Il Bollettino
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Unicredit prosegue la scalata su Commerzbank, ma Berlino frena
Scritto il 24.09.2024Unicredit non si accontenta: dopo aver scalato il 21% della tedesca Commerzbank, chiede alla Banca Centrale Europea il via libera per salire fino al 29,9%. Intanto, da Berlino arriva fumata nera: sarà abbastanza per fermare l’ascesa di Piazza Gae Aulenti?
Continua a leggereCambia musica: la Fed comincia il taglio dei tassi
Scritto il 19.09.2024La Federal Reserve sceglie di aprire le danze con un taglio pesante, 50 punti base invece dello standard di 25. La Banca Centrale americana porta così i tassi a 4,75-5%, dopo essere stata al picco di 5,25/5,5% da luglio 2023. In realtà, a iniziare era stata la Banca Centrale Europea, con i suoi tagli di giugno e settembre, ma Washington aveva scelto di non seguirla. Perché allora decide di tagliare ora?
Continua a leggereBCE taglia i tassi: l’inflazione è sotto controllo?
Scritto il 12.09.2024Missione compiuta? Non ancora. È questo il messaggio che arriva da Francoforte, dove i vertici della Banca Centrale Europea annunciano un nuovo taglio dei tassi. L’Istituto guidato da Christine Lagarde lancia un osso ai Mercati, ma…
Continua a leggereL’allarme di Draghi: 3 sfide per l’Europa
Scritto il 09.09.2024Per la prima volta dalla Guerra Fredda, dobbiamo temere per la nostra autoconservazione», dice Mario Draghi in chiusura alla conferenza di presentazione del suo rapporto sulla competitività. Il messaggio per l’Europa è chiaro: adattarsi o scomparire. Al centro del testo, 3 sfide.
Continua a leggereInflazione in discesa: taglio dei tassi imminente?
Scritto il 03.09.2024I dati macro US spingono le azioni a grande capitalizzazione a registrare la migliore performance da oltre un mese a questa parte. Infatti, hanno recuperato le perdite dovute al sell-off di inizio agosto. La performance è stata guidata da un periodo di dati favorevoli sui prezzi alla…
Continua a leggereLancio dei primi ETF su Ethereum negli USA
Scritto il 23.07.2024In una pietra miliare significativa per il Mercato delle criptovalute, i primi cinque fondi negoziati in borsa (ETF) su Ethereum sono stati negoziati oggi, il 23 luglio 2024 presso il Chicago Board Options Exchange (CBOE). Questo lancio segna un passo cruciale nel
Continua a leggereCosa minaccia ancora il sistema finanziario?
Scritto il 23.07.2024Il sistema finanziario è più vulnerabile di quanto sembri. Nonostante la crisi paia ormai alle spalle, abbassare la guardia adesso potrebbe essere...
Continua a leggereLa scelta non banale degli investimenti in titoli “sostenibili” tra greenwashing e soggettività dei rating
Scritto il 17.06.2024Robin Castelli: «Per capire come siano valutati i rating ESG delle varie agenzie (S&P, Bloomberg, Morningstar, MSCI, etc.) è necessario effettuare delle analisi dettagliate delle metodologie che vengono usate e pubblicate dalle rispettive agenzie. Realtà tipicamente complesse, lunghe e molto diverse tra loro. Da una parte, tutti cercano di mantenere una facciata di obiettività e riproducibilità del risultato per i loro rating, ma contengono passaggi e valutazioni estremamente soggettive. Ad esempio, il protocollo della S&P contiene una valutazione, soggettiva di quanto capace ed efficiente sia il senior management nella pianificazione, mitigazione o sfruttamento di rischi ed opportunità già identificate. La determinazione del grado di preparazione è data dal giudizio insindacabile degli analisti S&P. Dato che le strategie non sono ancora mature, i risultati dei diversi approcci differiscono, talvolta in modo significativo. Inoltre, mentre viene divulgato l’approccio di alto livello, i dettagli dell’applicazione nello specifico non lo sono. È qui che alcune tecniche di machine learning vengono in soccorso per fare del reverse-engineering dei rating stessi».
Continua a leggereLe 3 priorità dell’Europa, Boone: «Competitività, difesa, più budget». E sulle elezioni in Francia…
Scritto il 14.06.2024Ne è certa Laurence Boone, ex Segretario di Stato per l’Europa nel Governo francese e già capo economista dell’OCSE. Non c’è rischio di crisi francese del debito. Il dubbio paventato da alcuni sembrerebbe dunque immotivato. Ancora aperta è però la partita delle elezioni. Dopo il risultato delle europee, i cittadini saranno richiamati alle urne. Questa volta per eleggere l’Assemblée Nationale e con un sistema di voto radicalmente diverso. Dal risultato potrebbe dipendere la composizione stessa della prossima Commissione Europea.
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