
INDICE
Sommario
Relazione sull'andamento della gestione relativa all'esercizio 2024 ............................................................. 6
Bilancio consolidato Gruppo IRCE al 31 dicembre 2024 ............................................................................... 71
Situazione patrimoniale - finanziaria consolidata ........................................................................................ 72
Conto economico consolidato ..................................................................................................................... 74
Conto economico complessivo consolidato ................................................................................................. 75
Prospetto delle variazione del patrimonio netto consolidato ...................................................................... 76
Rendiconto finanziario consolidato ............................................................................................................. 77
Principi contabili e note esplicative ai prospetti di bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 ...................... 78
Allegato 1 Elenco delle partecipazioni detenute dagli Amministratori, dai Sindaci nonché dai coniugi e dai
figli minori degli stessi ............................................................................................................................... 124
Allegato 2 Attestazione al bilancio consolidato annuale ai sensi dell'art. 154-bis, comma 5, del decreto
legislativo 24 febbraio 1998, n.58: ............................................................................................................ 125
Allegato 3 Attestazione della rendicontazione di sostenibilità ai sensi dell'art. 81-ter, comma 1, del
Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni ........................ 126
Bilancio separato di IRCE S.p.A. al 31 dicembre 2024 ................................................................................ 127
Situazione patrimoniale - finanziaria ........................................................................................................ 128
Conto economico ...................................................................................................................................... 130
Conto economico complessivo .................................................................................................................. 131
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto ........................................................................................ 132
Rendiconto finanziario .............................................................................................................................. 133
Principi contabili e note esplicative ai prospetti di bilancio separato al 31 dicembre 2024 ......................... 134
Allegato 1 Attestazione al bilancio annuale separato di IRCE S.p.A ai sensi dell'art. 154-bis, comma 5, del
decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58 ................................................................................................ 179
Allegato 2 Elenco delle partecipazioni in società direttamente controllate ................................................ 180
Relazione della società di revisione sulla Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario
Relazione della società di revisione sul bilancio consolidato
Relazione della società di revisione sul bilancio separato
Relazione del Collegio Sindacale sul bilancio separato
CARICHE SOCIALI
Consiglio di Amministrazione
Presidente
Consigliere non esecutivo Consigliere non esecutivo Consigliere non esecutiva Consigliere non esecutivo Consigliere indipendente Consigliere indipendente Dott. Ing.
Filippo Casadio
Dott.ssa
Dott. Dott.ssa
Dott. Dott.ssa
Francesco Gandolfi Colleoni Gianfranco Sepriano Francesca Pischedda Orfeo Dallago Gigliola Di Chiara Claudia Peri
Collegio sindacale
Presidente Sindaco effettivo Sindaco effettivo Sindaco supplente Sindaco supplente
Dott.ssa Dott.
Dott Dott.
Dott.ssa Donatella Vitanza Fabrizio Zappi Giuseppe Di Rocco Federico Polini Debora Frezzini
Società di revisione
Deloitte & Touche S.p.A.
Componente
Comitato per il Controllo e Rischi Comitato per la Remunerazione Comitato per le Parti Correlate
Dott.ssa Gigliola Di Chiara Dott. Gianfranco Sepriano Dott.ssa Claudia Peri
Dott.ssa Francesca Pischedda
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Dirigente Preposto
Dott.ssa Elena Casadio
Internal Auditor
Dott. Fabrizio Bianchimani
Organismo di Vigilanza
Dott. Francesco Bassi Avv. Gabriele Fanti Dott. Gianluca Piffanelli I Signori Azionisti sono convocati in Assemblea Ordinaria, presso la sede legale della società, in prima convocazione per il giorno 28 aprile 2025 alle ore 11,00 ed occorrendo, in seconda convocazione per il giorno 2 maggio 2025, stessa ora, per discutere e deliberare sul seguente
ORDINE DEL GIORNO
-
Bilancio separato al 31/12/2024 e relative relazioni del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; delibere conseguenti;
-
Destinazione del risultato di esercizio 2024;
-
Presentazione del bilancio consolidato al 31/12/2024;
-
Nomina del Consiglio di Amministrazione per gli esercizi 2025-2026-2027;
-
Determinazione del compenso annuale per i membri del Consiglio di Amministrazione;
-
Proposta di autorizzazione all'acquisto ed alla disposizione di azioni proprie, modalità di acquisto e cessione;
-
Relazione sulla remunerazione esame della I Sezione (i.e politica sulla remunerazione) deliberazione ai sensi dell'art.123-ter, comma 3 bis, del D.lgs 24/02/98 n.58;
-
Relazione sulla remunerazione esame della II Sezione (i.e compensi corrisposti nell'esercizio) deliberazione ai sensi dell'art.123-ter, comma 6, del D.lgs 24/02/98 n.58.
CAPITALE SOCIALE E DIRITTI DI VOTO
Il capitale sociale della Società è di € 14.626.560 rappresentato da n.28.128.000 azioni ordinarie. Ogni azione ordinaria dà diritto ad un voto nelle Assemblee ordinarie e straordinarie della Società. Alla data odierna la Società detiene n. 1.681.569 azioni proprie, rappresentative del 5,98% del capitale sociale, il cui voto è sospeso ai sensi dell'art.2357 ter del Codice civile.
PARTECIPAZIONE ALL'ASSEMBLEA ED ESERCIZIO DEL DIRITTO DI VOTO
Ai sensi dell'art.83-sexies del D.Lgs 58/1998 la legittimazione all'intervento in Assemblea ed all'esercizio del diritto di voto è attestata da una comunicazione alla Società, effettuata dall'intermediario in conformità alle proprie scritture contabili, in favore del soggetto a cui spetta il diritto di voto, sulla base delle evidenze relative al termine della giornata contabile del settimo giorno di mercato aperto precedente la data fissata per l'Assemblea in prima convocazione, ovverosia al termine della giornata del 15 aprile 2025; le registrazioni in accredito ed in addebito compiute sui conti successivamente a tale termine non rilevano ai fini della legittimazione all'esercizio del diritto di voto in Assemblea. Coloro che risulteranno titolari delle azioni della Società solo successivamente a tale data non saranno legittimati ad intervenire e a votare in Assemblea. La comunicazione dell'intermediario di cui sopra dovrà pervenire alla Società entro la fine del terzo giorno di mercato aperto precedente la data fissata per l'Assemblea in prima convocazione ossia il 23 aprile 2025. Resta ferma la legittimazione all'intervento ed al voto qualora le comunicazioni siano pervenute alla Società oltre detto termine purché entro l'inizio dei lavori assembleari della singola convocazione.
Ogni Azionista può farsi rappresentare, ai sensi di legge, mediante delega scritta, sottoscrivendo il modulo di delega rilasciato a richiesta dell'avente diritto dagli intermediari abilitati oppure reperibile sul sito internetwww.irce.it. La delega può altresì essere trasmessa mediante invio a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno alla sede legale della Società ovvero trasmessa attraverso messaggio di posta elettronica certificata all'indirizzoircespa-pec@legalmail.itallegando copia di un documento di riconoscimento in corso di validità del soggetto delegante.
RAPPRESENTANTE DESIGNATO E MODALITA' DI CONFERIMENTO DELEGA
Per l'Assemblea di cui al presente avviso, la Società ha individuato quale Rappresentante Designato, ai sensi dell'art.135-undecies del D.Lgs 58/1998 (TUF), l'Avvocato Stefania Salvini alla quale potrà essere conferita la delega con istruzioni di voto a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno presso Via Tinti 16, 40026 Imola (BO), ovvero attraverso messaggio di posta elettronica certificata all'indirizzoavvstefaniasalvini@ordineavvocatibopec.it. La Società predispone apposito modulo che sarà reso disponibile sul sito internet della società www.irce.itLa delega al rappresentante designato deve contenere le istruzioni di voto su tutte ovvero su alcune delle proposte all'ordine del giorno e deve pervenire al predetto Rappresentante entro il secondo giorno di mercato aperto precedente la data dell'Assemblea in prima convocazione ossia entro il 24 aprile 2025. Entro il suddetto termine, la delega e le istruzioni di voto possono sempre essere revocate con le medesime modalità previste per il conferimento. La delega ha effetto solo per le proposte in relazione alle quali sono state conferite istruzioni di voto.
NOMINA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Hanno diritto a presentare le liste per la nomina del Consiglio di Amministrazione gli Azionisti che siano complessivamente titolari di una quota di partecipazione non inferiore al 2,5%. Le liste devono essere depositate presso la sede della Società, anche mediante raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata alla sede legale della Società ovvero trasmesse attraverso messaggio di posta elettronica certificata all'indirizzoircespa-pec@legalmail.it, almeno venticinque giorni prima della data fissata per l'Assemblea in prima convocazione , ovverosia entro il 3 aprile 2025, unitamente ad un'esauriente informativa riguardante le caratteristiche personali e professionali dei candidati, le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la carica irrevocabilmente, condizionatamente alla loro nomina, e attestano, sotto la propria responsabilità l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità, l'eventuale possesso dei requisiti di indipendenza previsti dall'art.148, comma3, del Testo Unico e dal codice di autodisciplina delle società quotate e l'indicazione dell'identità dei soci che hanno presentato la lista e della percentuale di partecipazione complessivamente detenuta.
DOMANDE SULLE MATERIE ALL'ORDINE DEL GIORNO
I Soci legittimati ad intervenire in Assemblea possono porre domande sulle materie poste all'ordine del giorno anche prima dell'Assemblea facendole pervenire entro il settimo giorno di mercato aperto prima dell'Assemblea ossia entro il 15 aprile 2025, mediante invio di apposita lettera raccomandata con ricevuta di ritorno presso la sede legale della Società e/o mediante messaggio di posta elettronica certificata all'indirizzoircespa-pec@legalmail.it. Ad esse verrà data risposta al più tardi entro il terzo giorno di mercato aperto prima della data dell'Assemblea mediante pubblicazione sul sito internetwww.irce.it.
INTEGRAZIONE DELL'ORDINE DEL GIORNO E PRESENTAZIONE DI NUOVE PROPOSTE DI DELIBERA
Gli Azionisti che, anche congiuntamente, rappresentino almeno un quarantesimo del capitale sociale possono chiedere per iscritto, entro 10 giorni dalla pubblicazione del presente avviso, vale a dire entro il giorno 29 marzo 2025, e nel rispetto di quanto previsto dall'art.126-bis del D.Lgs 58/1998 (TUF), l'integrazione dell'elenco delle materie da trattare, indicando nella domanda gli ulteriori argomenti proposti ovvero presentare proposte di deliberazione su materie già all'ordine del giorno. Le domande, unitamente alla certificazione attestante la titolarità della partecipazione, sono trasmesse a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata alla sede legale della Società ovvero mediante messaggio di posta elettronica certificata all'indirizzoircespa-pec@legalmail.it. Entro detto termine e con le medesime modalità deve essere consegnata al Consiglio di Amministrazione della Società una relazione che riporti la motivazione delle proposte di deliberazione sulle nuove materie ovvero la motivazione relativa alle ulteriori proposte di deliberazione. Delle integrazioni all'ordine del giorno o della presentazione di ulteriori proposte di deliberazione su materie già all'ordine del giorno è data notizia nelle stesse forme prescritte per la pubblicazione dell'avviso di convocazione, almeno quindici giorni prima della data fissata per l'assemblea in prima convocazione ovverosia entro il 15 aprile 2025.
Le ulteriori proposte di deliberazione su materie già all'ordine del giorno, nonché le suddette relazioni illustrative (accompagnate da eventuali valutazioni del Consiglio di Amministrazione) saranno messe a disposizione dalla Società presso la sede sociale e all'interno del sito internet contestualmente alla pubblicazione della notizia di presentazione.
Ai sensi di quanto previsto dall'articolo 126-bis, comma 3, del TUF, non è consentita l'integrazione dell'ordine del giorno da parte dei Soci per gli argomenti sui quali l'Assemblea è chiamata a deliberare su proposta degli Amministratori o sulla base di un progetto da essi predisposto.
DOCUMENTAZIONE
La documentazione relativa all'Assemblea, nei termini previsti dalla normativa vigente, sarà messa a disposizione del pubblico presso la Sede Legale della Società, presso Borsa Italiana SpA e sul sito internetwww.irce.it. Gli Azionisti hanno facoltà di ottenere copia della documentazione depositata.
Eventuali modifiche e/o integrazioni delle informazioni riportate nell'avviso di convocazione verranno rese disponibili tramite il sito internet della società www.irce.ite con le altre modalità previste dalla legge.
Il presente avviso è altresì pubblicato sul sito internet della Società e sul quotidiano il Sole 24 ore.
Premessa
In considerazione della rilevanza dell'attività della capogruppo IRCE S.p.A. (di seguito anche "IRCE", la "Società", la "Capogruppo") nell'ambito del Gruppo IRCE ed ai sensi dell'art. 40, comma 2bis, del DLgs n. 127/1991, la presente relazione viene redatta unitariamente per il bilancio separato di IRCE S.p.A ed il bilancio consolidato del Gruppo IRCE.
Scenario macroeconomico
Signori Azionisti,
Lo scenario economico che ha caratterizzato il 2024 non è stato tra i migliori. Una parte rilevante dell'attività economica dei settori alla quale i nostri prodotti sono destinati attraversa un periodo difficile. Le difficoltà dell'economia tedesca si sono fatte sentire e l'attesa ripresa della domanda per i nostri prodotti, prospettata all'inizio dell'esercizio, non si è materializzata.
Settori come l'elettrodomestico e l'automobile continuano ad essere in difficoltà senza definite prospettive circa modi e tempi per la loro ripresa, compreso il mercato dell'automobile elettrica che ha subito un rallentamento.
La domanda indotta dalla transizione verso l'elettrico è rimasta elevata e ci aspettiamo rimanga tale, anche se vi sono segnali che fan pensare a tempi più lunghi per il raggiungimento degli obiettivi fissati dalle strategie per il contenimento dell'impatto ambientale.
Lo scenario mondiale sta vivendo un momento di cambiamento mai sperimentato, i cui effetti sono difficili da individuare e quantificare. Il nuovo clima protezionistico porterà con ogni probabilità alla definizione di nuove catene di fornitura, alcuni settori ne saranno favoriti, altri ne saranno condizionati, con bilanci di difficile definizione. Tendiamo a pensare che, per noi, i vantaggi potrebbero superare gli svantaggi.
La nostra strategia di diversificare la nostra produzione in diverse aree geografiche con lo stabilimento già da tempo operante con risultati positivi in Brasile, il nuovo stabilimento in costruzione in Cina, e l'impianto nella repubblica Ceca, mirato a rafforzare la posizione del Gruppo in Europa, ci pone nella miglior posizione per affrontare i cambiamenti che caratterizzeranno il 2025 e gli anni che seguiranno.
In tale contesto l'esercizio 2024 del Gruppo IRCE (di seguito anche il "Gruppo") chiude con un utile netto consolidato di € 6,9 milioni.
Andamento consolidato dell'esercizio 2024
Il fatturato consolidato è stato di € 397,65 milioni, in calo dell'1,3% rispetto ai € 402,78 milioni dell'anno 2023; riduzione dovuta principalmente ai minori volumi venduti in parte compensata dall'aumento del prezzo del rame (la quotazione media LME in Euro anno 2024 è stata del 7,8% superiore a quella dello stesso periodo 2023).
Nel corso del 2024 la domanda di mercato è rimasta debole con un ulteriore peggioramento nel quarto trimestre con un conseguente calo delle vendite in entrambe le linee di business. Il settore dei conduttori per avvolgimento ha subito una contrazione soprattutto nell'ultima parte dell'anno. Nei cavi permane debolezza dei mercati di sbocco tradizionali, costruzioni e cablaggi, compensata in parte dalle commesse pluriennali nel settore delle infrastrutture.
L' accantonamento straordinario per spese di riorganizzazione del Gruppo ha influenzato negativamente i risultati dell'ultimo trimestre, in assenza del quale, sarebbero stati in linea coi periodi precedenti.
Il fatturato consolidato senza metallo1 è diminuito del 3,1 %; il settore dei conduttori per avvolgimento ha registrato un calo dell'4,3% mentre il settore dei cavi ha avuto un aumento dello 0,1%.
Nel dettaglio:
Fatturato consolidato senza metallo |
31 dicembre 2024 |
Variazione |
||
(€/milioni) |
% |
Valore |
% |
% |
Conduttori per avvolgimento |
71,03 |
71,6% |
(4,3)% |
|
Cavi |
28,20 |
28,4% |
0,1% |
|
Totale |
99,23 |
100,0% |
(3,1)% |
31 dicembre 2023
31 dicembre 2024 Valore % |
|
67,97 28,22 |
70,7% 29,3% |
96,19 |
100,0% |
1 Il fatturato o ricavi senza metallo corrisponde al fatturato complessivo dedotta la componente metallo.
La tabella seguente mostra le variazioni dei risultati rispetto a quelli dello scorso anno, inclusi i valori rettificati di EBITDA ed EBIT:
Dati economici consolidati |
Variazione |
||
(€/milioni) |
Valore |
||
Fatturato2 |
397,65 |
402,78 |
(5,13) |
Fatturato senza metallo3 |
96,19 |
99,23 |
(3,04) |
Margine Operativo Lordo (EBITDA)4 |
20,89 |
21,37 |
(0,48) |
Risultato Operativo (EBIT) |
14,47 |
14,42 |
0,05 |
Risultato prima delle imposte |
12,90 |
12,47 |
0,43 |
Risultato di periodo del Gruppo |
6,90 |
8,23 |
(1,33) |
Margine Operativo Lordo (EBITDA) rettificato5 |
21,37 |
21,51 |
(0,14) |
Risultato Operativo (EBIT) rettificato ⁴ |
14,95 |
14,56 |
0,39 |
Dati patrimoniali consolidati |
31 dicembre 2024 |
31 dicembre 2023 |
Variazione |
(€/milioni) |
Valore |
Valore |
Valore |
Capitale investito netto6 |
18,15 |
||
Patrimonio netto |
(2,71) |
||
Posizione finanziaria netta7 |
20,86 |
31 dicembre 2024 31 dicembre 2023
Valore Valore
197,13 150,62 46,51
178,98 153,33 25,65
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2024 ammonta a € 46,51 milioni in aumento rispetto a € 25,65 milioni del 31 dicembre 2023, dovuto ai rilevanti investimenti realizzati nel periodo che hanno riguardano in larga parte il progetto in Repubblica Ceca.
Il calo del patrimonio netto di € 2,71 milioni rispetto al 31 dicembre 2023 è attribuibile, oltre al pagamento del dividendo di € 1,59 milioni, alla variazione negativa della riserva di traduzione per € 7,78 milioni causata dalla svalutazione del Real brasiliano che nel 2024 si è deprezzato di circa il 16,5% sull'Euro, solo in parte compensato dal risultato del periodo.
Investimenti
Gli investimenti del Gruppo nell'anno 2024 sono stati pari a circa € 35,0 milioni ed hanno riguardato prevalentemente la costruzione dello stabilimento industriale in Repubblica Ceca, terminato a fine febbraio 2025 con previsione di inizio produzione entro il primo semestre, e la prima parte del progetto "Cina" per il quale è prevista la partenza della produzione nei primi mesi del 2026.
-
2 La voce "Fatturato" rappresenta i "Ricavi" come esposti nel conto economico.
-
3 Il fatturato senza metallo corrisponde al fatturato complessivo dedotta la componente metallo.
-
4 Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è un indicatore di performance utilizzato dalla Direzione del Gruppo per valutare l'andamento operativo dell'azienda e non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS; esso è calcolato sommando al Risultato Operativo (EBIT) gli ammortamenti, gli accantonamenti e le svalutazioni.
5 L'EBITDA e l'EBIT rettificati sono calcolati sommando all'EBITDA e all'EBIT i proventi/oneri da operazioni sui derivati sul rame e sull'energia elettrica se realizzate (€ +0,48 milioni nel 2024 e € +0,14 milioni nel 2023). Tali indicatori sono utilizzati dalla Direzione del Gruppo per monitorare e valutare l'andamento operativo dello stesso e non sono identificati come misure contabili nell'ambito degli IFRS. Poiché la composizione di tali misure non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e pertanto non comparabile.
6 Il capitale investito netto è la somma del capitale circolante netto, delle attività immobilizzate, degli altri crediti al netto rispettivamente degli altri debiti, dei fondi rischi e oneri e dei fondi per benefici ai dipendenti.
7 Le modalità di misurazione della posizione finanziaria netta sono conformi al Richiamo di attenzione Consob n. 5/21 del 29 aprile 2021, il quale recepisce l'Orientamento ESMA pubblicato il 4 marzo 2021.
Andamento del titolo IRCE
Di seguito si riporta lo schema di riepilogo dell'andamento del titolo azionario di IRCE S.p.A., quotato nel Mercato Telematico di Borsa Italiana - segmento STAR.
Indici di Borsa
Quotazione azioni
Prezzo ufficiale al 29 dicembre 2023 |
€ |
1,97 |
Prezzo ufficiale al 30 dicembre 2024 |
€ |
2,00 |
Capitalizzazione di borsa |
||
Capitalizzazione al 29 dicembre 2023 |
K/€ |
55.412 |
Capitalizzazione al 30 dicembre 2024 |
K/€ |
56.256 |
Azioni ordinarie |
||
N. azioni totali |
Nr. |
28.128.000 |
N. azioni in circolazione |
Nr. |
26.453.433 |
Principali rischi ed incertezze |
I principali rischi ed incertezze del Gruppo, nonché le politiche di gestione degli stessi, sono riportati di seguito.
Rischio di mercato
Il Gruppo è concentrato sul mercato europeo; il rischio di contrazioni di domanda o di peggioramento dello scenario competitivo possono avere un'influenza sui risultati. Per fronteggiare tali rischi, la strategia del Gruppo nel medio lungo termine è quella di una diversificazione geografica verso Paesi extra europei.
Rischio legato all'andamento delle variabili finanziarie ed economiche
-
Rischio di cambio
Il Gruppo utilizza prevalentemente l'euro quale moneta di riferimento per le sue transazioni di vendita. È soggetto a rischi di cambio principalmente in relazione alla sua attività operativa di acquisti di rame, effettuati in parte in dollari, su cui possono essere effettuate coperture a termine; è altresì soggetto a rischi di traduzione, con riguardo agli investimenti in Brasile, Inghilterra, India, Svizzera, Polonia, Cina e Repubblica Ceca.
Per quanto riguarda il rischio di traduzione sulle società controllate, si ritiene che tale rischio riguardi principalmente l'investimento in Brasile, a causa della forte volatilità della valuta brasiliana, con conseguente impatto sul valore contabile dell'investimento. Al 31 dicembre 2024 il cambio puntuale della valuta brasiliana sull'euro, pari a 6,42 si è deprezzato del 16,5% circa rispetto al precedente esercizio comportando un significativo effetto negativo sulla riserva di traduzione. Ad inizio 2025 invece il cambio €/BRL si è rivalutato raggiungendo a fine febbraio la quotazione di 6,08.
-
Rischio tasso di interesse
Il Gruppo in passato si è finanziato nel medio-lungo termine indebitandosi principalmente a tasso d'interesse variabile (collegato all'Euribor) esponendosi così al rischio derivante dal rialzo dei tassi. Il Gruppo valuterà se porre in essere delle coperture in base delle condizioni economiche offerte dal mercato e delle aspettative di andamento dei tassi.
Le linee di credito a breve termine sono sempre a tassi variabili.
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Rischio connesso all'oscillazione del prezzo del rame
La principale materia prima utilizzata dal Gruppo è il rame la cui variazione di prezzo può influenzare i margini e le necessità finanziarie. Al fine di contenere gli effetti sui margini delle variazioni del prezzo del rame viene attuata una politica di copertura con
contratti a termine sulle posizioni generate dall'attività operativa. Comunque, in presenza di prezzi del rame in calo, permane il rischio di dover valorizzate le rimanenze finali ad un valore pari a quello di presunto realizzo, qualora inferiore al costo medio ponderato del periodo, con un impatto negativo sul risultato. Si segnala che la quotazione media del rame nel 2024 nel London Metal Exchange è stata di 8,45 €/Kg, superiore di circa l'8 per cento rispetto a quella del precedente esercizio, pari a 7,84 €/Kg mentre la quotazione a fine anno è stata di 8,38 €/kg, superiore di circa il 9 per cento rispetto a 7,70 €/Kg del 31 dicembre 2023. Da notare inoltre che il trend ascendente della quotazione del rame è proseguito anche ad inizio 2025 raggiungendo a fine febbraio la quotazione di 8,99 €/kg.
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Rischi finanziari
Sono i rischi legati alla disponibilità finanziaria.
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o Rischio di credito
Il rischio di credito non presenta particolari concentrazioni. Il rischio è monitorato con procedure di valutazione ed affidamento delle singole posizioni creditorie. Inoltre, in considerazione del fatto che i principali clienti con i quali il Gruppo collabora sono aziende strutturate e leader nei settori nei quali operano non si evidenziano particolari rischiosità che possano portare ad un peggioramento nei tempi di incasso o ad un deterioramento della qualità del credito, tenuto conto anche dei potenziali effetti del conflitto Russo-Ucraino e Israelo-Palestinese. Si ricorda inoltre che a partire dall'esercizio 2023 il Gruppo ha attivato in maniera selettiva coperture assicurative al fine di limitare il rischio di insolvenza.
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o Rischio di liquidità
La situazione finanziaria e le linee di credito disponibili unitamente all'elevato standing del Gruppo che permette di acquisire in tempi brevi nuovi finanziamenti a prezzi competitivi, sono tali da escludere difficoltà ad adempiere alle obbligazioni associate alle passività.
-
Rischi da cambiamento climatico
Il Gruppo ha valutato gli elementi di rischio da climate change rilevanti per le proprie attività e per il proprio business. In particolare, da un lato si prevede che il settore di appartenenza possa essere positivamente impattato da un aumento della domanda sia in specifici campi quali la domotica, l'automazione industriale e l'automotive nonché, più in generale, per la necessità di rafforzamento delle reti elettriche, dall'altro la forte richiesta di materie prime "green" (in particolare, catodo di rame ed energia elettrica) potrebbe alimentare un aumento dei prezzi, rendendo potenzialmente complesso il suo tempestivo e completo trasferimento ai clienti finali.
In relazione invece ai rischi fisici acuti connessi ad eventi atmosferici estremi, si ritiene che la presenza di Recovery Plan, nei quali sono formalizzate le procedure da porre in essere per garantire la continuità delle forniture nei tempi contrattuali, unitamente alla stipula di polizze assicurative con primarie compagnie dovrebbe contenere gli impatti negativi di fenomeni climatici avversi sia in termini economici che di business.
Allo stato attuale sebbene il cambiamento climatico possa portare ad una accelerazione degli investimenti nonché ad un aumento dei costi operativi, si ritiene che la crescita attesa dei volumi rappresenti per il Gruppo una opportunità maggiore rispetto agli elementi di rischio.
Per ulteriori dettagli si rimanda al paragrafo "Cambiamento climatico - Impatti di bilancio" delle note esplicative del bilancio consolidato e del bilancio separato.
Rischi legati ai conflitti Russo-Ucraino e Mediorientale
Il Gruppo IRCE non presenta sostanziali rischi derivanti dai conflitti Russo-Ucraino e Mediorientale non essendo presente in detti paesi e non avendo negli stessi clienti o fornitori. Allo stesso modo non si ravvedono rischi significativi né nella catena di fornitura né nelle vendite essendo limitate le transazioni che prevedono il transito dei container dal Canale di Suez.
Rischi di Cybersecurity
La diffusione di tecnologie che consentono il trasferimento e la condivisione di informazioni sensibili attraverso spazi virtuali porta l'insorgere di situazioni di vulnerabilità informatica che potrebbero impattare il business e comprometterne la continuità aziendale del Gruppo.
Visto l'aumento ed il diffondersi di attacchi informatici IRCE, dopo aver individuato le possibili criticità interne ed esterne all'azienda, ha implementato un piano di Cyber Security e una procedura di recovery.
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Allegati