

Contattami
Chiedi un consiglioContattami
Chiedi un consiglio53 post - 33.855 letture
Investimenti sostenibili
Scritto il 11.02.2019L'interesse degli investitori negli ultimi anni verso soluzioni di investimento sostenibile è cresciuta. Se analizziamo le ESG ( ambiente società e governance ) possiamo vedere che, affiancate ai tradizionali parametri finanziari, le strategie di costruzione di un'asset allocation di portafoglio, sono orientate al medio lungo periodo e seguono particolari criteri di investimento: il rispetto dell'ambiente, dei diritti umani e delle pratiche di governo societarie. L'analisi dell'efficienza energetica, lo smaltimento corretto dei rifiuti, controllo di emissioni di CO2, la deforestazione, sono esempi di criteri ambientali. Le condizioni di lavoro dei dipendenti, la gestione rapporto coi dipendenti, fornitori e clienti fanno parte dei criteri sociali. La governance invece verifica ad esempio il comportamento dei vertici delle aziende,e il rispetto delle leggi. Oggi sarà data sempre maggiore attenzione alle modalità con cui un'azienda integra i criteri ESG rispetto a qualche anno fa, quando la performance nella scelta aziendale su cui puntare era al primo posto. Il motivo principale per cui le società adottano una strategia sostenibie è comunque la riduzione del rischio. I principali sviluppi in campo ESG si sono verificati nell'azionario. Recentemente i gestori obbligazionari hanno iniziato a manifestare interesse verso i principi dell'ambiente sostenibile. La crescita della domanda dei clienti, l'approccio di autorità e governi verso una regolamentazione portano all'espansione degli investimenti sostenibili.
Continua a leggereSalvadanaio o conto deposito?
Scritto il 22.01.2019Dopo le turbolenze dei mercati del 2018, i risparmiatori più terrorizzati, si svegliano nel 2019 con la maggior parte dei lori capitali sul conto corrente sotto forma di liquidità. Per la paura della crisi, la poca coscenza finanziaria, gli italiani scelgono come salvadanaio il CONTO DEPOSITO, strumento di facile comprensione e molto intuitivo. Cos'è un conto deposito? Non è altro che un conto corrente remunerato con un tasso fisso di interesse annuo , vincolato da 3 a 60 mesi, che non ha spese accessorie e di tenuta conto. Caratteristica principale dei conti deposito è quella di conservare il capitale al riparo dalle oscillazioni di mercato. La tassazione sul capital gain di questo prodotto è del 26%. Ricordiamo che la normativa sul "Bail In" garantisce le somme depositate sui conti fino a 100000 euro a codice fiscale. Sono un ottimo salvadanaio temporaneo , soprattutto in tempi di crisi ed incertezza dei mercati, garantendo un minimo di rendimento.
Continua a leggereVademecum per i risparmiatori
Scritto il 07.01.2019I fattori politici mondiali caratterizzeranno questo 2019 appena iniziato. Elezioni europee, Brexit, Elezioni India, Elezioni Argentina, Fine del mandato del Presidente della BCE e della Commissione Europea, sono solo alcune delle date salienti . Come reagiranno i mercati? La volatilità la farà sicuramente da padrone . Come affrontare questo anno da investitore? Inizia ora ad investire, piu attendi più risparmi dovrai investire , e più dovrai rischiare per tentare di ottenere quello che vuoi. Cerca consulenti competenti e coerenti che ti supportino nella scelta dell’investimento. Comincia sempre da ciò che capisci: gli strumenti semplici e le strategie chiare ti aiuteranno a capire cosa fai e perché, da dove vengono i rischi e come gestirli. Se non capisci evita di firmare. Diversifica per contenere i rischi. Per concludere , rispetta il piano di investimento, diffida di chi ti mette fretta e cambia strategia ad ogni titolo di giornale.
Continua a leggerePIANIFICAZIONE SUCCESSORIA
Scritto il 11.12.2018Perchè diventa importante pianificare? Si sono creati nuovi scenari sociodemografici e macroeconomici : evoluzione demografica , aspettative di vita , titoli di stato e immobili non più in grado di assicurare buoni rendimenti e rischi contenuti, diritto della famiglia attualmente in vigore tutela solo le coppie giuridicamente regolarizzate...e così via. Attualmente in Italia circa 30000 famiglie "IMPRENDITORIALI" devono affrontare un passaggio generazionale. Quindi penserete voi: GUAI IN VISTA? Eh si pensate bene : di 10 imprenditori con un fatturato tra i 20 e i 50 mln di euro , 2 affronteranno un passaggio generazionale entro 5 anni. Il 70% degli imprenditori decide di lasciare l'azienda ad un familiare, nessuno considera il fatto che il 67% delle aziende falliscono dopo la successione. In Inghilterra l'80% dei cittadini pianifica il passaggio generazionale, in Italia solo il 20 e solo il 10% dispone di un testamento olografo o un atto di donazione inter vivos. L'individuazione delle esigenze e problematiche , non solo fiscali, dei soggetti coinvolti nel passaggio generazionale, è effettuata ancora da una minoranza degli italiani. L'eredità si trasferisce per legge o per testamento. Nel primo caso si avrà una successione legittima, nel secondo una successione testata. In Italia l'aliquota minima di imposta di succesione è il 4% , massima 8%. Le possibii evoluzioni di imposte di successione e donazione vedono la riduzione delle franchigie, incremento delle aliquote e abrogazione dell'esenzione per titoli di stato e white list. Volendo fare un esempio , la franchigia oggi per i coniugi, figli, e ascendenti, ammonta a 1mln di euro, domani si abbasserà a 500K euro. La pianificazione porta ad un'accurata scelta di strumenti finanziari più adeguati in base ad esigenze e condizioni personali, in un'ottica di efficienza tributaria e nel rispetto dei vincoli di legge. Le soluioni esenti da imposta di successione sono diverse, ricordiamo tra le più conisciute le polizze assicurative, i titolidi stato, PIR, ... Concludo dicendo .... se ni si pianifica sono dolori.
Continua a leggereIl BITCOIN compie 10 anni
Scritto il 07.11.2018Dieci anni compiuti dalla madre di tutte le criptomonete . Dal 31 ottobre 2008, quando ha visto la luce il Bitcoin, si è fatto strada tra le reti più nascoste di internet diventando protagonista di una bolla speculativa. Dagli inizi questa rivoluzionaria moneta ha portato alla creazione di numerose criptovalute, volumi di negoziazione impressionanti, casi di frodi e attacchi digitali. Anche gli investitori più scettici sono stati attirati da questa rivoluzionaria moneta digitale. Sono stati dieci anni di saliscendi vertiginosi, degni delle più pericolose montagne russe. Oggi per il Bitcoin si prospetta un futuro molto incerto, causato dal suo status legale e dai dubbi sulla sua effettiva utilità. Un ruolo importante per questa criptomoneta la giocherà la blockchain, tecnologia sulla quale si basa questa e altre divise digitali. Attualmente il Bitcoin ricopre il 54% della capitalizzazione di tutte le criptomonete. Vista la negoziazone in un contesto di vuoto normativo in gran parte del pianeta , gli economisti e gli esperti di finanza digitale discutono sull'uso del Bitcoin come mezzo di pagamento o come veiclo d'investimento. A quando il prossimo scossone ?
Continua a leggere