
Giglio Group: Relazione della società di revisione
Milano, 14 giugno 2024 - Giglio Group S.p.A. (Ticker GG), società omnichannel solution quotata sul mercato Euronext Milan, ad integrazione del comunicato stampa diffuso in data 5 giugno 2024, ai sensi della Comunicazione Consob n. DME/9081707 del 16 settembre 2009, comunica che in data 7 giugno 2024 la società di revisione Audirevi ha trasmesso la relazione che contiene richiami di informativa sulle rilevanti incertezze in merito alla continuità aziendale.
Per maggiori dettagli si allega la relazione della società di revisione sopracitata, già messa a disposizione del pubblico in data 7 giugno 2024, insieme alla Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2023, tramite il meccanismo di stoccaggio autorizzato www.emarketstorage.it, nonché tramite il sito internet della Società www.giglio.org - sezione Corporate Governance - Assemblee degli Azionisti - Assemblea 28 giugno 2024.
Informazioni su Giglio Group:
Fondata da Alessandro Giglio nel 2003 e quotata in Borsa Italiana dal 2015, attualmente sul mercato EURONEXT MILAN, Giglio Group è leader in Italia nella progettazione, realizzazione e gestione di piattaforme omniexperience ad alto valore aggiunto per i mondi Fashion, Design, Lifestyle, Food, Healthcare e Merchandising. Ha sede a Milano e filiali a Roma, Genova e Shanghai. Grazie alla sua notevole esperienza specifica, Giglio Group accompagna le aziende clienti nella distribuzione dei propri prodotti online attraverso una piattaforma unica nel suo genere, partendo dall'implementazione di e-store monomarca realizzati e gestiti a 360°. Inoltre integra l'attività con il placement dedicato sui principali marketplace e canali social del mondo garantendo la gestione online sia delle nuove collezioni che dello stock di rimanenze. L'unicità di un servizio online "a filiera completa" assicura così un sell through pari al 100%.
Per ulteriori informazioni:
Relazioni Esterne e Investor Relator: elena.gallo@giglio.org; ir@giglio.org(+39) 02 89693240
ALLEGATI:
GIGLIO GROUP S.p.A.
Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2023 Relazione della società di revisione indipendente
ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014
Via Paolo da Connobio,33 20122 Milano 2| Italy T. +39.02.87070700 F. +39.02.87070719
Relazione della Società di revisione indipendente
ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014
Agli Azionisti della
Giglio Group S.p.A.
Relazione sulla revisione contabile del bilancio d'esercizio
Giudizio
Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio della Giglio Group S.p.A. (la Società) costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2023, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto di patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note illustrative al bilancio d'esercizio che includono le informazioni rilevanti sui principi contabili applicati.
A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31 dicembre 2023, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea.
Elementi alla base del giudizio
Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Società in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.
Incertezze significative relative alla continuità aziendale
Richiamiamo l'attenzione sull'informativa fornita dagli Amministratori nel paragrafo "Evoluzione prevedibile della gestione e valutazione del presupposto della continuità aziendale" della relazione sulla gestione e nel paragrafo "40. continuità aziendale" delle note illustrative al bilancio d'esercizio, nella quale gli stessi rilevano che nell'esercizio 2023 la Giglio Group S.p.A. ha consuntivato perdite pari a Euro 3.946 migliaia che ha condotto ad un patrimonio netto pari a Euro 1.377 migliaia.
L'indebitamento finanziario netto della Società al 31 dicembre 2023, seppure in progressiva diminuzione, ammonta ad Euro 10.5 milioni (Euro 13.5 milioni al 31 dicembre 2022) e sono presenti debiti tributari, previdenziali e commerciali scaduti, complessivamente di importo rilevante e pertanto, come evidenziato dagli Amministratori, la Società versa in una situazione di tensione finanziaria. Gli Amministratori indicano peraltro che, alla data di approvazione del bilancio, è stato incassato un rilevante credito IVA, pari a circa Euro 1,5 milioni che ha contribuito ad alleggerire la predetta tensione finanziaria.
AUDIREVI S.p.A. - Società di Revisione e Organizzazione Contabile
Sede Legale: Via Paolo da Cannobio, 33 - 20122 Milano
Cod. Fiscale 05953410585 - P.I. 12034710157 - www.audirevi.it mail: info@audirevi.it
Capitale Sociale Euro 500.000 - REA Milano 1523066 - Registro Dei Revisori Contabili GU 60/2000
Albo Speciale Delle Società di Revisione con Delibera CONSOB n. 10819 Del 16/07/1997
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Come illustrato dagli Amministratori, gli stessi nel corso degli ultimi esercizi hanno ricercato le possibili soluzioni finanziarie ed industriali per porre la società in una situazione di solidità economica in grado di mantenere nel tempo la continuità aziendale; in tal senso alla fine dell'esercizio 2023 è stato sottoscritto, da parte delle società Meridiana Holding S.p.A., Luxury Cloud S.r.l. e Ibox SA, l'aumento di capitale di Giglio Group S.p.A. per un ammontare complessivamente pari ad Euro 5 milioni.
Ha inoltre ridotto significativamente i costi generali e del personale ed ha attuato altre ottimizzazioni volte a rendere più produttive le unità di business.
Inoltre, nel mese di aprile 2024, la Società ha avviato un processo volto alla raccolta di nuove risorse finanziarie e alla definizione di un accordo con gli Istituti di Credito per la richiesta di standstill alle banche finanziatrici avvalendosi di primaria società di consulenza e di un Advisor legale.
Infine, si rileva che, sulla base di quanto sopra riportato, in data 4 giugno 2024 gli Amministratori hanno approvato il nuovo Piano Industriale 2024-2028, basando le valutazioni sul buon esito delle operazioni sopra menzionate, nonché sull'incremento lineare dei ricavi, con previsione di una redditività (rapporto Ebitda/Ricavi) sostenibile nel lungo termine.
Con riferimento all'andamento dei ricavi si segnalano alcuni rallentamenti avvenuti nel corso del 2023, dovuti alle difficoltà generate dalle tensioni geopolitiche nei paesi dell'Est e nel vicino Medioriente e per un nuovo importante contratto siglato a maggio 2023, la cui operatività di vendita in esclusiva a bordo dei treni di prodotti per viaggiatori è slittata alla seconda metà del mese di giugno 2024.
Gli Amministratori hanno provveduto ad aggiornare al 31 dicembre 2023 la propria valutazione della continuità aziendale e la misura del fabbisogno finanziario previsto per i 12 mesi successivi nel rispetto di quanto previsto dal Piano industriale.
A seguito dei dati consuntivati al 31 dicembre 2023, gli Amministratori sottolineano le attività poste in essere per permettere alla Società di operare come un'entità in funzionamento, ovvero:
- L'attivazione di una negoziazione con gli istituti bancari di credito finalizzati ad ottenere una moratoria relativa al rimborso dei prestiti ottenuti, finalizzata alla realizzazione degli obiettivi del Piano Industriale, che prevede nel medio termine il riequilibrio economico-finanziario della società e la capacità dello stesso di generare flussi di cassa necessari a garantire la continuità della società, ma che risultano dipendenti da azioni future ipotetiche e comunque potenzialmente influenzati da variabili esogene, ad oggi non pienamente quantificabili né controllabili;
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Il completamento, In data 20 dicembre 2023, dell'operazione di collocamento privato di n. 11.298.741 azioni ordinarie di nuova emissione, prive dell'indicazione di valore nominale, ad un prezzo per azione pari a 0,442527173 Euro per un controvalore complessivo di Euro 5.000.000.
Il valore dell'aumento di capitale, interamente sottoscritto, è pertanto pari a Euro 5.000.000, con n.
4.393.604 azioni emesse con lo stesso ISIN di quelle attualmente in circolazione destinate ad un'ammissione immediata alla quotazione e n. 6.905.137 con ISIN diverso non destinate ad un ammissione immediata alla quotazione.
Ad esito dell'aumento di capitale Ibox SA, unico aderente che non sia parte correlata, ha sottoscritto al prezzo sopra indicato n. 2.937.672 azioni per un valore di 1.300.000 Euro pari a 26 % dell'aumento di capitale attraverso la compensazione di propri crediti liquidi ed esigibili nei confronti della Società. Meridiana Holding S.p.A. ha sottoscritto n. 6.779.245 azioni per un valore di euro 3 milioni, pari al 60 % dell'aumento di capitale di cui 2.528.000 Euro in contanti che sono già stati versati nelle casse della Società e 472.000 Euro mediante compensazione di propri crediti liquidi ed esigibili nei confronti della Società; Luxury Cloud S.r.l. ha sottoscritto n. 1.581.823 azioni per un valore di euro 700.000 Euro pari al 14 % dell'aumento di capitale in contanti che sono già stati versati nelle casse della Società. - L'attivazione nella ricerca di nuove partnership e collaborazioni organiche e continuative con altre aziende sinergiche con cui sviluppare progetti sia a medio che lungo termine che rafforzino la compagine sociale o la struttura funzionale organizzativa offrendo nuove e proficue opportunità di nuovi business o di ampliamento di quelli attuali.
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Alla luce delle considerazioni riportate in precedenza gli elementi di incertezza e di rischio che permangono sono legati a:
- piena realizzazione degli obiettivi del Piano Industriale, che prevede nel medio termine il riequilibrio economico-finanziario della Società e la capacità della stessa di generare flussi di cassa necessari a garantire la continuità della Società, ma che risultano dipendenti da azioni future ipotetiche e comunque potenzialmente influenzate da variabili esogene, fra i quali è da tenere presente l'andamento dei volumi di ricavo attesi nonché la positiva conclusione del processo di raccolta di nuove risorse finanziarie e di definizione di un accordo con gli Istituti di Credito per la richiesta di standstill alle banche finanziatrici.
- Tensione finanziaria, determinata dalla presenza di un elevato indebitamento a breve termine ed andamento economico negativo.
Alla luce di quanto sopra, il Consiglio ritiene che la possibilità per la Società di continuare la propria operatività per un futuro prevedibile sia necessariamente legata oltre al mantenimento delle linee di credito esistenti e all' effettiva definizione di un accordo con gli Istituti di Credito per la richiesta di standstill alle banche finanziatrici, al fine di ottenere le risorse necessarie per coprire il fabbisogno finanziario nel breve termine, nonché al raggiungimento dei target operativi e finanziari previsti nel Piano Industriale.
Di conseguenza qualora le azioni di recupero della redditività si concretizzassero solo in parte
la Società non esclude la necessità di far ricorso entro i prossimi 12 mesi ad operazioni di ristrutturazione finanziaria aventi lo scopo di ridurre l'indebitamento e aumentare le capacità di sostenere i flussi finanziari
Pur in presenza di significative incertezze legate all'attuale situazione patrimoniale, all'ammontare di debiti scaduti, alla effettiva realizzabilità delle previsioni del Piano Industriale, gli Amministratori della Società hanno ritenuto ragionevole adottare il presupposto della continuità aziendale nella preparazione del bilancio al 31 dicembre 2023.
Per tale motivo, dunque, gli Amministratori continuano ad adottare il presupposto della continuità aziendale nella preparazione del bilancio ritenendo di aver comunque fornito un'informativa esaustiva delle significative incertezze in essere e dei conseguenti dubbi che insistono sul mantenimento di tale presupposto. Gli Amministratori, quale ulteriore nota di prudenza, consapevoli dei limiti intrinseci della propria determinazione manterranno un costante monitoraggio sull'evoluzione dei fattori presi in considerazione, così da poter assumere, laddove se ne verificassero i presupposti, i necessari provvedimenti, nonché provvedere, con analoga prontezza, ad assolvere agli obblighi di comunicazione al mercato. In particolare, il Consiglio di amministrazione monitora e continuerà a monitorare la situazione economico, patrimoniale e finanziaria al fine di valutare anche soluzioni alternative di rafforzamento patrimoniale tali da garantire la sussistenza del presupposto della continuità aziendale.
Va considerato che qualora le citate criticità dovessero eventualmente emergere il Consiglio di Amministrazione sarebbe costretto a rivedere il presupposto della continuità ed effettuare le conseguenti verifiche, valutazioni ed approfondimenti, al fine di garantire il recupero del valore delle attività materiali, immateriali iscritte nel bilancio al 31 dicembre 2023, le quali potrebbero risultare oggetto di significative ulteriori svalutazioni per effetto del possibile venir meno del presupposto della continuità aziendale, nonché procedere ad eventuali maggiori accantonamenti di fondi per passività potenziali.
Il nostro giudizio non è espresso con rilievi in riferimento a quanto sopra riportato.
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Le nostre procedure di revisione hanno incluso tra l'altro:
- discussione con la Direzione della valutazione effettuata dagli Amministratori in merito alla continuità aziendale della Società, nonché sugli eventi e circostanze che, considerati singolarmente o nel loro complesso, possano far sorgere dubbi significativi sulla capacità della Società di continuare a operare come un'entità in funzionamento;
- incontri e discussioni con i membri del Collegio Sindacale;
- comprensione e analisi delle proiezioni economiche e finanziarie relative al prevedibile futuro incluse nel Piano Industriale 2024-2028;
- analisi dell'anzianità dei debiti tributari, commerciali e previdenziali;
- lettura dei verbali delle riunioni degli Organi sociali;
- analisi degli eventi occorsi successivamente alla data di riferimento del bilancio;
- analisi della documentazione sottostante il processo avviato dalla Società nel mese di aprile 2024, volto alla raccolta di nuove risorse finanziarie connesse alla definizione di un accordo con gli Istituti di Credito per la richiesta di standstill alle banche finanziatrici con l'ausilio di primaria società di consulenza e di un Advisor legale;
- esame dell'adeguatezza dell'informativa di bilancio relativa al presupposto della continuità aziendale.
Aspetti chiave della revisione contabile
Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio d'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione delle nostre conclusioni sul bilancio d'esercizio nel suo complesso; pertanto, su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.
Oltre a quanto descritto nella sezione Incertezze significative sulla continuità aziendale abbiamo identificato i seguenti aspetti chiave della revisione da comunicare nella presente relazione:
Operazioni straordinarie
Relazione sulla Gestione, nota 11: Fatti di rilievo avvenuti nel corso dell'esercizio
Aspetto chiave
Gli Amministratori, al paragrafo 11 "Fatti di rilievo avvenuti nel corso dell'esercizio" della Relazione sulla Gestione evidenziano, tra gli altri, quanto segue:
- In data 31 ottobre 2023 è avvenuta la cessione dell'intero capitale sociale della controllata al 100%, IBox SA, una società di diritto svizzero. La transazione ha comportato la cessione delle quote per un valore totale di euro 5.887 migliaia. Successivamente al trasferimento delle quote, Giglio Group ha proceduto
Procedure di revisione in risposta all'aspetto chiave
Le procedure di revisione svolte hanno incluso:
- Comprensione dei processi aziendali a presidio della valutazione delle operazioni straordinarie e del corretto trattamento contabile delle voci di bilancio inerenti;
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all'acquisizione di un insieme di attività legate all'e- commerce di IBox SA, per un valore totale equivalente all'importo della cessione stessa e pari a euro 5.887 migliaia. L' operazione non ha comportato alcun flusso di denaro complessivo né benefici finanziari ed economici.
- in data 01 dicembre 2023 l'Assemblea Straordinaria di Salotto di Brera Duty Free S.r.l., ha deliberato di aumentare il capitale sociale per complessivi euro 2.000.000,00 mediante offerta in sottoscrizione alla società Meridiana Holding S.p.A. - azionista di maggioranza di Giglio - dato atto della rinuncia da parte di Giglio ad esercitare il diritto di opzione e dunque a sottoscrivere l'Aumento di Capitale. L'Aumento di Capitale è avvenuto attraverso il conferimento in natura in Salotto di Brera del noto marchio di accessori e calzature "Nira Rubens" - di cui la stessa Meridiana è titolare esclusiva e sul cui valore è stata rilasciata apposita perizia giurata ai sensi di legge - del suo sito e-commerce, dei suoi canali social e di quant'altro collegato al brand; all'esito dell'Aumento di Capitale, Meridiana detiene il 51% circa del capitale sociale di Salotto Brera e Giglio il 49% circa, con la conseguente uscita di Salotto Brera dal controllo e dall'area di consolidamento di Giglio. Contestualmente all'Aumento di Capitale, Salotto Brera ha sottoscritto con la Società un accordo quadro che, da una parte, agevola e migliora la gestione sinergica del ramo "travel retail" con l'esistente ramo "distribution" presente nella Società e, dall'all'altra parte, affida a quest'ultima la gestione della distribuzione in esclusiva "wordwide" dei prodotti a marchio "Nira Rubens" rafforzando le linee di business di tutte le aziende coinvolte nel progetto.
- In data 19 dicembre Giglio Group S.p.A. ha perfezionato l'operazione di fusione per incorporazione di "Ecommerce Outsourcing S.r.l.", già detenuta al 100%, in Giglio Group S.p.A..
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In data 20 dicembre Giglio Group S.p.A. è stata completata l'operazione di collocamento privato di n.
11.298.741 azioni ordinarie di nuova emissione, prive dell'indicazione di valore nominale ad un prezzo per azione pari ad 0,442527173 Euro, per un controvalore complessivo di Euro 5.000.000.
- Ottenimento e lettura del contratto di cessione delle quote IBOX SA da Giglio a Futurescape;
- Ottenimento e lettura del contratto di acquisto delle attività di Ibox SA;
- Lettura del verbale delle riunioni degli organi Sociali alla base delle operazioni straordinarie;
- Valutazione del trattamento contabile adottato dalla Società per la contabilizzazione di tali operazioni, anche mediante ottenimento ed analisi della documentazione contrattuale e delle perizie a supporto del valore delle attività immateriali;
- Esame della documentazione sottostante alla sottoscrizione dell'aumento di capitale;
- Ottenimento ed analisi del parere tecnico contabile in relazione alla corretta qualificazione contabile della partecipazione detenuta nella Società Salotto di Brera Duty Free S.r.l.
- Esame dell'appropriatezza dell'informativa fornita nella Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2023
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A seguito delle operazioni sopra indicate la Società ha completato un processo di riorganizzazione con conseguente trasformazione della struttura societaria.
Tale aspetto è stato considerato rilevante ai fini del lavoro di revisione sia per la significatività degli importi sia per la complessità delle operazioni straordinarie perfezionate.
Recuperabilità degli avviamenti
Note illustrative al bilancio: informazioni generali, paragrafo D. Valutazioni discrezionali e stime contabili; Nota illustrativa n. 4 Avviamento
Aspetto chiave |
Procedure di revisione in risposta all'aspetto chiave |
A seguito delle aggregazioni aziendali avvenute negli esercizi precedenti e delle operazioni straordinarie avvenute nell'esercizio, la Società ha rilevato in Bilancio avviamenti che sono stati allocati alle Cash Generating Unit "B2B" e "B2C" per un importo complessivo che al 31 dicembre 2023 ammonta a Euro 10.256 migliaia.
Gli Amministratori, con l'ausilio di un esperto esterno, hanno svolto un test di impairment con riferimento ai valori contabili iscritti alla data di bilancio per identificare eventuali perdite per riduzioni di valore di tali CGU rispetto ai valori recuperabili delle stesse.
Il Piano Industriale 2024 - 2028 è stato approvato in data 4 giugno 2024.
Tali valori recuperabili sono basati sul valore d'uso, determinato mediante il metodo dell'attualizzazione dei flussi finanziari netti ("Discounted Cash flow").
Gli Amministratori hanno anche effettuato l'analisi di sensitività, i cui risultati sono illustrati nel bilancio di esercizio, finalizzata alla verifica degli effetti sul valore d'uso delle CGU di possibili variazioni del tasso di attualizzazione dei flussi e del tasso di crescita successivo al periodo di previsione esplicita rispetto a quelle delle previsioni effettuate.
Lo svolgimento del test di impairment richiede un elevato grado di giudizio, con particolare riferimento alla stima:
- dei flussi finanziari attesi, che per la loro determinazione devono tener conto dell'andamento economico generale e del settore di appartenenza, nonché dei flussi di cassa prodotti dalle CGU negli esercizi passati;
Le procedure di revisione svolte hanno incluso:
-Comprensione del processo adottato nella predisposizione di Impairment;
-Comprensione nel processo adottato nella definizione degli scenari adottati nell'ambito dell'analisi di sensitività;
dell'attualizzazione dei flussi sopra indicati.
-dei parametri finanziari da utilizzare ai fini
-Analisi della ragionevolezza delle ipotesi adottate dagli Amministratori nella predisposizione del Piano Industriale 2024 - 2028;
-Confronto tra i flussi finanziari utilizzati ai fini del test di impairment e delle relative assunzioni, anche attraverso il confronto con dati e informazioni esterni;
-L'analisi della ragionevolezza delle principali assunzioni utilizzate ai fini della determinazione del valore d'uso, nonché delle metodologie di valutazione utilizzate e dei dati sottostanti;
-Esame dell'appropriatezza dell'informativa fornita nelle note esplicative al bilancio in relazione all'avviamento ed al test di impairment.
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Per tali ragioni, abbiamo considerato la recuperabilità degli avviamenti un aspetto chiave dell'attività di revisione.
Responsabilità degli Amministratori e del Collegio Sindacale per il bilancio d'esercizio
Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall' Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art.9 del D.Lgs n. 38/05 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
Gli Amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità della Società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio d'esercizio, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli Amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio d'esercizio a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Società o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.
Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria della Società.
Responsabilità della Società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio
I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche prese dagli utilizzatori sulla base del bilancio d'esercizio.
Allegati
Disclaimer
Giglio Group S.p.A. ha pubblicato questo contenuto il 14 giugno 2024 ed è responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da Public, senza apportare modifiche o alterazioni, il 14 giugno 2024 17:11:03 UTC.