In America il calo dai massimi ha ufficializzato l’arrivo del bear market. Cosa possono fare gli investitori?
Ecco una guida rapida ad opera di Vanguard, il colosso americano degli investimenti a gestione passiva (ETF); consigli utilissimi, validi per tutti.
Parla il CEO di Vanguard, Tim Buckley.
"In Vanguard, siamo noti per consigliare agli investitori di "mantenere la rotta" nei momenti positivi e negativi, il che significa mantenere una prospettiva a lungo termine e concentrarsi sulle parti degli investimenti che è possibile controllare, come la diversificazione, l'equilibrio e i costi.
"Rimanere sulla rotta" è facile quando i mercati sono calmi.
È più difficile oggi.
Nei miei 30 anni di attività ho visto molte tempeste di mercato. Le oscillazioni sono inevitabili, mai prevedibili. Il panico non è tuo alleato. Chi vende non sa poi quando rientrare. Infatti, gli investitori che si discostano dai loro piani a lungo termine se ne pentono in seguito."
Del resto, la storia parla chiaro.
Il Wall Street Journal in evidenza titola: "Azioni che sprofondano: vendite da panico", e si richiama a precedenti scenari negativi. Suona nuovo? Sembra un articolo di questi giorni.
Eppure l’articolo è del 20/10/1987.
Cos'è successo all'economia mondiale nel frattempo?
E' cresciuta in modo esponenziale.
Cos'è successo al mercato azionario nel frattempo?
E' cresciuto a sua volta in maniera importante, a seguire il trend di crescita mondiale.
Il fatto che gli uomini non imparino molto dalla storia è la lezione più importante che la storia ci insegna. (Aldous Huxley).
Chi invece ha avuto modo di imparare, vivrà un futuro (finanziario) radioso.
Keep calm & keep investing.
Il mercato in questo momento si muove come se stesse per finire il mondo, e dovessimo tornare tutti a zappare la terra.
Sono molto fiducioso che invece il mondo non finirà neanche questa volta, come non è finito dopo due guerre mondiali e dopo che una centrale nucleare è saltata per aria (Chernobyl). Anche perché di terra da zappare non ce n’è per tutti, sarebbe un problema.
Se avete comprato una casa che vale 100.000 euro, non è che perché il giorno dopo uno ve ne offre 30.000 che gliela vendete.
Oggi si stanno creando le basi e il terreno per le performance future.