
COMUNICATO STAMPA
Neodecortech S.p.A.: approvato il Resoconto Intermedio di Gestione Consolidato al 31 marzo 2025
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Leggero aumento di Fatturato pari a 43,6 milioni di Euro, rispetto al 31 marzo 2024 (43,1 milioni di Euro);
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EBITDA in aumento pari a 4,0 milioni di Euro (3,3 milioni di Euro al 31 marzo 2024) ed una marginalità pari al 9,2% sui ricavi rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (7,8%);
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EBIT in aumento pari a 1,5 milioni di Euro (1,2 milioni di Euro al 31 marzo 2024), pari al 3,5% sui ricavi;
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Utile netto consolidato in aumento pari a 0,8 milioni di Euro (1,8% sui ricavi) rispetto ad un utile netto consolidato al 31 marzo 2024 pari ad Euro 0,6 milioni;
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Indebitamento Finanziario Netto in flessione al 31 marzo 2025 pari a 33,4 milioni di Euro (37,5 milioni di Euro al 31 marzo 2024), dopo aver sostenuto investimenti per 1,3 milioni di Euro.
Filago, 14 maggio 2025
Neodecortech S.p.A. ("Neodecortech" o la "Società " o "NDT"), tra i principali operatori europei nella produzione di superfici decorative per pannelli nobilitati e del flooring utilizzati nel settore dell'interior design, quotata su Euronext Milan, mercato organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. - Segmento Euronext STAR Milan, comunica che il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data odierna ha approvato il Resoconto Intermedio di Gestione Consolidato al 31 marzo 2025, che verrà pubblicato entro i termini previsti dalla normativa di riferimento, unitamente agli esiti dell'attività di revisione contabile limitata in corso di svolgimento.
L'Amministratore Delegato Luigi Cologni, commentando i dati al 31 marzo 2025, afferma che "nella filiera delle superfici decorative legate al mercato del mobile e dell'arredo nel corso dei primi tre mesi del 2025 si sta assistendo ad una traslazione orizzontale di quanto accaduto sino a fine 2024 rilevando peraltro una forte pressione sui prezzi di vendita.
Riguardo alle materie prime strategiche del Gruppo, nel corso dei primi tre mesi 2025 si sta assistendo a un leggero rialzo di alcune di queste materie prime (grasso di origine animale, cellulosa e biossido di titanio).
Sul fronte energetico, Bio Energia Guarcino S.r.l. ("BEG") nei primi mesi del 2025 ha finalmente raggiunto la piena regolarizzazione del flusso degli acconti PMG maturati fino al 31 dicembre 2024 e che sono stati incassati per complessivi 14 milioni di Euro mediante cessione pro-soluto delle fatture di acconto emesse verso il GSE permettendo al Gruppo la chiusura delle linee a breve momentaneamente aperte a supporto dell'operatività di Bio Energia Guarcino S.r.l. ("BEG").
PRINCIPALI DATI ECONOMICI, PATRIMONIALI E FINANZIARI SU BASE CONSOLIDATA AL 31 MARZO 2025
I Ricavi delle Vendite e delle Prestazioni al 31 marzo 2025 sono pari a 43.629 migliaia di euro e registrano un incremento pari a +550 migliaia di euro (+1,3%) rispetto al 31 marzo 2024 (43.079 miglia di euro).
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Per quanto riguarda il settore dell'arredo e del flooring in cui operano Neodecortech e Cartiere di Guarcino SpA ("CDG"), seppure in presenza di lievissimi segnali di ripresa, nel corso dei primi 3 mesi del 2025 si è continuato ad osservare un portafoglio ordini sostanzialmente stabile rispetto all'ultimo trimestre 2024. Indicazione, questa, che denota come non
vi sia ancora stata una ripresa della domanda dopo l'inizio della contrazione della domanda che ha interessato il mercato in cui opera il Gruppo a partire dalla primavera 2022. I Ricavi di queste due Società sono stati impattati da un'ulteriore riduzione dei prezzi unitari oltre che da una riduzione dei volumi. Nel corso del primo trimestre 2025, infatti, i mercati che hanno registrato un maggior calo sono l'Italia (-10,3%) e il resto d'Europa (-8,5%). I mercati residuali hanno registrato una crescita in Asia/Middle East (+105,9%), e un calo in Africa (-67,9%) e America (-7,1%). La riduzione del fatturato era comunque prevista e risulta in linea con le previsioni del Budget 2025.
Discorso a parte, invece, per la divisione energia ossia per BEG che ha fatto registrare un incremento dei ricavi di circa 3 milioni di euro.
Gli Altri ricavi al 31 marzo 2025 ammontano a 263 migliaia di euro (460 migliaia di euro al 31 marzo 2024) e includono: crediti di imposta di competenza del periodo, rimborsi, abbuoni e sconti e altre voci residuali.
I costi delle materie prime sono stabili e in linea con l'anno precedente con la sola eccezione del grasso di origine animale, della cellulosa che, a partire dalla seconda metà del 2024 ha dei corsi in crescita ed il biossido di titanio che ha incominciato a mostrare tendenze rialziste.
Il costo del personale, pari a 5.782 migliaia di euro, rispetto al 31 marzo 2024, pari 5.395 migliaia di euro, con i dipendenti in forza al 31 marzo 2025 che salgono a n. 404 rispetto ai n. 398 del 31 dicembre 2024. Incidenza percentuale stabile.
L'EBITDA margin al 31 marzo 2025 è pari al 9,2% (4.016 migliaia di euro) del fatturato netto ed è in incremento rispetto al 31 marzo 2024 (euro 3.339 migliaia di euro e 7,8% di incidenza), superiore alle aspettative.
La variazione degli ammortamenti è in linea rispetto alle previsioni ed in incremento rispetto al primo trimestre 2024. L'incremento è principalmente legato alle quote di ammortamento del nuovo sistema ERP entrato in funzione il 1° gennaio 2025 oltre che ai nuovi investimenti effettuati dal Gruppo, pari a 1.339 migliaia di euro.
Per gli effetti descritti sopra l'EBIT si incrementa di +374 migliaia di euro rispetto al 31 marzo 2024, con un'incidenza in incremento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio scorso (3,5% contro 2,7% al 31 marzo 2024).
L'Utile Netto risulta pari a 765 migliaia di euro con un'incidenza sui Ricavi dell'1.8%, in aumento di 153 migliaia di euro rispetto al 31 marzo 2024.
Il capitale circolante netto consolidato al 31 marzo 2025 ammonta a 44.637 migliaia di euro, al 31 dicembre 2024 ammontava a 42.911 migliaia di euro. I principali effetti che contribuiscono alla variazione pari a 2.146 migliaia di euro sono (i) l'incremento delle rimanenze per 4.894 migliaia di euro a seguito dello slittamento di alcune vendite sul secondo trimestre 2025; (ii) la riduzione dei crediti commerciali per 9.823 migliaia di euro, compensata dall'incremento degli altri crediti per 8.956 migliaia di euro, conseguente agli incassi dei crediti derivanti dal regime dei PMG che al 31 dicembre 2024 ammontavano a 13,3 milioni di euro, ridotti per le liquidazioni ricevute nel trimestre e incrementati delle quote di competenza 2025 che vengono liquidate mediamente a 60gg; (iii) l'incremento dei debiti verso fornitori per 2.368 migliaia di euro in linea con l'incremento degli acquisti.
La variazione delle immobilizzazioni materiali e immateriali è legata ai nuovi investimenti realizzati, al netto degli ammortamenti. Gli investimenti in immobilizzazioni materiali sono principalmente relativi a: (i) nuovi macchinari e all'efficientamento di quelli esistenti nella capogruppo Neodecortech; (ii) interventi mirati all'incremento dell'efficienza delle macchine continue e all'ottimizzazione degli impianti in CDG. Al 31 marzo 2025 sono stati effettuati investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali per 1.339 migliaia di euro. Nello stesso periodo del 2024 gli investimenti erano stati pari a 1.805 migliaia di euro.
Il patrimonio netto consolidato al 31 marzo 2025 è aumento principalmente per l'attribuzione dell'utile del periodo.
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L'indebitamento finanziario netto consolidato al 31 marzo 2025 ammonta a 33.406 migliaia di euro (33.093 migliaia di euro al 31 dicembre 2024 e 37.482 migliaia di euro al 31 marzo 2024). Le variazioni sono dovute principalmente all'effetto netto della riduzione delle disponibilità liquide per 7.889 migliaia di euro utilizzate a chiusura dell'indebitamento corrente che si riduce di 5.609 migliaia di euro oltre alla quota corrente dei finanziamenti a M/L termine. Nel corso del trimestre non sono stati sottoscritti nuovi finanziamenti a M/L termine. Rispetto al 31 marzo
2024 l'indebitamento finanziario si riduce di 4.076 migliaia di euro.
Impatti relativi al conflitto in Ucraina
La Società e, in generale, il Gruppo ha pienamente rispettato quanto indicato nel richiamo di attenzione Consob n. 3/2022 in materia di misure restrittive adottate dalla UE nei confronti della Russia, in risposta all'aggressione militare di quest'ultima all'Ucraina.
La situazione economico-patrimoniale e finanziaria del Gruppo è stata impattata dal protrarsi del conflitto ucraino-russo attraverso gli effetti sull'aumento dei prezzi dell'energia elettrica, del gas e delle materie prime utilizzate non subendo comunque mai riduzioni e/o indisponibilità di materie prime o contingentamenti di fonti energetiche tali da impattare sull'attività produttiva.
Per completezza, si segnala che anche gli effetti diretti del conflitto israelo-palestinese, sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo sono sostanzialmente modesti.
EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL TRIMESTRE
Non si segnalano particolari fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del primo trimestre 2025.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
La situazione geopolitica attuale rimane complessa a causa della persistente guerra russo-ucraina e del conflitto israelo-palestinese cui, sfortunatamente, sembra si debba aggiungere il probabile conflitto indiano - pakistano. Inoltre, la crescente tensione tra le potenze globali, come la rivalità USA-Cina, aggiunge un elevato stato di incertezza.
I primi mesi del 2025 hanno evidenziato un arresto della fase calante rilevata negli ultimi mesi del 2024 del portafoglio ordini, sia per Neodecortech che per CDG. Si registra infatti un movimento orizzontale degli ordini in entrata confermando le previsioni assunte nella formulazione del budget, seppure con alcuni primi segnali di miglioramento. Continua ad essere difficile esprime previsioni puntuali circa l'andamento delle vendite nei prossimi mesi alla luce delle particolari incertezze legate all'applicazione dei dazi tra aree economiche ed i conseguenti riflessi anche all'interno di ognuna di esse. Il contesto geopolitico che stiamo vivendo, infatti, sta chiaramente avendo un forte impatto sia sulle aspettative dei consumatori in termini di propensione all'acquisto di beni durevoli quali sono i mobili sia sui mercati delle materie prime strategiche impiegate dal Gruppo con possibili riflessi lato costi. A questo proposito si segnala il "nervosismo" sui fronti del sotto-prodotto di origine animale, della cellulosa e del biossido di titanio. I costi dei vettori energetici, in crescita nell'ultimo trimestre del 2024 e nel primo trimestre del 2025, per quanto mostrano i forward nei prossimi trimestri, sembrano stabilizzarsi. Sia Neodecortech che CDG continuano a dedicare la necessaria attenzione anche ai potenziali rischi di razionamento e non piena disponibilità di energia elettrica e gas.
Dal punto di vista finanziario, pur in presenza di un generale decremento dei tassi di interesse, il Gruppo non ha ancora registrato in misura significativa tale riduzione in valore assoluto a seguito dei maggiori oneri finanziari correlati all'utilizzo delle cessioni al factor dei crediti di BEG e dell'andamento dei tassi di cambio. Il Gruppo continua, tuttavia, a perseguire una politica di ottimizzazione dei costi finanziari, di ottimizzazione dell'uso delle linee di indebitamento tra breve e medio lungo termine con l'obiettivo di contenere la propria posizione finanziaria netta.
Infine, il Gruppo continua a perseguire la propria politica di sostenibilità attraverso l'implementazione dei diversi progetti deliberati nell'ambito del Piano ESG 2024 - 2026, in particolare di quelli sul fronte della riduzione delle emissioni, della circolarità delle materie impiegate e in ambito social.
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Tenuto conto di tutte le considerazioni fatte sopra, alla luce degli eventi attuali e per quanto si riesca a valutare alla data odierna, il Gruppo al momento ritiene di poter conseguire gli obiettivi prefissati nel budget 2025, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Neodecortech il 5 dicembre 2024.
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INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE
Di seguito si riporta la definizione dei principali IAP utilizzati dal Gruppo:
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EBITDA e EBIT: rappresentano indicatori alternativi di performance non definiti dagli IFRS ma utilizzati dal management del Gruppo per monitorare e valutare l'andamento operativo dello stesso, in quanto non influenzati dalla volatilità dovuta agli effetti dei diversi criteri di determinazione degli imponibili fiscali, dall'ammontare e dalle caratteristiche del capitale impiegato nonché - per l'EBITDA - dalle politiche di ammortamento. Tali indicatori sono peraltro comunemente utilizzati dagli analisti ed investitori al fine della valutazione delle performance aziendali;
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EBITDA e EBIT ADJUSTED: è un indicatore utilizzato dal management per depurare l'EBITDA e l'EBIT dall'effetto delle componenti di costo e ricavo non ricorrenti;
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UTILE NETTO ADJUSTED: è un indicatore utilizzato dal management per depurare l'utile netto dall'effetto delle componenti di costo e ricavo non ricorrenti;
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CAPITALE CIRCOLANTE OPERATIVO, CAPITALE CIRCOLANTE NETTO, ATTIVO IMMOBILIZZATO e CAPITALE
INVESTITO NETTO consentono una migliore valutazione sia della capacità di far fronte agli impegni commerciali a breve termine attraverso l'attivo commerciale corrente, sia della coerenza tra la struttura degli impieghi e quella delle fonti di finanziamento in termini temporali;
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INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO: il dato mostrato è allineato al valore dell'indebitamento finanziario netto determinato secondo le raccomandazioni del CESR (Committee of European Securities Regulators) del 10 febbraio 2005 e richiamati dalla CONSOB. Tale indicatore consente una migliore valutazione del livello complessivo di indebitamento, della solidità patrimoniale e della capacità di rimborso del debito.
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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Marina Fumagalli dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del TUF, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
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Si rende noto che il Resoconto Intermedio di Gestione Consolidato al 31 marzo 2025 approvato dal Consiglio di amministrazione in data odierna, verrà, ai sensi della vigente disciplina, depositato presso la sede sociale e reso consultabile sul sito internet della Società all'indirizzo https://www.neodecortech.it, nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato https://www.1info.it., entro i termini previsti dalla normativa di riferimento, unitamente agli esiti dell'attività di revisione in corso di svolgimento.
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Si forniscono in allegato i prospetti di conto economico, della situazione patrimoniale-finanziaria, della situazione patrimoniale-finanziaria riclassificata e del rendiconto finanziario del progetto di bilancio d'esercizio di NDT e del bilancio consolidato, sui cui dati deve essere ancora completata l'attività del revisore legale dei conti.
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(in migliaia di euro) 31 MARZO % 2025 |
31 MARZO % 2024 |
Var. Var. % |
PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO AL 31 MARZO 2025
Ricavi delle Vendite e delle Prestazioni |
43.629 |
100,0% |
43.079 |
100,0% |
550 |
1,3% |
Variazioni delle Rimanenze di prodotti in corso di lavorazione semilavorati e prodotti finiti |
6.425 |
14,7% |
(107) |
(0,2%) |
6.532 |
(>100%) |
Altri Ricavi |
263 |
0,6% |
460 |
1,1% |
(197) |
(42,8%) |
Valore della Produzione |
50.317 |
115,3% |
43.432 |
100,8% |
6.885 |
15,9% |
Consumo Mat. prime sussidiarie e di materiale di cons. |
(33.776) |
(77,4%) |
(27.857) |
(64,7%) |
(5.919) |
21,2% |
Altri Oneri Operativi |
(6.743) |
(15,5%) |
(6.841) |
(15,9%) |
98 |
(1,4%) |
Valore Aggiunto |
9.798 |
22,5% |
8.734 |
20,3% |
1.064 |
12,2% |
Costo del Personale |
(5.782) |
(13,3%) |
(5.395) |
(12,5%) |
(387) |
7,2% |
Ebitda |
4.016 |
9,2% |
3.339 |
7,8% |
677 |
20,3% |
Ammortamenti |
(2.491) |
(5,7%) |
(2.170) |
(5,0%) |
(321) |
14,8% |
Accantonamenti |
0 |
0,0% |
(18) |
(0,0%) |
18 |
(100,0%) |
Ebit |
1.525 |
3,5% |
1.151 |
2,7% |
374 |
32,5% |
Oneri Finanziari |
(763) |
(1,7%) |
(635) |
(1,5%) |
821 |
20,2% |
Proventi Finanziari |
186 |
0,4% |
84 |
0,2% |
(847) |
>100,0% |
Utile/(perdita) pre-tax |
948 |
2,2% |
600 |
1,4% |
348 |
58,0% |
Imposte sul reddito |
(183) |
(0,4%) |
12 |
0,0% |
(195) |
(>100,0%) |
Utile/(perdita) dell'esercizio |
765 |
1,8% |
612 |
1,4% |
153 |
25,0% |
di cui Utile/(perdita) dell'esercizio del Gruppo |
782 |
612 |
170 |
|||
Di cui Utile/(perdita) di terzi |
(17) |
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(17) |
Allegati