AWARDS
Un'escalation delle ostilità tra Iran e Israele potrebbe mantenere i prezzi del petrolio Brent dal 15% al 20% più alti rispetto ai livelli pre-conflitto se la guerra interrompesse 1,1 milioni di barili al giorno (bpd) di esportazioni di petrolio iraniano, hanno affermato giovedì gli analisti di Citibank.
"Questo implica che i prezzi del Brent dovrebbero attestarsi tra i 75 e i 78 dollari al barile", ha scritto Citi in una nota. A maggio, i prezzi si erano attestati intorno ai 65 dollari al barile.
I future sul greggio Brent sono saliti di 1,48 dollari, ovvero dell'1,9%, a 78,18 dollari al barile alle 12:30 ET di giovedì, mentre il greggio West Texas Intermediate statunitense per luglio è salito di 1,72 dollari, ovvero del 2,3%, a 76,86 dollari. O/R.png)
