semestre del 2024. Inoltre, il segmento Regtech è stato l'unico a registrare un aumento degli investimenti nello stesso periodo, raggiungendo i 5,3 miliardi di dollari, superando già il totale del 2023. In Italia, il settore fintech ha mostrato una crescita notevole. Nel 2022, gli investimenti nel mercato fintech italiano sono aumentati del 240%, raggiungendo oltre 880 milioni di euro. Questo incremento è stato trainato principalmente da operazioni di finanziamento superiori a 50 milioni di euro. Nel 2024, il numero di startup fintech e insurtech italiane è stato di 596, con una raccolta di capitali di 250 milioni di euro, segnando un aumento del 44% rispetto
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all'anno precedente. Inoltre, i ricavi medi per startup sono cresciuti del 29%, con una previsione di 450.000 euro nel 2024.
A livello internazionale, alcune fintech hanno raggiunto traguardi significativi. Ad esempio, Monzo, una banca digitale con sede nel Regno Unito, ha registrato il suo primo anno profittevole nel 2024, con un profitto ante imposte di 15,4 milioni di sterline e una base clienti globale di 11 milioni. In conclusione, il settore fintech continua a evolversi rapidamente, con variazioni negli investimenti e nelle strategie aziendali. Nonostante le sfide legate all'incertezza economica e geopolitica, l'adozione di nuove tecnologie e l'espansione dei servizi digitali indicano un trend positivo per il futuro del settore.
Andamento della gestione
Ai fini di fornire un migliore quadro conoscitivo dell'andamento e del risultato della gestione e della situazione patrimoniale e finanziaria, le tabelle sottostanti espongono una riclassificazione del Conto Economico a valore aggiunto, una riclassificazione dello Stato Patrimoniale per aree funzionali e su base finanziaria e i più significativi indici di bilancio.
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Principali dati economici
Con riferimento al periodo in chiusura al 31 dicembre 2024, la Società ha registrato un fatturato pari ad Euro 7,20 milioni con un decremento di Euro 3,43 milioni rispetto al precedente periodo (-32% ca. vs 31 dicembre 2023).
In particolare, I ricavi di vendita per BU sono i seguenti:
I Ricavi Core conseguiti nel 2024 si riferiscono per il 94,69% circa alla liquidazione dei crediti fiscali (Euro 6,82 milioni nel 2024 a fronte di Euro 9,94 del 2023), e, per la restante parte, dai ricavi derivanti dalla Piattaforma FT e dai relativi servizi offerti.
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Allegati