
3 Luglio, 2020
Aggiornamento del Piano Industriale 2022 Resilienza e Valore
Milano
UBI Banca: una storia di crescita sostenibile e solidità nell'interesse di tutti gli
stakeholder
Aprile 2007: fusione tra due banche solide, BPU Banca e Banca Lombarda
La prima Banca a prevedere la crisi economica in Italia: 1 miliardo di euro di aumento di capitale annunciato nel marzo 2011, prima di tutti gli altri competitor. Annuncio seguito in aprile da ISP
Forti capacità di consolidamento con un sistema IT altamente performante e scalabile (10 migrazioni finalizzate in 15 mesi, alta capacità di execution)
Progetto Banca Unica: fusione di tutte 7 le Banche Rete in UBI Banca approvata a ottobre 2016 e completata a febbraio 2017
Ruolo sistemico: acquisizione di Banca Etruria, Banca Marche e Carichieti ad aprile 2017; tutte le banche (con 4 diversi sistemi IT) sono state incorporate in UBI Banca entro febbraio 2018
Nel corso degli anni, una Politica sostenibile di dividendi ha consentito la continua generazione di capitale interno e la costante remunerazione degli azionisti.
Unica Banca in Italia ad aver sempre pagato un dividendo in contanti sin dalla sua nascita, senza ricorrere alla vendita di asset strategici
2
UBI Banca: Piano Industriale 2022 realistico
Piano industriale 2017-2020: superati tutti gli obiettivi controllabili dal management. Un diverso scenario macroeconomico ha influito sui ricavi, come per tutte le banche
Piano Industriale 2022 molto ben accolto dal mercato
Azione UBI +5,5% in poche ore il 17/02, oltre al +11,2%* registrato a seguito della presentazione dei risultati dell'esercizio 2019
Pieno potenziale della Banca a partire dal 2020: eccellenti performance a gennaio e febbraio 2020 che hanno portato a un aumento dell'utile netto per il primo trimestre, nonostante il lockdown di marzo
Lo «stress test» da Covid 19 conferma le capacità IT della Banca e la flessibilità di sistemi e risorse umane
Impatto da Covid19 stimato relativamente contenuto grazie alle forte solidità patrimoniale costruita negli anni, alla piena disponibilità di Asset del Gruppo (società prodotto e altre riserve di valore) e alla solida gestione di tutti i fattori di rischio
* Performance dal 7 febbraio al 14 febbraio 3
UBI 2019: un solido punto di partenza
Ricavi core in crescita1 con un Diminuzione della base costi mix equilibrato
Commissioni netteMargine di interesse netto
3.369
3.387
2018
2019
Ricavi core,%
Oneri operativi (stated) € mln
47% |
49% |
53% |
51% |
2.448
2018
4
-
1. I ricavi core includono margine di interesse e commissioni nette
-
2. AT1 emesso nel 2020 e incluso nel calcolo complessivo del ratio
2.368
Miglioramento della qualità del credito
Incidenza crediti deteriorati lordi, %
10,4
-2,6 p.p.
-3%
7,8
Ratio patrimoniali in crescita e forte protezione degli obbligazionisti senior
CET1 FL ratio, %
+1,0 p.p.
12,3
11,3
Capitale totale +
SNP, %2
19,1
2,6
3,5
0,7
AT1 2
12,3
SNP
Tier 2
CET1
2019
2018
2019
2018
2019
2019
Piano Industriale 2017-2020: superati tutti gli obiettivi controllabili dal management
-
1. Obiettivo Piano per il 2019: 12,8%
5
-
2. Obiettivo Piano per il 2019: 98%
Costo del credito, pb
Esclu le ven non
79
61
63
2017
2019
Obiettivo 2019 PI
si i costi pe dite massiv inclusi nel Piano
r e
Filiali, #
1.838
1.565
1.667
2017
2019
Obiettivo 2019 PI
-
3. Oneri operativi includono 12 mesi per UBI Banca e 9 mesi per le 3 banche acquisite
Personale, # -300 risor già sosten 2019) 21.412 19.940 19.500 2017 2019 Obiettivo 2020 PI |
se (costi uti nel |
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Disclaimer
UBI Banca – Unione di Banche Italiane Scpa ha pubblicato questo contenuto il 03 luglio 2020. La fonte è unica responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da Public, senza apportare modifiche o alterazioni, il 03 luglio 2020 14:45:03 UTC