Unipol Assicurazioni
Relazione e Bilancio
2024
Il documento ufficiale contenente il progetto di Bilancio d'esercizio 2024, corredato dalla relativa relazione sulla gestione, predisposto secondo i requisiti tecnici previsti dal Reg. UE 815/2019 (European Single Electronic reporting Format - ESEF), è disponibile, nei termini di legge, sul sito internet della Società (www.unipol.com).
Il presente documento in formato PDF riporta il testo del progetto di Bilancio d'esercizio 2024, corredato dalla relativa relazione sulla gestione, per consentirne una più agevole lettura.
INDICE
Cariche sociali e direttive |
9 |
Introduzione |
10 |
Scenario macroeconomico e andamento dei mercati |
10 |
Principali novità normative |
15 |
1. Relazione sulla gestione |
21 |
Informazioni sui principali eventi |
22 |
Sintesi dei dati più significativi dell'attività assicurativa |
32 |
Andamento del titolo |
33 |
Struttura dell'azionariato |
34 |
Andamento della Gestione assicurativa |
35 |
Gestione assicurativa Danni |
40 |
Gestione Vita e Fondi Pensione |
48 |
Organizzazione commerciale e liquidativa |
50 |
Riassicurazione |
53 |
Attività di contrasto alle frodi e gestione reclami |
54 |
Gestione patrimoniale e finanziaria |
56 |
Investimenti e disponibilità |
56 |
Azioni proprie |
62 |
Politiche di gestione dei rischi |
62 |
Andamento delle società del Gruppo |
65 |
Rapporti con imprese del Gruppo e operazioni con parti |
|
correlate |
67 |
Rapporti con Imprese del Gruppo (art. 2497-bis c.c.) |
67 |
Operazioni con parti correlate |
69 |
Informativa in materia di vigilanza prudenziale Solvency II |
76 |
Altre informazioni |
79 |
Gestione e sviluppo delle Risorse Umane |
79 |
Informazioni sulle risorse immateriali essenziali |
81 |
Attività di ricerca e sviluppo |
83 |
Strategia Fiscale e modalità di gestione delle imposte |
83 |
Servizi informatici |
85 |
Comunicazione |
86 |
Relazione annuale sul governo societario e sugli assetti |
|
proprietari per l'esercizio 2024 |
87 |
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio |
88 |
Evoluzione prevedibile della gestione |
89 |
2. Bilancio dell'esercizio 2024 |
91 |
Stato Patrimoniale |
94 |
Conto Economico |
106 |
3. Nota Integrativa |
117 |
Premessa |
118 |
Parte A: Criteri di valutazione |
124 |
Parte B: Informazioni sullo Stato Patrimoniale e sul Conto |
|
Economico |
136 |
Parte C: Altre informazioni |
190 |
Bilancio consolidato |
190 |
Informazioni su erogazioni pubbliche ricevute |
190 |
Informativa in materia di cripto-attività |
190 |
Corrispettivi di revisione contabile e di servizi diversi dalla |
|
revisione |
191 |
Proposte di approvazione del bilancio, della destinazione |
|
dell'utile e relativi effetti sul patrimonio netto |
192 |
4. Allegati alla Nota Integrativa |
195 |
5. Ulteriori prospetti allegati alla Nota Integrativa |
269 |
Prospetto di riclassificazione dello Stato patrimoniale al 31 |
|
dicembre 2024 e al 31 dicembre 2023 |
270 |
Rendiconto economico riclassificato |
272 |
Prospetto delle variazioni nei conti del patrimonio netto |
|
avvenute durante gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2024 e 31 |
|
dicembre 2023 |
273 |
Analisi del patrimonio netto ai sensi dell'Art. 2427, numero 7 |
|
bis, C.C. |
274 |
Rendiconto finanziario al 31 dicembre 2024 |
275 |
Prospetto riassuntivo delle rivalutazioni |
276 |
Prospetto delle variazioni delle immobilizzazioni materiali e |
|
immateriali |
277 |
Obbligazioni subordinate |
278 |
Elenco dei beni immobili |
286 |
6. Attestazione del bilancio d'esercizio ai sensi dell'art.81-ter del Regolamento CONSOB n.11971 del 14
maggio 1999 |
299 |
7. Relazione del Collegio Sindacale |
303 |
8. Relazione della Società di Revisione |
325 |
Unipol Assicurazioni Bilancio 2024
Cariche sociali e direttive
CONSIGLIO DI |
PRESIDENTE |
Carlo Cimbri |
|
AMMINISTRAZIONE |
|||
VICE PRESIDENTE |
Ernesto Dalle Rive |
||
AMMINISTRATORE DELEGATO |
Matteo Laterza |
||
CONSIGLIERI |
Gianmaria Balducci |
Daniele Ferrè |
|
Daniela Becchini |
Giusella Dolores Finocchiaro |
||
Stefano Caselli |
Paolo Fumagalli |
||
Mario Cifiello |
Rossella Locatelli |
||
Roberta Datteri |
Claudia Merlino |
||
Cristina De Benetti |
Roberto Pittalis |
||
Patrizia De Luise |
Annamaria Trovò |
||
Massimo Desiderio |
Carlo Zini |
||
SEGRETARIO DEL CONSIGLIO |
Fulvia Pirini |
||
DI AMMINISTRAZIONE |
|||
DIRETTORE GENERALE |
Matteo Laterza |
||
COLLEGIO SINDACALE |
PRESIDENTE |
Mario Civetta |
|
SINDACI EFFETTIVI |
Maurizio Leonardo Lombardi |
||
Rossella Porfido |
|||
SINDACI SUPPLENTI |
Massimo Gatto |
||
Luciana Ravicini |
|||
DIRIGENTE PREPOSTO ALLA |
|||
REDAZIONE DEI DOCUMENTI |
Luca Zaccherini |
||
CONTABILI SOCIETARI |
|||
SOCIETÀ DI REVISIONE |
EY S.p.A. |
||
9
Unipol Assicurazioni Bilancio 2024
Introduzione
Scenario macroeconomico e andamento dei mercati
Scenario macroeconomico
Nel 2024 il PIL mondiale è cresciuto del 2,7%, in lieve rallentamento rispetto al +2,8% del 2023, mentre l'inflazione è risultata in graduale riduzione nelle principali economie, favorendo un allentamento delle politiche monetarie restrittive da parte delle banche centrali internazionali. Il rallentamento della crescita globale è in parte legato alla debolezza dell'economia cinese, tuttavia, il raggiungimento dei target di crescita prefissati dal Governo cinese ha impedito un rallentamento più significativo della crescita globale.
Nel 2024 il PIL degli Stati Uniti è cresciuto del 2,8%, contro il +2,9% del 2023: la crescita economica si è mantenuta tonica per tutto l'anno, registrando un +0,8% nel terzo trimestre ed un +0,6% nel quarto trimestre (rispetto al trimestre precedente), più in particolare, la crescita del PIL è stata sostenuta dai consumi privati, dal buon andamento degli investimenti privati e dalla spesa pubblica. La dinamica dei consumi è stata supportata da un mercato del lavoro ancora molto solido, con il tasso di disoccupazione che, nel 2024, si è confermato ai minimi storici (mediamente pari al 4%, in lieve aumento rispetto al 3,6% del 2023). La crescita è stata accompagnata anche da una graduale riduzione dell'inflazione che, tuttavia, si è mantenuta al di sopra del target del 2% della Federal Reserve (3% nella media del 2024 rispetto al 4,1% del 2023).
In Cina il PIL è cresciuto nel 2024 del 5%, in rallentamento rispetto al +5,4% del 2023 a causa delle persistenti difficoltà della domanda interna e del calo delle esportazioni. Tuttavia, le misure di stimolo adottate dal Governo e dalla Banca centrale hanno favorito l'accelerazione della crescita del PIL nel quarto trimestre, che si è attestata al +1,6% rispetto al trimestre precedente, e il raggiungimento del target del 5% del Governo cinese. Il mercato del lavoro si è quindi mantenuto solido, con un tasso di disoccupazione in lieve calo al 5,1% nella media del 2024 (in lieve calo rispetto al 5,2% del 2023), mentre il tasso di inflazione medio annuo è risultato stabile allo 0,2%.
In Giappone il PIL dovrebbe chiudere il 2024 in calo dello 0,2% a causa del dato fortemente negativo del primo trimestre dell'anno (-0,6% rispetto al quarto trimestre del 2023) in cui l'economia giapponese è stata frenata dal calo dei consumi e degli investimenti e dalla flessione del commercio con l'estero. Nonostante la ripresa del PIL nel secondo e nel terzo trimestre, le esportazioni di beni si sono mantenute deboli, soprattutto verso l'Unione Europea e gli Stati Uniti. Tuttavia, il tasso di disoccupazione si è mantenuto su livelli modesti, pari, in media, al 2,5% annuo contro il 2,6% del 2023, mentre il tasso di inflazione è calato in media annua al 2,7% rispetto al 3,3% del 2023, nonostante l'accelerazione di dicembre al 3,6%.
Nel 2024 il PIL dell'Area Euro è cresciuto dello 0,7%, in accelerazione rispetto al +0,5% del 2023. Tuttavia, la crescita economica resta fragile e differenziata tra i principali Paesi. Il PIL nel terzo trimestre è cresciuto dello 0,4% rispetto al trimestre precedente e nel quarto trimestre è risultato stagnante, essendo stato sostenuto principalmente dai consumi, mentre gli investimenti hanno risentito delle condizioni monetarie restrittive e il commercio estero è stato penalizzato dalla debole domanda della Cina. Il ciclo negativo della manifattura ha colpito principalmente la Germania e l'Italia, mentre la Spagna, maggiormente orientata ai servizi, ha registrato tassi di crescita superiori alla media dell'Area Euro. Nonostante la debolezza della congiuntura, il tasso di disoccupazione è calato al 6,4% rispetto al 6,6% del 2023, mentre il tasso di inflazione è calato in media annua al 2,4% contro il 5,5% del 2023, favorendo quindi un allentamento della restrizione monetaria da parte della BCE.
Nel 2024 il PIL italiano è cresciuto dello 0,5%, in rallentamento rispetto al +0,8% del 2023 a causa del ciclo negativo della manifattura e del rallentamento dell'Area Euro. La crescita è risultata debole e in calo lungo tutto il corso dell'anno, passando dal +0,4% nel primo trimestre e dal +0,2% nel secondo trimestre (rispetto al trimestre precedente) alla stagnazione nel terzo e quarto trimestre. La crescita è stata penalizzata soprattutto dalla debolezza degli investimenti privati, che hanno risentito delle condizioni finanziarie restrittive e della riduzione degli incentivi fiscali (tra cui il Superbonus edilizio). Nonostante la frenata del commercio con la Germania e il rallentamento della crescita in Cina, le esportazioni nette hanno contribuito positivamente alla crescita del PIL italiano. Il tasso di inflazione medio annuo è calato all'1,1% dal 6% del 2023, grazie soprattutto alla flessione dell'inflazione energetica. Il mercato del lavoro si è confermato solido nonostante la debolezza della crescita economica, con un tasso di disoccupazione medio annuo in calo al 6,5% rispetto al 7,7% del 2023.
10
Allegati