
Comunicato stampa
Italian Exhibition Group: il Consiglio di Amministrazione approva il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2020
Un forte inizio d'anno interrotto nel mese di marzo dall'emergenza sanitaria COVID-19
Immediata attivazione di significative misure per tutelare la salute delle persone e contrastare l'impatto economico-finanziario di questa violenta crisi.
Ricavi totali del primo trimestre 2020 a 60,4 milioni di euro in calo, per l'emergenza sanitaria COVID-19, rispetto ai 67,3 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente (-10,2%).
EBITDA1 pari a 23,4 milioni di euro in riduzione, per minori ricavi, rispetto ai 25,3 milioni del primo trimestre 2019 (-7,7%). EBIT a 18,8 milioni di euro rispetto ai 21,1 dello stesso periodo 2019 (-11%).
Risultato netto del Gruppo a 11,9 milioni di euro in calo rispetto ai 13,1 milioni di euro del primo trimestre 2019 (-9,7%).
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In questo momento di grande incertezza Italian Exhibition Group è costantemente a fianco dei propri Clienti e del Mercato per progettare insieme a loro la ripartenza post COVID.19.
Rimini, 12 maggio 2020 - Il Consiglio di Amministrazione di Italian Exhibition Group S.p.A. (IEG) società quotata dallo scorso giugno sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., ha approvato in data odierna il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2020.
Principali risultati consolidati del primo trimestre del 2020
I ricavi totali del Gruppo IEG del primo trimestre 2020 si attestano a 60,4 milioni di euro, in calo del 10,2% rispetto ai 67,3 milioni di euro del medesimo periodo del 2019. Le ottime performance registrate nei primi due mesi dell'anno, che hanno generato nel complesso una crescita organica pari a 2,7 milioni di euro (+3,9%), sono state bruscamente interrotte dalla diffusione anche nel nostro paese della pandemia COVID- 19 che ha comportato una riduzione complessiva dei ricavi di 9,3 milioni di euro (-13,7%) rispetto al primo trimestre 2019.
Il Gruppo ha immediatamente reagito a questa situazione adottando tutte le misure necessarie per tutelare la sicurezza e la salute dei dipendenti, collaboratori, clienti e fornitori e per contrastare gli effetti economici e finanziari di questa violenta crisi. Le misure messe in atto hanno consentito che la contrazione dei ricavi non impattasse integralmente sui risultati operativi del Gruppo. L'EBITDA del primo trimestre si è attestato infatti a 23,4 milioni di euro, in riduzione del 7,7% rispetto ai 25,3 milioni del medesimo periodo dell'anno precedente. L'EBITDA Margin (rapporto tra EBITDA e Valore della Produzione) evidenzia un miglioramento attestandosi al 38,7% contro il 37,6% dell'esercizio precedente.
Il Risultato Operativo (EBIT) del Gruppo, a seguito degli effetti degli eventi sopra descritti, si attesta a 18,8 milioni di euro, inferiore di 2,3 milioni rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (-11,0%).
Il risultato netto del Gruppo, che risente di un complessivo alleggerimento degli oneri della gestione finanziaria - che passano da 1,6 milioni del primo trimestre 2019 agli 1,3 milioni del primo trimestre 2020 (- 17,7%) per effetto prevalentemente della variazione del fair value degli strumenti finanziari derivati - si attesta a 11,9 milioni di euro contro i 13,1 milioni del medesimo periodo del precedente esercizio, mostrando una contrazione del 9,7%.
Il Risultato del Periodo di pertinenza degli azionisti della Capogruppo ammonta a 11,3 milioni di euro contro i 12,4 milioni di euro del trimestre dell'anno precedente, in riduzione di 1,1 milioni di euro (-9,1%).
Al 31 marzo 2020 la posizione finanziaria netta si attesta 106,8 milioni di euro contro i 104,5 milioni della situazione al 31 dicembre 2019. La PFN "monetaria" (che quindi non tiene conto del debito di 28,5 milioni di euro derivante dall'applicazione dell'IFRS 16, dei debiti finanziari per eventuali future put option pari a 17,2 milioni di euro e per strumenti finanziari derivati per 5,7 milioni di euro), si attesta a 55,3 milioni di euro rispetto ai 53,2 milioni di euro al 31 dicembre 2019.
Il patrimonio netto consolidato al 31 marzo 2020 ammonta a 118 milioni di euro rispetto ai 106 milioni di euro al 31 dicembre 2019.
Risultati per area di attività del primo trimestre del 2020
La riduzione dei ricavi registrata nel primo trimestre 2020 rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio ha interessato, anche se in misura differente, tutte le principali linee di business del Gruppo. Questa variazione è tuttavia il frutto di diversi fattori. Il primo è rappresentato dalla crescita organica, realizzata prevalentemente sul fronte degli Eventi Organizzati, che è stata pari a 2,7 milioni di euro (+3,9%), solo in minima parte compensata da una trascurabile contrazione di ricavi di circa 0,3 milioni di euro (-0,4%) dovuta al differente calendario fieristico della Capogruppo rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente.
Questi dati mettono in evidenza come i primi mesi del 2020 siano stati ancora una volta all'insegna della crescita; crescita che tuttavia è stata interrotta nel mese di marzo dallo scoppio dell'emergenza sanitaria COVID-19 che ha comportato una riduzione complessiva dei ricavi di 9,3 milioni di euro (-13,7%) rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente. Gli effetti provocati dall'emergenza sanitaria sono stati di due tipi. Il primo è rappresentato della cancellazione di eventi fieristici e congressuali programmati nel primo trimestre 2020 e dal blocco, a partire dal mese di marzo, dell'attività delle società operanti nel business servizi correlati, che ha comportato una perdita di ricavi pari a 5,4 milioni di euro (-8%). Il secondo è rappresentato dallo spostamento, per effetto della riprogrammazione in altra data del 2020 rispetto al primo trimestre, di manifestazioni fieristiche organizzate/ospitate dalla Capogruppo e di eventi congressuali, che ha determinato un calo dei ricavi di 3,9 milioni di euro (-5,7%).
Il "core business" del Gruppo, costituito dall'organizzazione diretta di manifestazioni fieristiche, ha rappresentato nei primi tre mesi dell'anno il 71,3% dei ricavi complessivi e mostra un decremento di 2,8 milioni di euro (-6,2%) rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente. Come per i ricavi complessivi,
anche per questa linea di business questa contrazione dei ricavi è stata il frutto di differenti fattori. Innanzitutto, il comparto ha registrato una sensibile crescita organica di 2,4 milioni di euro (+5,1%) realizzata grazie agli ottimi risultati dei due più importanti prodotti fieristici della Capogruppo, Sigep - che ha visto l'affiancamento della manifestazione triennale ABTech Expo, Salone internazionale delle tecnologie e prodotti per la panificazione, pasticceria e dolciario - e Vicenza Oro nell'edizione January assieme a T-Gold. Le manifestazioni, oltre agli importanti risultati in termini di crescita dei ricavi, hanno confermato il loro posizionamento di leadership a livello internazionale. Questa crescita è stata tuttavia completamente assorbita dall'"effetto COVID-19" nella duplice forma dell'"effetto cancellazione"," per euro 1,6 milioni (- 3,5%), e dell'"effetto posticipo", per euro 3,4 milioni (-7,4%). Nell'ambito di questa linea di business si registra anche un trascurabile effetto calendario, per euro 0,2 milioni (-0,5%) dovuto all'assenza della manifestazione minore "Mondomotori".
Gli Eventi Congressuali, che nel primo trimestre rappresentano l'1,2% de ricavi complessivi, accolgono i risultati derivanti dalla gestione delle strutture del Palacongressi di Rimini e del Vicenza Convention Centre (VICC). Il primo trimestre 2020 evidenzia ricavi pari a 0,8 milioni di euro, mostrando una contrazione di 1,8 milioni di euro (-70%) rispetto al medesimo periodo del 2019, interamente imputabile all'"effetto cancellazione" dovuto al COVID-19. Questa linea di business, infatti, è stata particolarmente colpita dalle disposizioni legislative legate all'emergenza sanitaria in un periodo, come quello di marzo, storicamente ricco di eventi e che, in base ai contratti acquisiti in precedenza, contava anche per l'esercizio in corso su importanti congressi di caratura nazionale che sono stati cancellati.
I ricavi dei Servizi Correlati - rappresentati da allestimenti, ristorazione e pulizie, del primo trimestre 2020, rappresentano il 26,5% dei ricavi complessivi, nel primo trimestre 2020 ammontano a 16 milioni di euro, in riduzione di circa 2,2 milioni di euro (-12,0%) rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente prevalentemente a causa della pandemia. La linea di business aveva fatto registrare nei primi mesi dell'anno una crescita organica del 1,5% (pari a 0,3 milioni di euro), ma a partire dal mese di marzo le attività del comparto sono state tutte sospese. Solamente i servizi di pulizia hanno continuato ad essere operativi nell'ambito delle attività di sanificazione. Tuttavia, i ricavi di questa attività aggiuntava non hanno compensato gli effetti del COVID-19: l'"effetto cancellazione" ha comportato una perdita di ricavi di 2 milioni di euro (-11%) e l'"effetto posticipo" una perdita di 0,5 milioni di euro (-2,6%). Complessivamente quindi la crisi ha causato una perdita di ricavi di 2,5 milioni di euro pari al 13,6% rispetto al primo trimestre 2019.
Eventi successivi alla chiusura del trimestre ed evoluzione prevedibile della gestione
Successivamente alla chiusura del primo trimestre 2020, a seguito del perdurare dell'emergenza sanitaria COVID-19, nel mese di aprile sono state confermate, e in alcuni casi intensificate, le misure restrittive adottate dalle autorità governative. Nonostante i primi timidi segnali di rallentamento della diffusione del virus è possibile ipotizzare anche per i prossimi mesi un contesto di forti restrizioni allo svolgimento delle attività produttive e commerciali, alla mobilità nazionale e internazionale e, almeno per il mese di giugno, il permanere del divieto di assembramenti che impediranno lo svolgimento delle attività fieristico congressuali e dei servizi ad esse correlati.
Come conseguenza è proseguita l'attività di riprogrammazione delle manifestazioni in portafoglio. Ad oggi per il secondo trimestre dell'anno non è previsto lo svolgimento di alcun evento fieristico e congressuale e risultano complessivamente cancellati, rispetto al calendario del 2020, 6 manifestazioni organizzate, 1 manifestazione ospitata, 3 eventi sportivi e 49 eventi congressuali. Nell'ambito delle manifestazioni organizzate si segnala "Tecnargilla" (che aveva sviluppato nell'edizione precedente ricavi per circa 6 milioni di euro) che, a causa delle incertezze sulle possibili evoluzioni del sistema degli spostamenti internazionali, è
stata posticipata all'anno prossimo. La manifestazione tornerà pertanto a settembre 2021 senza perdere edizioni ma cambiando la sua cadenza biennale che passerà dagli anni pari a quelli dispari. Pertanto, sulla base dello stato ad oggi del calendario fieristico-congressuale e della sospensione dell'attività delle società controllate operanti sul fronte dei Servizi Correlati, la Società stima che gli impatti sopra descritti, compresi quelli consuntivi del primo trimestre 2020, comportino una contrazione di circa 40 milioni di euro sui ricavi complessivi dell'esercizio 2020. Essendo lo scenario in continua evoluzione è tuttavia difficile effettuare una stima realistica degli effetti complessivi di queste misure restrittive, che potrebbero anche protrarsi oltre il mese di giugno, e delle conseguenze che questa forte crisi avrà sugli eventi che si svolgeranno in futuro, comportando così un aggravio della stima appena fornita degli impatti sui risultati della Società e del Gruppo. In risposta all'inasprirsi delle conseguenze dell'emergenza sanitaria appena descritte, la Società ha prontamente reagito adottando, a partire dal mese di marzo, un deciso e significativo piano di azione per tutelare la salute e la sicurezza di tutti gli stakeholders e per contrastare gli impatti economico-finanziaria della crisi.
In merito alle misure a tutela della salute e della sicurezza dei dipendenti, collaboratori, fornitori e clienti, la Società ha attivato immediatamente un gruppo di lavoro interfunzionale (operazione "Safe Business") con lo scopo di individuare tutte le soluzioni capaci di rendere le proprie attività ai massimi livelli di sicurezza sanitaria ed in linea con le misure di sicurezza indicate dalle autorità competenti. Sul fronte della sicurezza dei dipendenti e collaboratori della Società e del Gruppo, si è fatto ampio ricorso allo smart working - che ha sostanzialmente coinvolto tutta la popolazione aziendale -, e sono stati predisposti appositi protocolli per riprendere in sicurezza l'attività lavorativa in sede. Il gruppo di lavoro ha poi ideato un progetto che prevede un articolato sistema di misure per consentire la partecipazione agli eventi fieristici e congressuali in tutta sicurezza e nel pieno rispetto delle regole e dei protocolli sanitari.
La Società ha poi attivato una serie di azioni per contenere gli impatti economico e finanziari dell'emergenza sanitaria. Alla data odierna il Gruppo dispone di scorte di liquidità a cui si aggiungono linee di credito accordate e non utilizzate per un ammontare complessivo non inferiore ai 38 milioni di euro. La Società si sta adoperando per usufruire delle misure di sostegno finanziario previste dal così detto "decreto liquidita" e continuerà a monitorare la possibilità di utilizzare ulteriori future misure di sostegno finanziario. Inoltre, grazie agli ottimi rapporti con il sistema bancario, è in corso una costante interlocuzione con alcuni istituti fine di valutare l'ottenimento di nuove linee di finanziamento.
Al fine di sostenere ulteriormente la solidità finanziaria il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha assunto la decisione di sottoporre all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti del prossimo 8 giugno la proposta di accantonare a riserve l'utile dell'esercizio 2019. Infine, sempre nell'ambito, delle misure a sostegno della struttura finanziaria, la Società sta mantenendo alta l'attenzione nella gestione dei propri crediti commerciali e ha adottato oculate politiche nei pagamenti dei fornitori.
La Società ha poi attivato una serie di azioni allo scopo di contenere i costi operativi che sono strutturalmente caratterizzati da una rilevante incidenza di costi variabili. In particolare, è stata attuata una politica di riduzione di tutti i costi generali e si sta valutando la rinegoziazione di alcuni contratti di fornitura. Sul fronte del costo del lavoro la Società ha agevolato l'utilizzo delle ferie e permessi arretrati e, a partire dal mese di aprile, ha fatto ricorso in maniera estesa agli ammortizzatori sociali (in particolare al Fondo di Integrazione Salariale) previsti dai provvedimenti governativi. Le principali società controllate hanno attivato gli ammortizzatori sociali già nel mese di marzo. Si ritiene pertanto che gli effetti, in termini di riduzione del costo del lavoro, dell'adozione di queste misure si dispiegheranno appieno nei prossimi mesi. È stato infine disposto il blocco delle assunzioni e il management ha provveduto ad una riduzione volontaria delle retribuzioni per tutto il periodo di utilizzo degli ammortizzatori sociali previsto per il personale non dirigente. Ovviamente la Società valuterà, in relazione all'andamento della crisi, la possibilità di estendere il ricorso a questo tipo di strumenti. Infine, il Gruppo ha sospeso tutti gli investimenti non essenziali.
In aggiunta agli elementi sopra descritti, la Società continuerà a verificare la possibilità di aderire alle ulteriori misure di sostegno economico e finanziario che auspicabilmente saranno introdotte anche in futuro, al fine
di ridurre al massimo gli impatti delle contingenti difficoltà e di essere pronti a riprendere l'attività a fianco dei propri clienti e partner non appena saranno superati questi momenti di incertezza. Il management continua ad essere convinto delle capacità di resilienza del Gruppo e dell'intera industria fieristica e dell'importante ruolo che dovrà giocare al momento della ripresa.
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Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti societari, Roberto Bondioli, dichiara ai sensi del comma 2 art.154 bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
Il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2020, approvato in data odierna dal consiglio di Amministrazione di Italian Exhibition Group S.p.A., sarà resa disponibile nel sito internet della Società www.iegexpo.itnella Sezione Investor Relations nonché presso la sede sociale ed il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1INFO Storage disponibile all'indirizzo www.1info.itgestito da 1INFO - Computershare S.p.A. - Via Lorenzo Mascheroni 19, 20145 Milano.
I risultati del primo trimestre 2020 saranno illustrati nel corso di una conference call con la Comunità Finanziaria fissata per oggi alle ore18,00 (CET). La presentazione sarà disponibile nella sezione Investor Relations del sito www.iegexpo.ita partire dalle ore 17,45.
FOCUS ON ITALIAN EXHIBITION GROUP
Italian Exhibition Group (IEG), quotata sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.,
-
leader in Italia nell'organizzazione di eventi fieristici e tra i principali operatori del settore fieristico e dei congressi a livello europeo, con le strutture di Rimini e Vicenza, oltre che nelle sue ulteriori sedi di Milano e Arezzo. Il Gruppo IEG si distingue nell'organizzazione di eventi in cinque categorie: Food & Beverage; Jewellery & Fashion; Tourism, Hospitality and Lifestyle; Wellness, Sport and Leisure; Green & Technology. Negli ultimi anni, IEG ha avviato un importante percorso di espansione all'estero, anche attraverso la conclusione di joint ventures con operatori locali (ad esempio negli Stati
Uniti, Emirati Arabi e in Cina). IEG ha chiuso il bilancio 2019 con ricavi totali consolidati di 178,6 mln di euro, un EBITDA di 41,9 mln e un utile netto consolidato di 12,6 mln. Nel 2019 IEG ha totalizzato 48 fiere organizzate o ospitate e 190 eventi congressuali. www.iegexpo.it
Il presente comunicato stampa contiene elementi previsionali e stime che riflettono le attuali opinioni del management ("forward-lookingstatements") specie per quanto riguarda performance gestionali future, realizzazione di investimenti, andamento dei flussi di cassa ed evoluzione della struttura finanziaria. I forward-looking statements hanno per loro natura una componente di rischio e incertezza perché dipendono dal verificarsi di eventi futuri. I risultati effettivi potranno differire anche in misura significativa rispetto a quelli annunciati, in relazione a una pluralità di fattori tra cui, a solo titolo esemplificativo: andamento del mercato della ristorazione fuori casa e dei flussi turistici in Italia, andamento del mercato orafo - gioielliero, andamento del mercato della green economy; evoluzione del prezzo delle materie prime; condizioni macroeconomiche generali; fattori geopolitici ed evoluzioni del quadro normativo.
1 L'EBITDA è rappresentato dal risultato operativo al lordo degli ammortamenti. L'EBITDA è una misura definita ed utilizzata dal Gruppo per monitorare e valutare l'andamento operativo del Gruppo, ma non è definita nell'ambito dagli IFRS; pertanto non deve essere considerata una misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato operativo del Gruppo. La Società ritiene che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione della performance del Gruppo in quanto permette di analizzare la marginalità dello stesso eliminando gli effetti derivanti da elementi economici non ricorrenti. Poiché l'EBITDA non è una misura la cui determinazione è regolamentata dai principi contabili di riferimento per la predisposizione dei bilanci consolidati del Gruppo, il criterio applicato per la determinazione dell'EBITDA potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi, e pertanto potrebbe non essere comparabile.
Per ulteriori informazioni:
ITALIAN EXHIBITION GROUP S.P.A.
Investor Relator
Roberto Bondioli |roberto.bondioli@iegexpo.it | +39 0541 744642
Press Contact
Elisabetta Vitali |Head of media relations & corporate communication | elisabetta.vitali@iegexpo.it | +39 0541 744228
PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA (in euro migliaia) |
|||
ATTIVO (Euro/000) |
NOTE |
31/03/2020 |
31/12/2019 |
ATTIVITA' NON CORRENTI |
|||
Immobilizzazioni materiali |
1 |
206.992 |
209.173 |
Immobilizzazioni immateriali |
2 |
36.575 |
37.036 |
Partecipazioni valutate col metodo del PN |
4.462 |
4.437 |
|
Altre partecipazioni |
10.873 |
10.873 |
|
Di cui con parti correlate |
10.786 |
||
10.786 |
|||
Attività fiscali per imposte anticipate |
1.898 |
1.940 |
|
Attività finanziarie non correnti per diritti d'uso |
798 |
840 |
|
Altre attività finanziarie non correnti |
475 |
524 |
|
Altre attività non correnti |
119 |
152 |
|
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI |
262.193 |
264.976 |
|
ATTIVITA' CORRENTI |
|||
Rimanenze |
942 |
956 |
|
Crediti commerciali |
3 |
23.370 |
33.899 |
Di cui con parti correlate |
687 |
724 |
|
Crediti tributari per imposte dirette |
26 |
505 |
|
Attività finanziarie correnti per diritti d'uso |
165 |
164 |
|
Altre attività finanziarie correnti |
1.409 |
1.472 |
|
Di cui con parti correlate |
292 |
292 |
|
Altre attività correnti |
6.396 |
5.856 |
|
Disponibilità liquide |
4 |
14.996 |
22.198 |
TOTALE ATTIVA' CORRENTI |
47.305 |
65.051 |
|
TOTALE ATTIVO |
309.497 |
330.027 |
|
PASSIVO |
NOTE |
31/03/20 |
31/12/19 |
PATRIMONIO NETTO |
|||
Capitale Sociale |
5 |
52.515 |
52.215 |
Riserva da sovrapprezzo delle azioni |
5 |
13.947 |
13.947 |
Altre riserve |
5 |
26.613 |
26.608 |
Utili (Perdite) di esercizi precedenti |
5 |
11.180 |
(1.680) |
Utile (Perdita) di periodo di competenza degli azionisti della Capogruppo |
5 |
11.309 |
12.861 |
PATRIMONIO NETTO DI COMPETENZA DEGLI AZIONISTI DELLA CAPOGRUPPO |
115.563 |
103.950 |
|
Capitale e riserve di competenza di terzi |
5 |
2.184 |
2.374 |
Utile (perdita) dell'esercizio di terzi |
5 |
546 |
(224) |
PATRIMONIO NETTO DI COMPETENZA DELLE MINORANZE |
2.730 |
2.150 |
|
TOTALE PATRIMONIO NETTO DEL GRUPPO |
117.994 |
106.100 |
|
PASSIVITA' NON CORRENTI |
|||
Debiti verso banche |
54.305 |
58.318 |
|
Passività finanziare non correnti per diritti d'uso |
25.515 |
26.114 |
|
Di cui con parti correlate |
16.996 |
17.219 |
|
Altre passività finanziarie non correnti |
22.985 |
22.467 |
|
Fondi per rischi ed oneri non correnti |
1.755 |
1.755 |
|
Fondi relativi al personale |
4.604 |
4.580 |
|
Passività per imposte differite |
0 |
0 |
|
Altre passività non correnti |
2.252 |
2.300 |
|
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI |
111.415 |
115.535 |
|
PASSIVITA' CORRENTI |
|||
Debiti verso banche |
15.473 |
14.601 |
|
Passività finanziare correnti per diritti d'uso |
3.942 |
3.968 |
|
Di cui con parti correlate |
1.322 |
1.320 |
|
Altre passività finanziarie correnti |
2.378 |
4.237 |
|
Fondi per rischi ed oneri correnti |
0 |
0 |
|
Debiti commerciali |
33.343 |
34.979 |
|
Di cui con parti correlate |
90 |
126 |
|
Debiti tributari per imposte dirette |
7.353 |
2.053 |
|
Altre passività correnti |
6 |
17.599 |
48.554 |
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI |
80.088 |
108.392 |
|
TOTALE PASSIVO |
309.497 |
330.027 |
|
PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO (in euro migliaia)
NOTE |
31.03.2020 |
31.03.2019 |
||
RICAVI |
||||
Ricavi delle vendite e delle prestazioni |
7 |
58.811 |
66.841 |
|
Di cui con parti correlate |
22 |
35 |
||
Altri ricavi |
8 |
1.595 |
419 |
|
Di cui con parti correlate |
10 |
20 |
||
TOTALE RICAVI |
60.406 |
67.260 |
||
Di cui ricavi non ricorrenti |
315 |
0 |
||
COSTI OPERATIVI |
||||
Variazione delle rimanenze |
(22) |
(157) |
||
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci |
(4.128) |
(5.845) |
||
Costi per servizi |
(21.912) |
(25.512) |
||
Di cui con parti correlate |
(9) |
(22) |
||
Di cui costi per servizi non ricorrenti |
(2) |
|||
0 |
||||
Costi per godimento di beni di terzi |
(1.528) |
(672) |
||
Costi per il personale |
(8.613) |
(9.031) |
||
Altri costi operativi |
(822) |
(723) |
||
Di cui con parti correlate |
(3) |
0 |
||
TOTALE COSTI OPERATIVI |
(37.025) |
(41.940) |
||
MARGINE OPERATIVO LORDO (MOL) |
23.382 |
25.320 |
||
Di cui impatto delle partite non ricorrenti |
315 |
(2) |
||
Ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni |
1-2 |
(4.336) |
(4.011) |
|
Svalutazione dei crediti |
(259) |
(184) |
||
Accantonamenti |
(33) |
(60) |
||
Rettifiche di valore di attività finanziarie diverse da partecipazioni |
0 |
0 |
||
RISULTATO OPERATIVO |
18.754 |
21.066 |
||
PROVENTI ED ONERI FINANZIARI |
||||
Proventi finanziari |
7 |
25 |
||
Oneri finanziari |
(1.344) |
(1.383) |
||
Utili e perdite sui cambi |
(4) |
(29) |
||
TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI |
(1.341) |
(1.388) |
||
PROVENTI ED ONERI DA PARTECIPAZIONI |
||||
Effetto valutazione delle partecipazioni con il metodo del Patrimonio Netto |
0 |
0 |
||
Altri proventi/oneri da partecipazioni |
0 |
0 |
||
Di cui con parti correlate |
0 |
0 |
||
TOTALE PROVENTI ED ONERI DA PARTECIPAZIONI |
0 |
0 |
||
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE |
17.413 |
19.678 |
||
IMPOSTE SUL REDDITO |
||||
Imposte correnti |
(5.664) |
(6.252) |
||
Imposte anticipate/(differite) |
106 |
(114) |
||
Imposte relative ad esercizi precedenti |
0 |
0 |
||
TOTALE IMPOSTE SUL REDDITO |
(5.558) |
(6.366) |
||
UTILE/PERDITA DELL'ESERCIZIO DEL GRUPPO |
11.855 |
13.312 |
||
UTILE (PERDITA) DI COMPETENZA DELLE MINORANZE |
546 |
690 |
||
UTILE (PERDITA) DI COMPETENZA DEGLI AZ.TI DELLA CONTROLLANTE |
11.309 |
12.623 |
||
RISULTATO PER AZIONE |
0,3664 |
0,4090 |
||
RISULTATO PER AZIONE DILUITO |
0,3664 |
0,4090 |
||
Note |
31.03.20 |
31.03.19 |
|||
UTILE/PERDITA |
11.855 |
13.312 |
|||
DELL'ESERCIZIO |
|||||
Altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate |
|||||
nell'utile/(perdita) d'esercizio: |
|||||
Utili/(perdite) sugli strumenti finanziari di copertura di flussi finanziari (cash flow |
(206) |
(385) |
|||
hedge) |
|||||
Imposte su strumenti finanziari derivati |
50 |
92 |
|||
Utili/(perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci in valuta |
196 |
171 |
|||
Utili/(perdite) derivanti dalle attività finanziarie FVOCI |
- |
- |
|||
Totale Altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate |
39 |
(121) |
|||
nell'utile/(perdita) d'esercizio |
|||||
Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate |
|||||
nell'utile/(perdita) d'esercizio: |
|||||
Utili/(perdite) attuariali da piani a benefici definiti per i dipendenti - IAS19 |
|||||
Imposte sul reddito |
|||||
Totale Effetto variazione riserva attuariale |
|||||
Totale Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate |
|||||
nell'utile/(perdita) d'esercizio |
|||||
TOTALE UTILE/(PERDITA) RILEVATA NEL PATRIMONIO NETTO |
39 |
(121) |
|||
UTILE/PERDITA COMPLESSIVO/A |
11.894 |
13.191 |
|||
DELL'ESERCIZIO |
|||||
Attribuibile a: |
|||||
Interessenze di minoranza |
580 |
721 |
|||
Azionisti della Capogruppo |
11.314 |
12.470 |
|||
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO (in euro migliaia)
Valori in Euro/000 |
Note |
31/03/2020 |
31/03/2019 |
|
Utile prima delle imposte |
17.413 |
19.678 |
||
Di cui verso parti correlate |
20 |
34 |
||
Rettifiche per ricondurre l'utile dell'esercizio al flusso di cassa da attività operativa: |
||||
Ammortamenti e svalutazioni delle attività materiali e immateriali |
1-2 |
4.336 |
4.011 |
|
Accantonamenti e svalutazioni |
259 |
184 |
||
Altri accantonamenti |
33 |
60 |
||
Oneri/(proventi) da valutazione di partecipazioni in altre imprese con il metodo del patrimonio netto |
- |
- |
||
Svalutazioni di attività finanziarie |
- |
- |
||
Oneri finanziari netti |
1.341 |
1.388 |
||
Costi per godimento beni di terzi IFRS16 |
(973) |
(944) |
||
Effetto su EBIT oneri finanziari per Put Option |
(70) |
(68) |
||
Altre variazioni non monetarie |
(48) |
(48) |
||
Flusso di cassa derivante dall'attività operativa prima delle variazioni del capitale circolante |
22.290 |
24.260 |
||
Variazione del capitale circolante: |
||||
Rimanenze |
14 |
218 |
||
Crediti commerciali |
3 |
10.274 |
(1.277) |
|
Di cui verso parti correlate |
36 |
(48) |
||
Debiti commerciali |
(1.641) |
457 |
||
Di cui verso parti correlate |
36 |
459 |
||
Altre attività correnti e non correnti |
(205) |
(2.307) |
||
Altre passività correnti e non correnti |
6 |
(30.941) |
(24.063) |
|
Crediti/debiti per imposte correnti |
98 |
(705) |
||
Di cui verso parti correlate |
- |
- |
||
Imposte differite/anticipate |
215 |
297 |
||
Flusso di cassa derivante da variazioni del capitale circolante |
(22.487) |
(27.379) |
||
Imposte sul reddito pagate |
- |
- |
||
Fondi relativi al personale e fondi rischi |
(9) |
(907) |
||
Flusso di cassa relativo all'attività operativa |
(205) |
(4.027) |
||
Flusso di cassa derivante dall'attività di investimento |
||||
Investimenti netti in immobilizzazioni immateriali |
2 |
(200) |
(58) |
|
Investimenti netti in immobilizzazioni materiali |
1 |
(1.289) |
(2.564) |
|
Dividendi da collegate e joint venture |
- |
- |
||
Di cui verso parti correlate |
- |
- |
||
Variazione attività finanziarie correnti e non correnti |
112 |
(27) |
||
Di cui verso parti correlate |
- |
131 |
||
Investimenti netti in partecipazioni controllate |
- |
- |
||
Variazioni partecipazioni collegate e altre |
(25) |
(5) |
||
Flusso di cassa relativo all'attività di investimento |
(1.402) |
(2.654) |
||
Flusso di cassa dall'attività di finanziamento |
||||
Variazione altri debiti finanziari - altri |
(3.016) |
|||
(5.134) |
||||
Debiti verso soci |
(87) |
8 |
||
Oneri finanziari netti pagati |
(570) |
(309) |
||
Dividendi pagati |
- |
- |
||
Variazione riserve Gruppo |
5 |
196 |
343 |
|
Flusso di cassa relativo all'attività di finanziamento |
(5.596) |
(2.975) |
||
Flusso di cassa netto del periodo |
(7.203) |
(9.655) |
||
Disponibilità liquide di inizio periodo |
22.198 |
29.479 |
||
Disponibilità liquide di fine periodo |
14.996 |
19.824 |
||
Allegati
Disclaimer
Italian Exhibition Group S.p.A. ha pubblicato questo contenuto il 12 maggio 2020. La fonte è unica responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da Public, senza apportare modifiche o alterazioni, il 12 maggio 2020 15:49:06 UTC