23 aprile 2020 La diffusione del coronavirus, oltre a costituire un’emergenza sanitaria, si ripercuote in molti settori e il più colpito in Italia è senza dubbio quello turistico. Pacchetti turistici, alberghi prenotati, viaggi, biglietti di aerei, traghetti e treni: tutto annullato per l’emergenza coronavirus. Cosa succede alle somme già anticipate dai consumatori? Da un lato c’è il pressing dei clienti che chiedono la restituzione integrale dei soldi, dall’altro ci sono gli operatori che, invece, propongono voucher sostitutivi. La normativa sui pacchetti turistici e contratti di trasporto varata dal governo sull’onda dell’emergenza Covid-19 sembra dare ragione agli operatori, mentre quella europea tutela il consumatore: quale delle due prevale?